GORI: “L’INFORTUNIO E’ PASSATO, ORA SONO PRONTO A GIOCARMI IL MONDIALE” Niederdorf/Villabassa (Bolzano) – L’ultima immagine di Edoardo Gori con la maglia azzurra è datata 5 febbraio 2011: il giovane numero 9 dell’Italia e della Benetton Treviso lascia il prato del Flaminio pochi minuti dopo il calcio d’inizio del match inaugurale contro l’Irlanda. Un colpo duro alla spalla sinistra già operata nell’aprile 2010, una lussazione gleno-omerale e 6 Nazioni finito praticamente prima di cominciare per il mediano cresciuto nel vivaio dei Cavalieri Prato e nell’Accademia di Tirrenia, capitano dell’U20 e lanciato da Nick Mallett nello scorso autunno a Firenze, a due passi dalla “sua” Prato, contro l’Australia. “Se mi scusate il gioco di parole – sorride “Ugo” – l’infortunio alla spalla è alle spalle, dopo cinque mesi è dimenticato. Essere di nuovo nel gruppo è bellissimo, l’ambiente è ottimo, e mi trovo davvero a mio agio”. CLICCA QUI PER L’AUDIO INTERVISTA AD EDOARDO GORI CLICCA QUI PER LA VIDEO-INTERVISTA AD EDOARDO GORI Il forfait di Gori dopo i primi minuti del 6 Nazioni, in febbraio, aveva lanciato in maglia numero nove Fabio Semenzato, compagno di Edoardo alla Benetton Treviso e man of the match nella partita del Torneo contro il Galles. Compagni e rivali non solo in Pro12 ma, adesso, anche in Nazionale: “Siamo tre mediani di mischia – dice il giovane mediano di mischia di scuola Cavalieri – e la concorrenza è molto dura: sia Pablo Canavosio che “Mozzarella” (Fabio Semenzato ndr) sono davvero molto forti e ci sarà da sudare per meritarsi il posto in squadra. Ci sarà da lottare per un posto in Nuova Zelanda”.