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Comunicato stampa Ce.S.In. CUS Torino Rugby

doc iconComunicato Cus Torino 25.doc CS – Ce.S.In. CUS Torino Rugby: Anche Willem Heymans ko, ne avrà per una ventina di giorni. Il Ce.S.In. CUS Torino torna finalmente a casa: domenica alle ore 14,30 sarà derby fra matricole contro il Rangers Vicenza. Il centro Lucas D’Angelo:«Dovremo cercare di essere protagonisti da subito, ad Alghero abbiamo concesso un tempo agli avversari». Non è un periodo fortunato per il Ce.S.In. CUS Torino, che, dopo aver perso per tutta la stagione l’inglese Charlie Clyde-Smith, dovrà fronteggiare per qualche settimana l’assenza di Willem Heymans. Il centro sudafricano si è rotto in due punti la mano destra nel corso della partita persa domenica scorsa per 25-17 ad Alghero ed è stato sottoposto a un bendaggio rigido. Ne avrà per una ventina di giorni e potrebbe essere nuovamente disponibile in occasione del match interno del 23 dicembre contro il Valpolicella. Il 24enne di Pretoria in Sardegna era stato il migliore in campo con il compagno di reparto Lucas D’Angelo «Quando vengono a mancare atleti di qualità – ammette D’Angelo – non è mai un bene. Domenica però gli altri ragazzi in mischia non hanno fatto rimpiangere Charlie. Il nostro sistema di gioco privilegia il gruppo ai singoli e faremo il possibile per non far pesare la mancanza di Willy». C’è anche una buona notizia, anche se non è una novità. Domenica prossima i ragazzi di coach Regan Sue torneranno infatti a giocare all’Albonico. L’ultima volta, complici il rinvio della gara contro l’Amatori Catania e la sosta per i test match della Nazionale, è stata il 21 ottobre, quando i biancoblu sconfissero il Capoterra per 34-15. Per la prima volta l’impianto di Grugliasco, corredato dalla nuova tribuna con oltre 500 posti a sedere, ospiterà un match della prima squadra. Avversario dell’ottavo turno di andata sarà alle ore 14,30 il Rangers Vicenza, che occupa il secondo posto in classifica, subito dietro la capolista Colorno e davanti al Ce.S.In. Si cercherà di riscattare la seconda battuta d’arresto stagionale. «È chiaro che il rinvio della partita contro l’Amatori Catania non ci ha fatto piacere – spiega D’angelo, che ad Alghero ha segnato 12 punti, con una meta, due trasformazioni e un piazzato, – perché tre settimane di pausa sono un po’ troppe. Non penso peraltro che l’allungamento della sosta abbia inciso sulla nostra prestazione di domenica. Abbiamo disputato un primo tempo sottotono con qualche errore dei singoli pagato a caro prezzo. Ognuno di noi ha cercato di risolvere i problemi individualmente e questo è stato uno sbaglio. Nella ripresa si sono viste una voglia e una determinazione maggiori e il nostro ritmo è salito. Finalmente abbiamo giocato come un gruppo e le cose sono andate meglio in attacco». Gli isolani si sono confermati una compagine esperta:«Sono stati bravi a concretizzare le opportunità che hanno avuto in fase offensiva, dimostrandosi cinici. Finora non abbiamo incontrato compagini trascendentali, ma sempre alla nostra portata. Sono però anche avversarie contro le quali si può perdere». Capitan Narcisi e compagni finora hanno avuto un calendario squilibrato, con due soli impegni a Grugliasco e ben quattro in trasferta. Domenica sarà derby di matricole, essendo anche il Rangers Vicenza una neopromossa, dopo essersi piazzata seconda in B nel girone veneto alle spalle del CUS Padova e aver eliminato nei playoff il CUS Genova. Il club biancorosso fu fondato nel 1974 ed ebbe il suo momento di massima gloria a metà degli anni ’80, in coincidenza con la fusione con il Thiene. In pochi anni ci fu il salto dalla C alla A2. In una stagione giocò anche un campione del calibro di John Kirwan. Altri atleti di riferimento di quel periodo furono Beppe Artuso, veterano del Petrarca e della Nazionale, Ian Foster, l’attuale vice di Steve Hansen negli All Blacks, fino a Hector De Marco di Cordoba, che poi prosegui con il Petrarca la sua carriera italiana. Dopo la scomparsa di quel team a Vicenza è partito un progetto, già a metà degli anni ’90 e più intensamente nel terzo millennio, che ha privilegiato la creazione e la cura del vivaio. Una filosofia in assoluta sintonia con quella del Ce.S.In. Dopo l’eliminazione dai playoff di serie C del 2009-2010 a opera del Rovato, sono arrivate due promozioni consecutive e il ritorno in A2. In panchina siede per il secondo anno Roberto Rampazzo (coadiuvato da Matteo Piovene), arrivato a Vicenza come giocatore nella stagione del primo salto dalla C. Per affrontare la nuova categoria è stato confermato lo zoccolo duro formato dai giocatori vicentini, con qualche inserimento di esperienza. L’ultimo innesto è stato quello dello statunitense Louis Stanfill. Il 27enne flanker californiano di Sacramento è cresciuto rugbysticamente all’Università di Berkeley e poi in Australia a Canberra. Vanta una precedente esperienza italiana biennale nel Mogliano in Super 10, prima del rientro negli States alle dipendenze di New York. Stanfill ha partecipato con la maglia a stelle e strisce a due edizioni della Coppa del Mondo, nel 2007 e nel 2011. Finora il Rangers ha battuto in casa il Paese per 17-9, il Valpolicella 23-7 e il CUS Padova per 26-13 e in trasferta l’Avezzano per 26-9. Ha ceduto all’esordio per 30-17 all’Amatori Catania e poi clamorosamente al Colorno per 32-29, dopo essere stata in vantaggio alla fine del primo tempo per 29-8. Molto simile alla rimonta subita dai cussini a Badia. I veneti hanno realizzato 19 mete (3 con Stanfill, l’estremo/ala Marchiori, i centri Herenù e Gastaldo e il terza linea Cenghialta e una a testa con l’estremo Doglioli, il terza linea Nicoli, il seconda linea Torregiani e il pilone Furegon), 11 trasformazioni (8 con Doglioli, 2 con Pavin e una con Simioni) e 12 calci piazzati (10 con Pavin e 2 con Doglioli). «Vicenza ha un’ottima mischia – osserva D’Angelo – e anche in maul si fa rispettare. Daremo il massimo per mantenere l’imbattibilità interna. Dovremo cercare di essere protagonisti fin da subito, non come ad Alghero, dove abbiamo concesso il primo tempo ai rivali». Oltre alla squadra senior domenica saranno impegnate l’Under 16 Elite e l’Under 23, entrambe in trasferta. I ragazzi allenati da Nicola Compagnone faranno visita alle 12,30 al Viadana, che è secondo in classifica alle spalle del CUS Milano. Alla stessa ora il team guidato da Andrea Oliva sarà ospite del Lumezzane, che insegue i cussini, terzi, a quattro lunghezze di distanza. Addetto stampa sezione RUGBY: Roberto Levi (+39) 347 – 1105647 http://www.custorino.it/RugbyCusTorino/home.aspx comunicazione.rugby@custorino.it Ufficio stampa CUS Torino Tel. (+39) 011.046.42.93 ufficiostampa@custorino.it

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