ROMA SEVEN 2011 ED EUROPEI FIRA, L’ITALSEVEN METTE IL PODIO NEL MIRINO

ROMASEVEN ED EUROPEI FIRA, IL PODIO NEL MIRINO DEGLI AZZURRI

DE ROSSI: “TRA LE PRIME QUATTRO A ROMA, POI LA QUALIFICAZIONE ALLE SERIE IRB” ROBERTSON: “FELICE DI RIPARTIRE DA QUI, VOGLIO RILANCIARMI PER LA NAZIONALE” Roma – Dopo un 2010 in chiaroscuro, culminato con il quarto posto agli Europei FIRA e la non qualificazione alle IRB World Sevens Series, l’Italia “a sette” di Marco De Rossi e Luca Martin riparte dalla Capitale – dove nel week end sarà impegnata nella decima edizione del “Roma Seven” – per quella che, nelle intenzioni, deve essere la stagione del riscatto. Sedici gli atleti convocati da ieri al Centro CONI“Giulio Onesti”, con dodici posti disponibili per la squadra che scenderà in campo venerdì e sabato allo Stadio dei Marmi, con un mix di atleti con alle spalle una lunga militanza nell’Italseven e nella Nazionale Maggiore – Kaine Robertson, veterano del gruppo, ha 47 caps alle spalle – ed alcuni giovani emergenti come il diciottenne estremo reggiano David Odiete, tra i protagonisti della stagione che ha portato il club rossonero nel Girone 1 della Serie A. CLICCA QUI PER L’INTERVISTA A MARCO DE ROSSI CLICCA QUI PER L’INTERVISTA A KAINE ROBERTSON “L’anno scorso purtroppo non siamo riusciti a qualificarci per partecipare al circuito IRB – spiega Marco De Rossi – e da questo torneo di Roma vogliamo ripartire per preparare il circuito europeo FIRA, dove vogliamo qualificarci tra le prime tre per centrare la qualificazione che ci è sfuggita nel 2010. Sappiamo che non sarà semplice chiudere sul podio, perché Inghilterra, Scozia, Portogallo e Spagna saranno avversari molto competitivi, ma è questo l’obiettivo che ci siamo dati. Abbiamo un buon gruppo, con alcuni ragazzi che hanno ormai un vissuto importante con la Nazionale a sette alle spalle ed alcuni giovani molto promettenti che abbiamo inserito quest’anno, oltre a Robertson che con quasi cinquanta caps internazionali ci da qualcosa in più a livello di esperienza di alto livello. Il Roma Seven che giocheremo nel week-end è un torneo di grande qualità, con squadre di livello assoluto come gli All Blacks neozelandesi ed il Kenya, ma siamo una squadra ambiziosa e puntiamo ad un posto tra le prime quattro per questa edizione 2011”. “Sono felice della convocazione, speravo che Marco e Luca mi chiamassero – ha detto l’ala degli MPS Aironi Kaine Robertson – e mi auguro che ripartire dalla Nazionale Seven rappresenti un nuovo inizio anche in chiave Nazionale maggiore. Ho iniziato qui la mia carriera internazionale ed ho sempre continuato a seguire il rugby a sette anche recentemente, con i tornei di Londra ed Edinburgo: il livello si è alzato molto in questi anni ed anche il torneo di Roma mi sembra di alto livello, ma abbiamo un buon gruppo e penso che ci siano le possibilità per far bene. Certo, a trentun anni fa impressione ritrovarsi in squadra con ragazzi del 1990 e oltre…”