FEMI-CZ VEA RUGBY ROVIGO DELTA S.S. 2011-2012 C.S. 120 del 26.04.2012
CONTRO IL CALVISANO ASSENZE IMPORTANTI
A Ravalle, Bustos e Merlo, che non saranno più disponibili in questa stagione sportiva per i noti infortuni al ginocchio, e a Van Niekerk, che deve scontare l’ultima giornata di squalifica, si aggiungono ora Tommaso Reato, per l’infortuno al ginocchio patito a Padova nei primi minuti dello scontro con il Petrarca, Samuele Pace, fermatosi ieri per un dolore muscolare durante l’allenamento di ieri e Jean-François Montauriol, per il quale è arrivata in tarda mattinata la squalifica di 5 mesi per l’accusa di stamping a Luca Petillo del Prato. Già messa in preventivo l’assenza di Reato, sabato prossimo si dovrà far fronte anche a quelle del forte centro, che in queste due stagioni si è fatto ammirare per professionalità e costanza nel rendimento fornendo spesso prestazioni di qualità, e di una seconda linea dello spessore di Montauriol difficilmente sostituibile. Tutte assenze importanti che tolgono alla Femi-CZ Vea protagonisti in ruoli chiave e che costringono Roux a varare soluzioni alternative. Assenze che taglierebbero le gambe a chiunque, ma che a Rovigo provocheranno l’effetto di moltiplicare l’impegno dei giocatori. Fortunatamente la sorte sembra aver risparmiato Duca e Mahoney che, dopo gli accertamenti medici opportuni, dovrebbero essere della partita. Anche Zorzi preme e sarà valutato il suo inserimento tra i convocati. L’avversario ha fin qui dimostrato di avere giocatori ed organizzazione di gioco di primo livello per il campionato di Eccellenza e nelle prossime due sfide con Rovigo, a dispetto dei risultati ottenuti durante la stagione regolare, parte con il favore del pronostico. I Rossoblu non scenderanno in campo solo per limitare i danni e faranno di tutto per non far sentire il peso degli assenti. Diventerà fondamentale combattere su ogni palla per togliere cartucce agli avversari, fermare sul nascere tutte le iniziative del Calvisano, evitare ogni tipo di fallo, concretizzare le opportunità che si avranno a disposizione e non dimenticare che la sfida si risolverà al termine dei due incontri (mai disarmare e, nello stesso tempo, non concedere nulla fino al fischio finale). I quindici chiamati a scendere in campo e gli otto a disposizione dovranno giocare per se stessi ed anche per gli assenti tenendo presente che la vittoria dipende dall’apporto di tutti. Sabato a Rovigo e, poi, la settimana successiva, a Calvisano, i Bersaglieri sono chiamati ad una reazione di orgoglio. Anche il pubblico dovrà fare la propria parte ed è chiamato ad un surplus di lavoro per non lasciare mai soli i giocatori nei prossimi due incontri. Dai tifosi rossoblu ci si aspetta una partecipazione calorosa e rispetto per un avversario che ha meritatamente concluso al primo posto la stagione regolare. Nulla è deciso, sarà il campo a dire chi proseguirà verso la finale.
Rugby Rovigo Delta Ufficio Stampa Pierpaolo Modonesi