SOSTITUISCE COMUNICATO INVIATO DOMENICA SERA
CS – Ce.S.In. CUS Torino Rugby:
Dominio dell’Under 23 (29-3 in casa del CUS Genova) e dell’Under 20 nel girone piemontese (25-0 all’Amatori Novara). Una vittoria (17-0 sul Biella) e una sconfitta (15-36 a San Mauro) per le Under 14. Pareggio per l’altra Under 20 (10-10 con il Parabiago), mentre cedono l’Under 16 Elite al Genova Rugby (30-31) e la cadetta a Le Tre Rose (10-31).
Due successi trionfali segnano il fine settimana del Ce.S.In. CUS Torino. L’Under 23 travolge in trasferta il CUS Genova per 29-3. I cussini chiudono il primo tempo avanti per 12-3, nonostante un quarto d’ora disputato in 13 per le ammonizioni di Campi e capitan Cassardo, e dilagano nel secondo. Due le mete di Montaldo e una a testa quelle di Varalda, Natali e Bandieri, eletto “man of the match”. Due le trasformazioni di Oddone. Ottima la prestazione difensiva dei ragazzi guidati da Andrea Oliva, che invece in attacco si affidano troppo spesso a soluzioni individuali invece di privilegiare il gioco corale. La squadra si conferma splendido laboratorio in cui trovano spazio gli atleti temporaneamente non impegnati in prima squadra o i giovani che si preparano al debutto sul grande palcoscenico.
L’Under 20 di Dragos Bavinschi domina in casa per 25-0 l’Amatori Novara e si conferma al comando, a punteggio pieno, del girone piemontese. In meta Perrone, Miotti, Romano, Fede e Fava. La pari categoria che milita nel girone lombardo viene costretta al pareggio (10-10) all’ultimo secondo dal Parabiago. Brillante risultato per i biancoblu, che vanno in campo con Federico Di Tizio estremo, Di Corato e Brunello ali, Perju e De Letteriis centri, Edward Reeves apertura, Cremonini mediano di mischia, Polla, Falcetta e Marenini in terza linea, Bestini e Alessandro Di Tizio in seconda, Mattia Racca (22′ st Pelliccia) e Paolo Martra piloni e Zaccuri tallonatore (30′ st D’Adamo). Bella partita, combattuta dal primo all’ultimo minuto. Prima frazione in archivio con gli ospiti a condurre per 3-0, per un piazzato di Maggioni. Nella seconda il CUS ribalta la situazione con una meta di De Letteriis all’8 e un’altra di Perju, dopo percussione dello stesso De Letteriis al 25′ (10-3). Pare fatta per i padroni di casa e invece i lombardi, sospinti dalla forza della disperazione, realizzano poco prima del fischio conclusivo con Chiavegato, che è anche bravo a trasformare e dunque a impattare.
Le due Under 14 fanno fino in fondo il loro dovere. L’annata 1999, con in panchina Massimo Spagnoli, s’impone per 17-0 sul Biella, sfruttando il mirabile lavoro nelle tecniche di placcaggio, che non consente ai lanieri di avvicinarsi all’area di meta. C’è ancora qualche difficoltà nei passaggi e ci si sta impegnando per aumentarne la fluidità. Il team del 2000, guidato nell’occasione da Vittorino Tosatto, cede in trasferta al San Mauro per 36-15. Gruppo determinato a dare il massimo, che paga un po’ la coordinazione da affinare fra l’organizzazione adeguata del pacchetto di mischia e i tre quarti che ogni tanto, attratti dalla palla, perdono il controllo del diretto avversario. Nel complesso molto positiva la prova dei cussini, che profondono energie fino alla fine.
Sfortunata l’Under 16 Elite, che in un match ricco di segnature è battuta per 30-31 dal Genova Rugby. Nicola Compagnone schiera Gallo estremo, Lozzi e Sacco (27′ st Girotto) ali, Gianusso e Whaara centri, Carosso (14′ st Fissore) e Monfrino (14′ st George Reeves) mediani, Cisi, Foresta e Scarlata terze linee, Bosco e Campo (27′ st Serra) seconde linee, Del Grosso e Vaccari piloni e Nicocia (4′ st D’Aveni) tallonatore. A disposizione Campagna e Blasi. Parecchi gli errori difensivi da una parte e dall’altra, con i trequarti veloci e pronti ad approfittarne. Carosso e Cisi dialogano bene al 2′ e il numero 8 va in meta (5-0). Al 6′ Filippa finalizza un calcio in avanti e schiaccia, con Rebora preciso nella trasformazione (5-7). Altra meta di Filippa e addizionale di Rebora al 10′ (5-14). Inarrestabile al 14′ Whaara, che scatta, cade, si rialza e va in meta. Cisi trasforma per il 12-14 e al 20′ mette in mezzo ai pali il piazzato del 15-14. Al 25′ realizza Rebora ed è 15-19. Nella ripresa Cisi al 2′ firma il nuovo sorpasso (20-19) e Whaara dalla piazzola al 7′ incrementa il bottino (23-19). Lo sprintoso Filippa al 9′ “buca” la retroguardia locale (23-24) e al 12′ Rebora conquista palla nella sua metà campo e va via imprendibile. Pippo trasforma (23-31). Le emozioni non sono finite e al 18′ Gallo imbecca Lozzi, che trova il corridoio giusto. Whaara al calcio fa 30-31 e al 23′ fallisce un drop da posizione centrale e ravvicinata. Lo stesso centro è protagonista dell’ultima offensiva, ma mentre sta per andare in meta viene sospinto fuori.
Si arrende a Le Tre Rose (10-31) la cadetta di serie C territoriale, che si giova della meta di Monaco e della trasformazione e di un successivo piazzato di Bosio. Produce gioco la compagine di Antonio Campagna e Fabrizio Siviero, che però non è abbastanza convincente in fase di finalizzazione. Nel secondo tempo viene fuori la maggiore determinazione degli ospiti nei punti d’incontro e il divario si amplia.
Addetto stampa sezione RUGBY:
Roberto Levi
(+39) 347 – 1105647
http://www.custorino.it/RugbyCusTorino/home.aspx
comunicazione.rugby@custorino.it
Ufficio stampa CUS Torino
Tel. (+39) 011.046.42.93
ufficiostampa@custorino.it