CS – CUS AD MAIORA RUGBY
1951:
Il CUS Ad Maiora vince ancora in serie C: all’Albonico l’Ivrea è battuto
per 10-7. Successo anche per l’Under 18 territoriale, che espugna Biella per
25-18.
Ancora un successo per la cadetta del CUS Ad Maiora Rugby 1951, che nel girone 2
della serie C Piemonte batte all’Albonico per 10-7 l’Ivrea. Nicola Catalfamo e
Nicola Compagnone mandano in campo Amadini estremo, Lissandro (24 st Valenti) e
Kuli (1′ st Vergnano) ali, Michele Listone (24’st Vincenzo Listone) e Falcetto
centri, Bianco apertura, Oddone mediano di mischia, Sebastiano Lo Greco, Amadio
e Maso terze linee, Marchisio e Spinelli (17′ st Polla) seconde linee, Nicita e
Garbet piloni e Dell’Anna tallonatore. A disposizione Trogolo Got, Mamdouh e
Fantin. Gli ospiti, allenati da Giulio Mingione, oppongono Rosso estremo,
Romano (11′ st Candellieri) e Campo alle ali, Tola e Sanfilippo ai centri,
Valsecchi e Ghitalla in mediana, Redolfi (28′ st Paolo Benzi), Strumia e Guelpa
in terza linea, Bertoldo e Pizzanelli in seconda, Pierobon e De Lise piloni e
Zilioli tallonatore. In panchina Valenzuela, Bonafide, Gianola, Davide Benzi e
Valenti.
S’inizia con un minuto di raccoglimento per ricordare Massimo Spagnoli,
mancato prematuramente in settimana per un infarto. I padroni di casa giocano
con il lutto al braccio. Gli eporediesi partono in avanti e al 1′ sugli
sviluppi di una touche giocano una veloce azione alla mano sulla destra con
Valsecchi, Ghitalla, Tola e Sanfilippo. Il CUS la blocca e quando si sviluppa
sulla fascia opposta è Garbet a spingere fuori Romano. I biancoblù al 4′ hanno
a disposizione una touche sui 22 metri avversari, ma non la sfruttano. Le due
squadre sono più brave a fronteggiarsi in mischia chiusa che a proporre
qualcosa d’interessante al largo e le occasioni da meta latitano. Ci si deve
così affidare ai calci e al 17′ Bianco fallisce il piazzato del possibile
vantaggio. Tre minuti dopo Nicita viene ammonito e Mamdouh lo sostituisce in
prima linea, entrando al posto di Amadio. L’Ivrea approfitta della superiorità
numerica e preme. Da una mischia all’altezza dei 5 metri esce palla per
Strumia, che serve Romano. Oddone all’ultimo respiro sospinge l’ala sulla
bandierina e impedisce la realizzazione. Al 40′ tocca ai verdeblù rimanere in 14, per il cartellino
giallo a De Lise. Questa volta sono i Nicos’ Boys a spingere, ma un paio di
mischie a favore ai 22 non sortiscono effetto. Sulla seconda, quasi allo
scadere, il raggruppamento gira e l’Ivrea ne conquista l’introduzione. Riesce
anche a vincerla, ma il direttore di gara rileva un fallo e Bianco dalla
piazzola rompe l’equilibrio (3-0).
Il bel gioco è merce rara anche nel secondo tempo. Una punizione di
Valsecchi al 13′ manca il pareggio. Al 19′ Amadini viene ammonito e i cussini
tornano a soffrire. Valsecchi al 26′ non
inquadra nuovamente i pali su punizione. Corre il 29′ quando Lo Greco calcia
l’ovale e lo segue fino a schiacciarlo in meta. L’arbitro non convalida
sanzionando un “in avanti” inesistente. Lo Greco sembra il più
convinto dei Bulls e al 31′ un’avanzata costringe i rivali agli straordinari
per stopparlo. Il festival dei cartellini gialli al 32′ coinvolge anche Guelpa
e il CUS è lesto a sfruttare l’occasione. Calcio in touche e, su rimessa dalla
linea laterale di capitan Dell’Anna, Amadio arpiona la palla e innesca la
touche, che sfonda e manda in meta Lo Greco. Bianco trasforma ed è 10-0.
La partita dei locali, in chiaro vantaggio e in 15 contro 14, sembra in
discesa, ma mai fidarsi delle apparenze. L’Ivrea ci crede e, nonostante
l’ennesimo errore di Valsecchi dalla piazzola al 38′, insiste. La difesa
cussina invece sonnecchia e al 39′ De Lise non crede ai suoi occhi quando si
trova da solo con un corridoio spalancato verso la meta. Solo una ricorsa alla
disperata di Amadini evita la segnatura, che arriva però al 41′ grazie a
Candellieri, abile a schiacciare dopo essere stato placcato. Finalmente
Valsecchi manda un calcio a destinazione e fissa il 10-7 conclusivo. L’Ivrea
porta a casa un punto, ma vede avvicinarsi gli universitari, che con i quattro
conquistati si issano a tre lunghezze dal secondo posto. Nello stesso
campionato l’Amatori cede a La Drola. Nella Casa Circondariale Lorusso e Cutugno
finisce 47-12 per i detenuti, che chiudono il primo tempo sul 21-7 e ampliano
il vantaggio nella ripresa.
Bella vittoria per l’Under 18 territoriale cussina , che a Biella
s’impone per 25-18, con due mete di Fede, una a testa di Maggi e Perrone, una
trasformazione di Alessandrini e un piazzato di Romano. L’Under 16 Elite
interrompe la striscia di tre successi di fila e a Calvisano si arrende per 34-5.
Alejandro Eschoyez si affida a Bartoletti (st Massano) estremo, Denunzio (st
Moro) e Sacco ali, Bussolino e Gianusso (st Villalba) centri, Reeves apertura,
Mastrodonato mediano di mischia, Cisi, Ghezzo e Pavone (st Ilucas) in terza
linea, Eschoyez (st Pedrotti) e Nicoletti in seconda, Ragazzini e Degrandi (st
Lacitignola) piloni e Vetturini (st Leone) tallonatore. Primi 30′ in archivio
sul 12-0 per i bresciani, che nella seconda parte di gara ampliano il margine
fino al 29-0. Solo a quel momento arriva la meta non trasformata di Massano.
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