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[RUGBY NOTIZIE/AUDIO] BEROT: "SIAMO SULLA BUONA STRADA, MA C’E’ ANCORA MOLTO DA FARE"

BEROT: “SIAMO SULLA BUONA STRADA, MA C’E’ ANCORA MOLTO DA FARE”
TROIANI: “PIEDI PER TERRA, CONTRO LA SCOZIA VERIFICHEREMO NOSTRA MATURITA’”
Roma – Piscina, riunioni video e riposo per l’Italrugby all’indomani della vittoria contro la Francia nella prima giornata dell’RBS 6 Nazioni
2013. Venerdì gli Azzurri voleranno in Scozia, dove l’indomani sfideranno gli highlanders al Murrayfield Stadium di Edinburgo, e la preparazione al
secondo turno del Torneo, messa da parte la soddisfazione per la gara di ieri, è subito cominciata.
“L’ambiente è molto buono dopo la partita di ieri – ha detto l’assistente allenatore Philippe Berot incontrando la stampa in mattinata – ma
credo sia importante, adesso, non pensare di aver raggiunto un altissimo livello: abbiamo fatto una buona gara contro la Francia, ma dobbiamo ancora
mantenere lo spirito e l’umiltà di squadra in fase di costruzione. Siamo all’inizio di un cammino, ci sono ancora molte cose da fare ma siamo
sulla buona strada” ha spiegato l’ex internazionale francese.
“Effettivamente – ha detto il responsabile dei trequarti azzurri – siamo stati brillanti in fase di conservazione del pallone: qualcosa in
questo senso si era già visto a novembre, ieri abbiamo fatto un nuovo passo avanti in relazione alla qualità del nostro gioco. Ripeto, il nostro
rugby è ancora lontano dall’essere perfetto, dobbiamo migliorare attitudine e precisione e sabato andiamo a sfidare un avversario veloce e capace
di costruire del rugby interessante come la Scozia: sarà molto difficile”.
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“Una vittoria come quella di ieri – ha sottolineato il team manager Luigi Troiani – porta tanto entusiasmo e tanta attenzione ma, come ci siamo
detti da subito in gruppo, è fondamentale rimanere con i piedi per terra: il Torneo è appena iniziato e sabato avremo una gara ancora più dura di
quella di ieri. Giocheremo in un ambiente sportivamente ostile come Murrayfield, per questo ci siamo messi subito al lavoro per recuperare e preparare
la partita nel migliore dei modi”.
“La vittoria di ieri – ha detto Troiani, 47 caps con l’Italia a cavallo tra gli Anni 80 e ’90 – conferma una volta di più che il lavoro
paga. I ragazzi hanno capito da subito che tramite il lavoro ed il rugby proposto dal CT era possibile avvicinare le grandi potenze: è vero che
stiamo progredendo gara dopo gara ma è anche vero che c’è ancora molta strada da percorrere. Certo le performance come quella contro la Francia
fanno bene al morale e sono un ulteriore stimolo a migliorare”.
Il successo sui transalpini ha regalato agli Azzurri il Trofeo Garibaldi ed un notevole carico di aspettative per il prosieguo del Torneo da parte di
opinione pubblico e media: “Stiamo maturando, ho fiducia circa la capacità del gruppo di gestire la pressione e circa la consapevolezza di tutti
noi che ogni distrazione verrebbe pagata cara. Sappiamo di aver intrapreso un nuovo cammino, sabato potremo capire se c’è la maturità giusta per
arrivare a grandissimi risultati”.
Domani l’Italia, dopo una seduta mattutina in palestra, tornerà sul campo per un primo allenamento di preparazione alla gara contro la Scozia.
L’annuncio della formazione titolare per la partita contro la Scozia è fissato alle 14.30 di giovedì.

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