LIVORNO. Domenica prossima, a Mogliano (calcio d’inizio posticipato alle 16, ingresso gratuito per gli sportivi), il Livorno Rugby non potrà contare sulle indicazioni tecniche dell’allenatore Guglielmo Prima, costretto a rinunciare alla trasferta per l’influenza. Il baffuto coach sarà sostituito dal suo vice Matteo Mazzantini, che dunque si presenterà in terra veneta con il duplice ruolo di allenatore e giocatore. Mazzantini, carismatico capitano biancoverde, è in possesso del patentino. La gara di Mogliano, pur durissima, non si preannuncia impossibile per i labronici. La squadra biancoverde ha sfruttato la lunga pausa (si torna in campo dopo una pausa di tre settimane; lo stop si è reso necessario per lasciar spazio agli ultimi due impegni dell’Italia nel ‘Sei Nazioni’) per recuperare alcuni elementi acciaccati. Sono completamente recuperati, dopo i rispettivi malanni, Matteo Mazzantini, Adrian Griffiths, Giacomo Bernini ed Alberto Neri. In più, dopo le esperienze accumulate con le nazionali giovanili, torna a disposizione il possente seconda linea Filippo Cazzola. Resta ai box il solo Willem Reitsma, sempre alle prese con un problema piuttosto serio al ginocchio. Non è al top della condizione Renato Burani, che negli ultimi giorni ha accusato un forte attacco influenzale. Fuori causa i lungodegenti Nicola Lecci ed Erik Reitsma. Sui trequarti, pochi i dubbi: giocherà Neri estremo, con Ubaldi ed Antraciti alle ali e con Luca Battagello e Martinucci ai centri. La coppia mediana, al solito, sarà composta dai talentuosi Riccardo Squarcini (apertura) e Matteo Mazzantini (a guidare la mischia). Nel pacchetto, sicuri gli impieghi dei piloni Lovotti e Burke, del tallonatore Salvi, del seconda linea Cazzola, del terza ala Andrea Saccà e del terza centro Griffiths. Per le altre due maglie da titolari (in seconda e terza linea) corrono Enrico Squarcini, Giacomo Bernini, Giacomo Brancoli e Sergio Cortesi. Livorno è pronto, a Mogliano, a giocare un match ricco di spessore. Finora, a livello di risultato, è mancata al campionato dei biancoverdi la ciliegina sulla torta. Ad un buon torneo di A1, che ha condotto ad una tranquilla salvezza anticipata, non si è aggiunto il colpo a sensazione. Finora, contro le big, contro cioè le quattro squadre in lotta per i playoff promozione (Lazio, Noceto, Mogliano e Colorno), i biancoverdi non sono riusciti a cogliere successi. Solo buone prestazioni ed un pareggio esterno a Noceto. Una vittoria contro una di queste grandi squadre (peraltro dopo la pausa per la Pasqua i biancoverdi ospiteranno, con ogni probabilità sabato 10 aprile, il Colorno) darebbe lustro ad una stagione, comunque positiva. Nel Mogliano, terzo in graduatoria, milita l’ex biancoverde Fabrizio Del Bubba. Si preannuncia una bella partita. I biancoverdi, senza l’assillo del risultato da cogliere a tutti i costi, possono strappare un buon risultato. Anche in assenza del proprio ‘storico’ tecnico Prima, al quale va ‘l’in bocca al lupo’ per una pronta guarigione. FABIO GIORGI