Nato a Hamilton, in Nuova Zelanda, il 10 agosto 1984, 196 centimetri per 110 chilogrammi, Burman è un seconda linea polivalente in grado di giocare anche flanker e numero 8.
Il neozelandese, soprannominato B’man, ha giocato in Super 14 nei Chiefs prima di passare nel Bay of Plenty, team di Air New Zealand Cup, e ora alla Femi Cz Rugby Rovigo.
“Diamo il benvenuto a Mark – ha dichiarato la presidente Susanna Vecchi – l’ultimo tassello che va a completare una rosa già molto valida”. “La società ha fatto questo ulteriore sacrificio per assicurarsi un valido rinforzo in seconda linea, reparto dove eravamo contati. Pensiamo di aver fatto una buona scelta e, in attesa di vederlo giocare, possiamo promuovere Mark a pieni voti dal punto di vista personale”. “Abbiamo cercato di spiegargli – ha concluso la presidente – cosa significhi indossare la maglia rossoblù, quale onore sia e quali responsabilità comporti. Ma siamo sicuri che saprà onorarla al meglio”.
Il tecnico Umberto Casellato lo ha definito “un giocatore aggressivo ma che sa anche portare palla, lavora molto bene sui punti d’incontro e ha caratteristiche che rispondono appieno alle esigenze della squadra”. “Intanto si sta dimostrando molto professionale studiando la l’italiano e cercando di capire il nostro stile di giocare a rugby, che è molto diverso da quello neozelandese. Ma sono sicuro che saprà adattarsi velocemente e dimostrare il suo valore”.
Dal canto suo Burman dichiara di aver scelto di iniziare questa nuova avventura “per provare un nuovo stile di gioco oltre a quello neozelandese. Si tratta di una scelta di vita, oltre che professionale, per questo lavorerò al massimo per non deludere le aspettative. Posso essere impiegato sia in seconda linea che in terza, numero 6 o 8, l’importante è dare il mio massimo apporto alla squadra”.
Tutta la società si stringe intorno al nuovo arrivato per dargli un caloroso benvenuto e augurargli buon lavoro.