Parma, 29 settembre 2016 – Lasciati per una sera i campi della Cittadella del Rugby e a pochi giorni dal debutto in campionato a Moletolo contro il Modena, l’Amatori Parma Rugby si è presentata alla città ducale nella cornice de “Lostecco” di viale Fratti, dove tifosi, sponsor e appassionati hanno potuto così salutare tutta la famiglia blu celeste dai piccolini del mini rugby fino alla prima squadra, passando per Barbones, la squadra old di touch dell’Amatori Parma.
Assente giustificato il presidente Andrea Bandini, a prendere parola è stato il nuovo direttore sportivo Giorgio Prati elencando le novità di questa stagione partendo dalla disponibilità da parte di alcuni giocatori delle zebre durante gli allenamenti dei più piccoli, passando alle convenzioni con l’università per la fisioterapia e soprattutto la motricità che riveste un ruolo molto importante nella formazione del giocatore dove sono allenati, dichiara Simona Costa responsabile per l’under 10, forza, resistenza, velocità, equilibrio e ritmo con il fine di migliorare così tutte le capacità coordinative.
Subito dopo è stato il turno del pilastro degli Amatori, il director of rugby Riaan Mey, da quest’anno a tempo pieno nel ruolo come supervisore tecnico di tutte le categorie, che come obiettivo stagionale si è limitato a raccomandare soprattutto ai più piccoli di “divertirsi giocando e facendo lo sport che piace impegnandosi a farlo bene”. Tra i temi affrontati da Riaan, oltre alla soddisfazione per l’aumento dei tesserati del settore propaganda, anche quello dei valori del rugby che troppo spesso vengono dimenticati, valori che valgono “non solo per gli atleti ma per i dirigenti e i genitori sia in campo sia fuori, rispettando gli avversari, facendo gruppo e soprattutto rimanendo umili nella vittoria”.
Concetti quelli di Riaan ribaditi anche da Piovan e Spocci rispettivamente allenatori di under 16 e 18 partecipanti ai rispettivi campionati di Elite, che puntano su “divertimento, serietà e voglia di fare” per raggiungere gli obiettivi che “i giocatori si devono prefiggere”.
A seguire la sfilata davanti al locale gremito di tutti i giocatori dall’under 6 fino alla prima squadra con l’allenatore Roberto Viappiani che pur non sbilanciandosi nei proclami nel prossimo campionato raccoglie la sfida di Luciano Trombini, presentatore della serata, e promette di provare a migliorare i risultati dello scorso anno pur in un campionato diverso rispetto alla scorsa stagione. Spazio quindi ai giocatori guidati dal nuovo team manager Andrea Davighi e dal capitano Beppe Carra per le foto di rito e poi tutti al buffet offerto da Massimo Sanna de Lostecco che è stato simbolicamente omaggiato di una felpa della società.