Come tutti gli altri sport, il rugby presenta delle sue regole, oltre che un insieme di strumenti che dovranno essere utilizzati per svolgere le varie attività, sia in termini di allenamento e di partita ufficiale. L’abbigliamento tecnico per realizzare una partita di rugby è molto complesso e vasto, dal momento che include sia i capi di abbigliamento necessari, da indossare durante la partita, sia tutte le varie protezioni, tra cui alcune che sono previste da regolamento e altre che, pur non essendo indicate, sono tollerate per la protezione del giocatore, soprattutto in punti delicati del proprio corpo. Sulla base di queste definizioni, soprattutto per chi vuole prepararsi a giocare a rugby, vale la pena offrire una panoramica generale a proposito di quello che è l’abbigliamento tecnico per lo sport in questione, così da avere anche un’idea circa la spesa iniziale da realizzare per allenarsi.
Abbigliamento e forniture sportive per il rugby
Si inizia senza considerare tutte le protezioni, per capo, gambe e zona genitale, ovvero con il cosiddetto abbigliamento tradizionale che occorre per giocare a rugby. Trattasi di uno sport molto fisico, di contatto e di corsa, dunque la tipologia di abbigliamento generale che si utilizza è molto simile rispetto a quella del calcio, con maglie, pantaloncini, calzettoni e scarpe che vengono indossate per offrire sia una gestione del sudore e dei liquidi corporei, sia per aumentare la velocità e l’aerodinamica in campo. C’è da dire, inoltre, che il rugby è uno sport in cui si corre ancor più rispetto al calcio, che invece prevede dei momenti di stacco e di riposo, dal momento che tutto si fonda sulla velocità e sul costante movimento dei giocatori. Per questo motivo, l’abbigliamento tradizionale per il rugby non può essere assolutamente sottovalutato, soprattutto per quanto riguarda le scarpe che dovranno presentare delle caratteristiche, come i tacchetti e non solo, tali da garantire una certa adesione con il terreno, una scivolata sicura e, più in generale, una resa nella borsa e nel movimento mai troppo logorante dal punto di vista fisico.
Il resto è, ovviamente, ottenuto dall’allenamento che sarà necessario per portare a termine dei risultati efficaci nel gioco in questione. Tutti questi oggetti, che fanno parte della fornitura sportiva obbligatoria per un giocatore, potranno essere acquistati in diverse realtà online, come in questo negozio che presenta una vasta gamma di strumenti utili per giocare a rugby in sicurezza.
Protezioni
Come detto precedentemente, il rugby si arricchisce delle numerose protezioni, che sono importantissime considerando che il contatto fisico rappresenta una delle peculiarità dello sport. Giocare senza una serie di protezioni, soprattutto per il capo o per le gambe, vuol dire andare incontro a infortuni e pericoli fisici molto elevati, per cui il rugby stesso prevede, all’interno del suo regolamento, alcuni strumenti che dovranno obbligatoriamente essere utilizzati e altri che, invece, sono tollerati per la protezione del giocatore.
Il paradenti rappresenta un accessorio fondamentale per la protezione delle gengive, dei denti e delle labbra, soprattutto in quei momenti in cui si verificano degli scontri tra giocatori che si osservano in fase di placcaggio: il paradenti, però, garantisce, grazie alla protezione della dentatura, anche una postura corretta in campo e una limitazione dei possibili guai alla schiena e alla colonna vertebrale. A proposito della protezione della testa, invece, il caschetto è fondamentale per proteggere il cranio e per evitare qualsiasi tipo di trauma cranico che potrebbe essere causato da qualsiasi scontro di gioco, grazie all’utilizzo di cuscinetti in schiuma e cinghie che permettono di tenere la testa sempre ben protetta. Sono tollerati, infine, i parastinchi, che hanno la medesima utilità che si osserva anche nel calcio, e la conchiglia che invece si utilizza per la zona genitale.