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[MEDIA UNIT FIR] INTERVISTA AL CT JACQUES BRUNEL ED IMMAGINI ALLENAMENTO RIGHTS FREE

ITALIA, I 30 AZZURRI DI BRUNEL PER I CARIPARMA TEST MATCH 2013
ALLAN E CAMPAGNARO GLI ESORDIENTI PER AUSTRALIA, FIJI ED ARGENTINA
Roma – Con un ultimo allenamento mattutino, il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby Jacques Brunel ha concluso la tre-giorni di raduno
romano che segna il passo conclusivo nella preparazione degli Azzurri ai Cariparma Test Match che prendono il via da Torino sabato 9 novembre allo
Stadio Olimpico contro l’Australia, attesa in questo fine settimana dalla sfida di Twickenham contro l’Inghilterra.
Al termine dell’allenamento, il CT ha radunato i trentasei Azzurri convocati al “Giulio Onesti” ed ha ufficializzato loro le proprie scelte per
le settimane a venire, riducendo a trenta la rosa degli atleti che domenica 3 novembre si raduneranno all’NH Lingotto di Torino per iniziare le tre
settimane di ritiro per il trittico autunnale che dopo la sfida torinese ai Wallabies proseguirà allo “Zini” di Cremona contro Fiji il 16 per
chiudersi all’Olimpico di Roma contro l’Argentina il 23 novembre.
Due gli esordienti, entrambi ventenni, confermati nel gruppo: l’apertura di Perpignan Tommaso Allan ed il centro della Benetton Treviso Michele
Campagnaro affrontano la prima finestra internazionale della carriera al fianco di tre atleti in odore di centesimo caps come capitan Sergio Parisse,
il pilone Martin Castrogiovanni (entrambi a quota 98 caps) e Marco Bortolami, seconda linea delle Zebre con 97 presenze all’attivo.
Conferma nel gruppo anche per Quintin Geldenhuys, rientrato domenica in azzurro dopo aver saltato il primo raduno di Roma i seguito all’infortunio
all’occhio riportato in RaboDirect PRO12 a Cardiff.
“Sono soddisfatto perché non è stato per nulla facile, per me e per lo staff, decidere chi non selezionare per questa finestra internazionale di
novembre” ha dichiarato il CT Brunel. “De Marchi e Favaro non erano nella condizione per affrontare i Cariparma Test Match, da qui la scelta di
non convocarli, mentre le altre scelte sono state di natura tecnica” ha detto il CT.
“Dopo il periodo passato assieme non è stato facile dire a sei ragazzi che non avrebbero fatto parte della lista, ma è chiaro che loro saranno i
primi ad essere chiamati in caso di necessità”.
Sui due esordienti, Campagnaro ed Allan, il CT ha spiegato che “Campagnaro lo seguiamo da due anni, ha recuperato pienamente dall’infortunio
subito ai Mondiali U20 del 2012 in Sudafrica e sta conquistando sempre più spazio a Treviso. Sarà interessante testarlo ad alto livello. Allan ha un
percorso diverso da quello di Michele, ha una formazione anglosassone e sudafricana ed adesso gioca in Franca: ha fatto qualche apparizione con
Perpignan e, a due anni dai Mondiali, vogliamo vedere questo ragazzo in un ruolo in cui, in Nazionale, non abbiamo troppa profondità”.
Brunel ha poi fatto il punto sull’Italia e sulle tre avversarie che la aspettano, a partire dall’Australia prima avversaria dei Cariparma Test
Match il prossimo 9 novembre all’Olimpico di Torino: “Un anno fa abbiamo sfidato per oltre un’ora gli All Blacks a Roma e perso di misura contro
l’Australia, abbiamo fatto un buon 6 Nazioni ma nel tour estivo siamo regrediti. In questo stesso periodo l’Australia ha avuto un percorso
particolare, ha iniziato il Rugby Championship con alcune sconfitte ma ha finito battendo nettamente l’Argentina fuori casa. Stanno alzando il
proprio livello e sarà sicuramente una partita molto difficile”.
“Per quanto ci riguarda, rispetto all’estate, confidiamo in un cambiamento, in una nuova crescita rispetto all’estare: sarà difficile, ma la
volontà è di scendere in campo a Torino per sfidare i Wallabies” ha aggiunto Brunel.
“Le Fiji – ha proseguito – sono una formazione non troppo strutturata nelle fasi di gioco ma con una mischia di qualità e, soprattutto, la
capacità di sfidare individualmente gli avversari. Giocano tutti o quasi in Europa e personalmente trovo che alcuni di loro siano tra i migliori
trequarti del campionato francese. Rispetto all’Australia, quella di Cremona sarà una gara diversa ma altrettanto difficile”.
“L’Argentina è l’Argentina – ha concluso il CT – anche qui sarà una sfida particolare, che arriverà per entrambe a conclusione di due
settimane complesse. Noi reduci dalle partite con Wallabies e Fiji, loro dalle tappe del tour europeo in Galles ed Inghilterra: potrebbero arrivare a
Roma con alle spalle una serie negativa di otto sconfitte e con una grande voglia di riscatto”.
La Nazionale Italiana Rugby si radunerà nella serata di domenica 3 novembre a Torino in preparazione al Cariparma Test Match contro l’Australia.
Questi i trenta convocati:
Piloni
Matias AGUERO (Zebre Rugby, 19 caps)
Martin CASTROGIOVANNI (Toulon RC, 98 caps)

Lorenzo CITTADINI (Benetton Treviso, 24 caps)
Michele RIZZO (Benetton Treviso, 8 caps)
Tallonatori
Leonardo GHIRALDINI (Benetton Treviso, 56 caps)
Davide GIAZZON (Zebre Rugby, 12 caps)
Seconde linee
Valerio BERNABO’ (Benetton Treviso, 21 caps)
Marco BORTOLAMI (Zebre Rugby, 97 caps)
Joshua FURNO (Biarritz Olympique, 10 caps)
Quintin GELDENHUYS (Zebre Rugby, 38 caps)
Antonio PAVANELLO (Benetton Treviso, 21 caps)
Flanker/n.8
Robert BARBIERI (Benetton Treviso, 30 caps)
Mauro BERGAMASCO (Zebre Rugby, 94 caps)
Sergio PARISSE (Stade Francais, 98 caps) – capitano
Ratu Manoa Seru VOSAWAI (Benetton Treviso, 12 caps)
Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 77 caps)
Mediani di mischia
Tobias BOTES (Benetton Treviso, 16 caps)
Edoardo GORI (Benetton Treviso, 26 caps)*
Mediani d’apertura
Tommaso ALLAN (USAP Perpignan, esordiente)
Alberto DI BERNARDO (Benetton Treviso, 3 caps)
Luciano ORQUERA (Zebre Rugby, 35 caps)
Centri
Michele CAMPAGNARO (Benetton Treviso, esordiente)*
Gonzalo CANALE (Stade Rochelais, 84 caps)
Luca MORISI (Benetton Treviso, 4 caps)*
Alberto SGARBI (Benetton Treviso, 26 caps)
Ali/Estremi
Tommaso BENVENUTI (USAP Perpignan, 28 caps)*

Tommaso IANNONE (Zebre Rugby, 3 caps)*
Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 49 caps)
Leonardo SARTO (Zebre Rugby, 1 cap)*
Giovambattista VENDITTI (Zebre Rugby, 17 caps)*
*è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato”

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