RUGBY REGGIO, LA FORMAZIONE PER MOGLIANO

RUGBY REGGIO, LA FORMAZIONE PER MOGLIANO

Notizie buone e cattive si sono alternate negli ultimi due giorni in casa Rugby Reggio. Partendo da quelle negative, tanto per togliercele subito di dosso, c’è purtroppo da segnalare che Yohei Shinomiya, il forte centro giapponese, non potrà essere disponibile per diversi mesi a venire; già vittima di un leggero infortunio, che aveva convinto il medico sociale Filippo Morsiani a tenerlo a riposo precauzionale per circa due settimane, lunedì, al suo rientro in allenamento, si è procurato una forte lesione ai legamenti del ginocchio destro. La successiva Tac, eseguita mercoledì, ha confermato la gravità della lesione; la conclusione è che si dovrà ricorrere a un intervento chirurgico, programmato nei prossimi giorni.

E veniamo alle note positive: è finalmente arrivato a Reggio, dopo aver concluso il campionato sudafricano con i suoi Gauteng Falcons, Johan De Bruin, seconda/terza linea di stazza, sia fisica (194 x 110) che tecnica.

Per motivi però sia di tesseramento che precauzionali, è quasi certo che De Bruyn non sarà in campo sabato a Mogliano (ore 16, stadio “Maurizio Quaggia”). Lo conferma lo steso tecnico rossonero Sanro Ghini: “Mi fa enorme piacere che finalmente Johan sia qui con noi; ma da qui ad utilizzarlo immediatamente ne corre: é con noi solo da poche ore, fuori da ogni nostro schema, e in più viene da un campionato durissimo. L’intenzione, al di là anche degli aspetti burocratici, è quella di dargli qualche giorno in più di acclimatamento. Per cui la formazione che ho in mente non dovrebbe discostarsi molto da quella scesa in campo contro Prato. E cioè: Castagnoli; Giannotti, Russotto, Carbone, Daupi; Torri, Cigarini; Mannato, Scalvi Filippo, Vaki; Delendati, Pulli; Rizzelli, Bigi, Lanfredi. A disposizione: Lanzano, Scalvi Giovanni, Orabona, Torlai, Perrone, Bricoli, Fontanesi, Mora. Cosa chiedo loro? Di proseguire in quella fase di miglioramento messa in mostra contro Prato. Certo, il risultato finale (6-38) non l’aveva numericamente evidenziata; ma i segnali io li ho comunque intravisti. Sabato vorrei che diventassero evidenti anche nel punteggio”.