*COMUNICATO STAMPA*
*FIAMME ORO RUGBY*
*CON CINQUE METE ARRIVA LA PRIMA VITTORIA ESTERNA *
*DELLA STAGIONE*
*LE FIAMME BATTONO L’AQUILA 33 A 16*
*Eugenio: “Questa era la risposta che mi aspettavo dai miei ragazzi. Il
carattere che ho visto tirare fuori dalla squadra negli ultimi minuti, in
inferiorità numerica e a risultato acquisito, era quello che volevo”*
*IL COMMENTO*
*L’Aquila* – Serviva un’iniezione di fiducia che ridesse morale ad una
squadra che, di certo, non aveva brillato nelle ultime uscite; coach
Eugenio aveva chiesto di mostrare il carattere, di far vedere che le vere
Fiamme non erano quelle delle due sconfitte consecutive. E così è stato.
Oggi a L’Aquila è arrivata la prima vittoria in trasferta della stagione.
Ma non è tanto importante che sia arrivato, ma come sia maturato un
successo mai messo in discussione su un campo, il “Tommaso Fattori”, non
facile per nessuno.
I Cremisi sono riusciti ad impossessarsi del match fin dai primi minuti, ma
ciò che è più importante, oltre al gioco che finalmente ha iniziato ad
avere una propria fisionomia, è stata la voglia e la forza mostrata negli
ultimi difficili minuti in inferiorità numerica, quando le Fiamme sono
riuscite a fronteggiare gli attacchi degli abruzzesi che fino all’ultimo
hanno cercato con cuore e determinazione la seconda meta dell’incontro. Il
merito dei ragazzi di Eugenio è stato quello di onorare il match fino alla
fine, pur essendo sicuri della vittoria finale.
Dunque, i lati positivi stavolta hanno certamente soppiantato quasi tutti
quelli negativi mostrati finora: il rientro in squadra di giocatori chiave
come Michele Sutto per la mischia (che con l’ingresso in solitaria sul
prato del “Fattori” ha celebrato la centesima presenza in Eccellenza),
Pietro Valcastelli e Giovanni Massaro al centro, ma anche la prova positiva
ai calci (finora vero e proprio tallone d’Achille dei Cremisi) di Maicol
Azzolini e la buona regia del neozelandese Thomas Halse. Senza dimenticare
un pacchetto di mischia tornato in auge che ha letteralmente surclassato
quello neroverde sia nelle fasi statiche che in quelle di movimento, con il
numero 8 Gianmarco Duca autore di una doppietta e votato “man of the match”
dai telecronisti Rai.
Insomma una prova positiva in tutti i reparti, nonostante un’infermeria che
non accenna a svuotarsi e che ad oggi conta ben undici infortunati: *“Questa
era la risposta che mi aspettavo dai miei ragazzi – ha dichiarato coach
Eugenio Eugenio alla fine del match – I cinque punti conquistati su un
campo difficile per tutti ci danno una bella boccata di ossigeno. Ora
dobbiamo continuare su questa strada, perché stiamo crescendo nonostante
siamo falcidiati da troppi infortuni. Il carattere che ho visto tirare
fuori dalla squadra negli ultimi minuti, in inferiorità numerica e a
risultato acquisito, era quello che volevo e che, sono certo, ci farà
crescere sempre di più”*.
Soddisfatto anche il presidente Armando Forgione che ha tenuto a
sottolineare che *“forse in troppi ci hanno dati per morti, ma sono in
molti a non aver capito che questa squadra è cambiata tanto rispetto alle
scorse stagioni e che è necessario del tempo per assorbire tutte le novità.
Oggi abbiamo dimostrato che possiamo continuare a dire la nostra”.*
Il campionato osserverà due turni di stop per la disputa degli incontri del
Trofeo Eccellenza e della Qualification Cup. Le Fiamme saranno impegnate
sabato 14 novembre per la prima trasferta europea ufficiale in assoluto:
gli avversari di turno saranno i campioni belgi del Royal Kituro.
*LA CRONACA*
Sono degli abruzzesi i primi punti del match con Faasen che al primo minuto
centra i pali. Al 10’ Maicol Azzolini, oggi schierato estremo, prova a
rispondergli da 40 metri: il calcio è potente ma si perde al lato. Bisogna
aspettare il 13’ per la prima meta ospite che arriva con Simone Marinaro.
Maicol Azzolini trasforma e le Fiamme sono in vantaggio 7 a 3. Passano
quattro minuti e ancora Marinaro è protagonista, ma in veste di assist-man:
il suo passaggio trova le mani di Gianmarco Duca che, di forza, schiaccia
all’altezza della bandierina. Azzolini trasforma e i Cremisi vanno oltre il
break: 14 a 3. Ma L’Aquila non ci sta a cedere e il piede di Faasen
accorcia di nuovo le distanze al 14’. Al 25’ Giovanni Massaro, imbeccato
ancora da Simone Marinaro dopo una lunga fase in avanti del XV della
Polizia di Stato, segna la seconda meta resistendo ad un placcaggio
avversario. Maicol Azzolini centra di nuovo i pali e fa 21 a 6. La reazione
nero verde arriva ancora dalla piazzola e sempre con Faasen al 32’ (21-9),
ma gli ultimi sette minuti sono quelli in cui gli ospiti soffrono di più e
che vedono L’Aquila rifarsi pericolosamente sotto nel punteggio alla fine
della prima frazione di gioco con una meta segnata da Cortes e trasformata
sempre da Faasen. I primi quaranta minuti si chiudono sul 21 a 16.
Negli spogliatoi coach Eugenio si fa sentire e, al rientro in campo, le
Fiamme mettono a segno la meta-bonus con Alessio Ceglie, dopo un’azione di
maul susseguente ad una touche vinta nei 22 abruzzesi: 26 a 16. I Cremisi
riescono ad imporre il proprio gioco tanto da non permettere agli avversari
di affacciarsi nella propria metà campo fino a 10 minuti dal termine. Al
61’, con L’Aquila in inferiorità numerica per il giallo a Breglia, arriva
la quinta meta ospite di nuovo con Gianmarco Duca e di nuovo con una maul
che gli avversari non riescono a contrastare: 33 a 16 con la trasformazione
di Azzolini. Gli ultimi minuti sono una vera e propria battaglia nei 22
delle Fiamme, ridotte in 14 per il giallo a Luca Mammana: L’Aquila preme
alla ricerca della seconda meta, ma l’ottima difesa cremisi respinge tutti
gli attacchi fino all’ottantesimo, quando l’arbitro Bertelli manda tutti
sotto la doccia.
*IL TABELLINO*
*L’Aquila, stadio “Tommaso Fattori” – Venerdì 6 novembre 2015*
*Campionato nazionale d’Eccellenza, V giornata*
*L’AQUILA RUGBY CLUB – FIAMME ORO 16-33 (16-21)*
*Marcatori*: p.t. 3′ cp Faasen (3-0); 10′ m. Marinaro tr. Azzolini (3-7);
13′ m. Duca tr. Azzolini (3-14); 14′ cp Faasen (6-14); 25′ m. Massaro tr.
Azzolini (6-21); 32′ cp Faasen (9-21); 39′ m. Cortés tr. Faasen (16-21);
s.t. 42′ m. Ceglie (16-26); 61′ m. Duca tr. Azzolini (16-33).
*L’AQUILA RUGBY CLUB*: Biffi, Panetti (26′ temp. Angelini), Cortés (48′
Angelini), Erbolini, Perju, Matzeu (70′ Carnicelli), Faasen (63′ Speranza),
Ceccarelli (79′ Rossi), Boccardo (59′ Rossi), Gentile (48′ Cecchetti),
D’Onofrio (48′ Flammini), Cialone, Badalicescu (55′ Subrizi), Marchetto
(79′ Montivero), Montivero (22′ Breglia).
All.: Mercier.
*FIAMME ORO RUGBY*: Azzolini, Sepe (41′ Di Massimo), Massaro, Valcastelli,
Seno, Halse (70′ Della Rossa), Marinaro (71′ Calabrese), Duca, Bergamin
(20′ Favaro), Zitelli, Cazzola (41′ Mammana), Sutto, Ceglie (63′
Iovenitti), Vicerè (70′ Cerqua), Naka (70′ Moriconi).
All.: Eugenio.
*Arbitro*: Bertelli
*Cartellini*: 59′ giallo Breglia (L’Aquila); 76′ Mammana (Fiamme Oro).
*Man of the match*: Gianmarco Duca (Fiamme Oro)
*Calciatori*: Faasen (L’Aquila) 4/5; Azzolini (Fiamme Oro) 4/6
*Note*: terreno in buone condizioni. Spettatori 1500 (quota abbonati 300
ca). Centesima presenza in Eccellenza per Michele Sutto (Fiamme Oro)
*Punti conquistati in classifica: *L’Aquila Rugby Club 0; Fiamme Oro 5
*6 novembre 2016*
*Cristiano Morabito – Media manager Fiamme Oro Rugby*
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Cristiano Morabito
Responsabile ufficio stampa Fiamme Oro Rugby
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