La Femi-Cz Rugby Rovigo è determinata a riscattare la prova d’andata nella semifinale di ritorno e continuare la sua corsa verso la finale scudetto. I nove punti di svantaggio rendono l’impresa difficile, ma non certo impossibile, anche perché la Rugyb Rovigo potrà puntare sul fattore campo giocando al mitico stadio Battaglini.
“Lo stadio sarà un inferno”, hanno annunciato il direttore sportivo Andea Scanavacca e l’allenatore Umberto Casellato, invocando la presenza del maggior numero di tifosi possibile allo stadio. Il tifo è da sempre per il Rovigo il sedicesimo uomo in campo e per questo il supporto della città è fondamentale.
Proprio per questo la dirigenza della Rugby Rovigo invita tutti i rodigini a esporre alle fineste i colori rossblu. Bandiere, sciarpe, drappi, maglie da gioco, e tutto ciò che è rossoblu deve fare bella mostra a tutte le finestre e i balconi di ogni casa di Rovigo. La città, quindi, si tinge di rosso e di blu da oggi fino a domenica per far sentire a tutta la squadra il sostegno di una città intera, una città che da sempre vive in mischia con i suoi campioni.
Il Viadana dovrà capire, già dal suo ingresso in città, cosa lo aspetta, perché Rovigo vuole questa finale.
La dirigenza rossoblu invita, inoltre, i tifosi a fotogarfare le proprie case addobbate per l’occasione e di inviare le foto via mail all’indirizzo info@rugbyrovigo.com non solo per testimoniare il proprio affetto ma anche perché le foto più belle e meritevoli verranno pubblicate sul sito web della società trovando la massima visibilità.
Una città rossoblu per continuare a sognare tutti insieme.