Comunicato stampa Ce.S.In. CUS Torino Rugby

doc iconComunicato Cus Torino 59.doc

Francesco+Narcisi+premia+Fangatapu+Apikotoa

Walter+Tinebra+in+meta+contro+Alghero

CS – Ce.S.In. CUS Torino Rugby:

Ce.S.In. CUS Torino dai tre volti: va sotto 10-29, rimonta fino a
34-32 e alla fine cede per 34-42 all’Amatori Alghero. Vincono l’Under 20 del girone
piemontese (31-17 sul Biella) e la cadetta (10-8 sul Gavi) e perde l’Under 16
Elite (7-17 contro il Cus Milano).       Il Ce.S.In. CUS Torino
regala il primo tempo a un comunque ottimo Novaco Amatori Alghero, nella ripresa
mette a segno un’incredibile rimonta e proprio sul più bello commette un errore
che rilancia gli avversari. Ne viene fuori la partita più pazza disputata
quest’anno al centro sportivo Angelo Albonico e alla fine gli universitari
conquistano solo il punto per le quattro mete segnate.
E dire che l’avvio è tutto
favorevole ai ragazzi di coach Regan Sue, che quando sul cronometro non sono
ancora trascorsi i primi 2′ vanno in meta con un’irresistibile Tinebra, che
riceve palla, disorienta il suo marcatore con una finta e corre a schiacciare.
Per lui è il sesto sigillo in serie A. D’Angelo trasforma e il punteggio sorride ai padroni di casa (7-0), che però
non danno seguito alla fiammata iniziale. Al 7′ l’allenatore-giocatore Peens
fallisce una punizione. I sardi salgono gradualmente in cattedra e al 13′ pungono
con un’azione da manuale: in velocità Franchin serve Costantini, che invece di
allargare imbecca centralmente Apikotoa. Il movimento trae in inganno i
biancoblu e il Nazionale tongano galoppa in meta. Peens trasforma ed è pareggio
(7-7). Il sudafricano non si fa pregare e sceglie di calciare a ogni fallo
subìto.
Al 15′ manca un piazzato
abbastanza agevole e al 17′, invece, centra i pali (7-10). Al 23′ parte in
slalom Apikotoa, ma viene fermato. Subito dopo a sprintare è Solinas e i
tentativi di placcaggio di Heymans e di Tinebra vengono elusi agevolmente
(7-15). Un piazzato di D’Angelo al 32′ rimette in carreggiata i locali (10-15),
che però paiono svagati e quasi in balia del primo caldo primaverile. Il finale
di tempo dell’Alghero è da ko. Dopo un errore di Peens al piede, al 36′ una
bella intesa con Giacci manda in meta Peana, con Forte in ritardo nel placcaggio.
Peens non sbaglia l’addizionale ed è 10-22. Al 40′ i cussini provano a mettere
la testa fuori dalla loro metà campo e Baire smarca Monfrino sulla fascia, ma la
giovane ala viene stoppata. Siamo al 42′ quando un “up and under”
degli isolani viene chiamato da Baire. L’estremo però non controlla l’ovale e
ad approfittarne è il solito Apikotoa, che se ne appropria e vola in meta.
Peens ci mette ancora lo zampino e sigla il 10-29 al riposo.
Un primo tempo da incubo per
il Ce.S.In,, con Regan Sue che nell’intervallo catechizza a dovere i suoi. Al
rientro in campo finalmente si vede un  CUS convinto e già al 2′ una touche è la
premessa per la maul e la meta di prepotenza di Leo (15-29). Al 9′ Peens piazza
per il 15-32. Da qui in poi capitan Merlino e compagni impongono la loro
migliore condizione fisica, al cospetto di rivali che sembrano un po’ stanchi. Una
grande pressione propizia la meta di Heymans al 20′ (D’Angelo trasforma per il
22-32) e uno schema da sogno in velocità mette in condizioni D’Angelo di
finalizzare e poi di trasformare. Ormai sul 29-32 il gap è quasi completamente
ricucito e al 28′ con Lo Faro il sorpasso è cosa fatta (34-32). Difficile
credere a quanto si è visto e invece è tutto vero.
L’Amatori è in affanno e
Peens spedisce a lato dei pali un drop. Al 34′ è però lo stesso Ce.S.In. a
rimettere in partita i giallorossi. D’Angelo abbranca al volo una palla
proveniente dalle retrovie avversarie, avanza e a sua volta calcia, colpendo
malauguratamente Sirbu, che è il più lesto a conquistare l’ovale e a tradurlo
in meta. D’angelo si dispera e intanto Peens trasforma (34-39). Il sudafricano
proprio allo scadere sottrae ai cussini dalla piazzola uno dei punti che
avrebbero comunque meritato. Peccato per i primi 40′ lasciati all’Alghero, ma ci
piace guardare il bicchiere mezzo pieno e ricordare soprattutto il secondo
tempo arrembante, il più bello dell’anno in casa Cus. Giocando così qualsiasi
risultato sarà alla portata della squadra di Sue, che fino al termine della
regular season potrà ancora prendersi delle soddisfazioni.
Migliore in campo è
Apikotoa, che si conferma atleta di categoria superiore. «È stata una gara
molto dura – spiega il centro tongano – e siamo veramente contenti di avercela
fatta. Ultimamente in trasferta non ci eravamo espressi  bene e oggi abbiamo dimostrato che sappiamo
produrre dell’ottimo gioco. Ci eravamo allenati intensamente e avevamo
preparato il match nel modo migliore. Abbiamo giocato per vincere e così è
stato». Anche coach Peens non lesina i sorrisi:«La stagione è pesante e i lunghi
viaggi si stanno facendo sentire. Stamattina ci siamo alzati alle 4,30 per
venire a Torino. Se si aggiunge che non abbiamo molti cambi di qualità, si
capisce il nostro calo nel secondo tempo. Abbiamo rischiato di perdere, ma alla
fine abbiamo conquistato cinque punti preziosi».                 
TABELLINO
Ce.S.In. CUS Torino – Novaco Amatori
Alghero 34-42  (primo tempo 10-29) (1-5)
 Ce.S.In. CUS Torino: Baire,
Monfrino, Heymans, D’Angelo, Tinebra, Forte, Musso (38′ st Falcetto), Leo, Alparone
(21′ st Sebastiano Lo Greco), Merlino, Bandieri, Malvagna (20′ st Calluso),
Iacob (24′ st Nicita), Martina (21′ st Lo Faro), Modonutto . A disposizione: Montaldo
Lo Greco, Palmero e Oddone. All.: Regan Sue
Novaco Amatori Alghero: Costantini,
Solinas, Apikotoa, Franchin, Peana (36′ st Lorenzini), Peens, Daga, Rancati
(29′ st Toniolo), Giacci, Usai, Sirbu, Lombardo (32′ st Paco), Gajion, Paddeu
(7′ st Spirito), Bonetti. All.: Gert Jacobus Peens

Arbitro: Filippo
Bertelli (Brescia)
Assistenti: Gabriele Armanini e Massimo Mezzetti (Noceto)
 Marcatori:
Primo tempo: 2′ Tinebra, trasf. D’Angelo (7-0); 13′ meta Apikotoa, trasf. Peeens
(7-7); 17′ c.p. Peens (7-10); 23′ meta Solinas (7-15); 32′ c.p. D’Angelo
(10-15); 36′ meta Peana, trasf. Peens (10-22); 42′ meta Apikotoa, trasf. Peens
(10-29). Secondo tempo:  2′ meta Leo (15-29);
9′ c.p. Peens (15-32); 20′ meta Heymans, trasf. D’Angelo (22-32); 23′ meta
D’Angelo, trasf. D’Angelo (29-32); 28′ meta Lo Faro (34-32); 34′ meta Sirbu,
trasf. Peens (34-39); 42′ c.p.
Peens (34-42).
Man of the match: Fangatapu Apikotoa (Alghero)

Nel resto del weekend
cussino brillano i successi dell’Under 20 che milita nel girone piemontese e
della cadetta di serie C territoriale. La compagine allenata da Dragos
Bavinschi batte il Biella per 31-17, ottenendo l’ennesimo bonus. Due le mete di
Porporato e una a testa quelle di Edward Reeves e Perju. Porporato è bravissimo
anche al cacio e realizza quattro trasformazioni e un piazzato.
Prevale per 10-8 il team di Antonio
Campagna e Fabrizio Siviero, che va a punti con una meta di Monaco e una
trasformazione e una punizione  di
capitan Catalfamo. Pescando dal mazzo, è confortante il rientro del terza linea
Chitti e sono positive le prestazioni dei centri Solito e Medina.
La capolista Cus Milano
impone a Grugliasco un 17-7 all’Under 16 Elite di Nicola Compagnone, che rende
meno severa la lezione con una meta trasformata da Waara.
 
Addetto stampa sezione
RUGBY:
Roberto Levi
(+39) 347 – 1105647
http://www.custorino.it/RugbyCusTorino/home.aspx
[email protected]
Ufficio stampa CUS Torino
Tel.             (+39) 011.19924161
[email protected]