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Sudafrica-Italia 55-11

L’Italia esce sconfitta per 55-11 dal Buffalo City Stadium di East London dove, questo pomeriggio, gli Azzurri di Nick Mallett hanno concluso la stagione affrontando nel secondo test-match del tour estivo il Sudafrica campione del mondo.

Gli Springboks, dopo il 29-13 con cui si erano imposti la settimana scorsa a Witbank, oggi hanno tenuto il piede sull’acceleratore per ottanta minuti, mettendo in campo la miglior formazione possibile contro un’Italia che non ha mai rinunciato alla lotta, ma la superiore caratura tecnica dei due volte campioni del mondo è emersa alla distanza, scavando azione dopo azione il gap nel punteggio.

L’Italia, trascinata dal solito, ispirato Sergio Parisse, hanno tenuto con efficacia nel primo tempo, difendendo con attenzione ed offrendo a tratti un buon gioco offensivo ma, nell’ultimo quarto di gara, hanno pagato la stanchezza della lunga stagione e di due impegnative settimane in casa dei detentori della Webb Ellis Cup.

L’Italia è partita in attacco, premendo nella propria metà campo gli avversari nei primi minuti, ma già al quarto sono stati gli Springboks a mettere i primi punti sul tabellone con un piazzato dell’apertura Mornè Steyn, oggi più determinante che mai nel guidare l’attacco verdeoro. Mirco Bergamasco ha ribattuto dalla piazzola all’ottavo ma, una manciata di minuti dopo, è stato ancora il numero dieci sudafricano a finalizzare al di là della linea di meta una maul avanzante del pack iridato.

Mirco Bergamasco al quarto d’ora ha ricucito parzialmente lo svantaggio dopo un bell’attacco multifase dell’Italia che ha costretto al fallo la difesa sudafricana ma al ventesimo è stato ancora Steyn a ristabilire le distanze con un piazzato da agevole posizione. Il Sudafrica ha poi preso in mano il pallino del gioco, l’Italia ha difeso con grande volontà e, nella fase centrale del primo tempo, ha provato a sfruttare alcuni palloni di recupero. Alla mezzora è stato però ancora Steyn a volare in meta, controllando un difficile pallone recapitatogli dal pacchetot di mischia dopo l’ennesima maul da penaltouche.

Sul finire del primo tempo sono stati ancora gli avanti Springboks a trovare il varco giusto nella difesa italiana, con il numero otto Spies che ha vanificato i tentativi di placcaggio italiani con una percussione centrale conclusa in mezzo ai pali.

Sotto a metà gara per 27-6, gli Azzurri hanno affrontato la ripresa in favore di vento e nei primi minuti di gioco sono tornati a creare più di un interrogativo alla difesa sudafricana: al settimo capitan Parisse si è sganciato dal fondo della mischia, accelerando lungo la linea laterale e, a pochi passi dalla meta, ha cercato il ricircolo per i compagni che, marcati stretti, non sono riusciti a mantenere il possesso.

Poi, tra il dodicesimo ed il ventesimo della ripresa, un’Italia provata fisicamente ha concesso in rapida sequenza le tre mete che hanno dato ai Boks un ampio margine nel punteggio: a colpire sono stati il pilone Du Plessis (12’), l’ala Habana (17’) ed il flanker Louw (20’).

In svantaggio per 48-6 l’Italia non si è lasciata travolgere, Mallett ha immesso forze fresche ed al venticinquesimo un calcio basso di Gower dentro i ventidue metri sudafricani ha lanciato Michele Sepe che ha così potuto festeggiare con la sua prima meta internazionale il ritorno in Azzurro dopo quattro anni di assenza. Allo scadere sono stati però ancora gli Springboks a strappare applausi al pubblico di casa cin il flanker Louw che ha portato ancora una volta l’ovale al di là della linea di meta italiana finalizzando l’ennesimo sforzo del pack verdeoro e fissando il punteggio sul 55-11 che è valso agli Springboks la decima vittoria in altrettanti confronti diretti con l’Italia.

Domani pomeriggio l’Italia lascerà East London alla volta di Johannesburg e, in serata, gli Azzurri voleranno a Madrid per poi raggiungere le varie destinazioni in Italia, Francia ed Inghilterra.

Questo il tabellino del match:

East London, Buffalo City Stadium – sabato 26 giugno

Test-match

SUDAFRICA v ITALIA 55-11 (27-6)

Marcatori: p.t. 4′ cp. Steyn M. (3-0); 8′ cp. Bergamasco Mi. (3-3); 11′ m. Steyn M. tr. Steyn M. (10-3); 15′ cp. Bergamasco Mi. (10-6); 20′ cp. Steyn M. (13-6); 31′ m. Steyn M. tr. Steyn M. (20-6); 37′ m. Spies tr. Steyn M. (27-6); s.t. 12′ m. Du Plessis tr. Steyn M. (34-6); 17′ m. Habana tr. Steyn M. (41-6); 20′ m. Louw tr. Steyn M. (48-6); 25′ m. Sepe M. (48-11); 39′ m. Louw tr. Pienaar (55-11)

Sudafrica: Aplon; De Villiers, Fourie, De Jongh (20’ st. Pienaar), Habana (20’ st. Oliver); Steyn M. (21’ st. James), Januarie; Spies, Louw, Burger (21’ st. Potgieter); Bekker, Botha B. (21’ st. Van der Merwe); Du Plessis (21’ st. BJ Botha), Smit (cap, 30’ st. Ralepelle), Steenkamp

all. De Villiers

Italia: McLean; Sepe M., Canale G., Masi, Bergamasco Mi.; Gower (31’ st. Bocchino), Picone (12’ st. Tebaldi); Parisse S. (cap), Derbyshire (20’ st. Zanni), Vosawai; Bortolami (12’ st. Geldenhuys), Del Fava; Cittadini (23’ st. Sbaraglini), Ongaro (12’ st. Ghiraldini), Perugini S. (40’ st. Cittadini)

all. Mallett

arb. Small (Inghilterra)

g.d.l. Brown (Nuova Zelanda), Changleng D. (Scozia)

TMO: Hughes (Inghilterra)

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