CS – Ce.S.In. CUS Torino Rugby:
Trasferta ostica per il Ce.S.In. CUS Torino, che domenica alle ore 14,30 sarà ospite dell’Amatori Capoterra. Il giovane centro Marco Monfrino:«Se riusciamo a imporre il nostro gioco, è una partita che possiamo e dobbiamo vincere».
Sabato il XV titolare del Ce.S.In. CUS Torino che ha affrontato l’Amatori Catania e il gruppo dei 23, comprensivo delle riserve, avevano un’età media di poco superiore ai 24 anni. Il più giovane era il 18enne Marco Monfrino, che, dopo aver giocato qualche spezzone di partita subentrando a un compagno, da sei turni va in campo dal primo minuto. In quattro occasioni è stato schierato ala e nelle ultime due centro.
Marco è nato rugbysticamente al CUS Torino quando aveva solo cinque anni e mezzo e da allora, con l’eccezione di un anno di interruzione, la palla ovale riempie le sue giornate oltre alla scuola. Fin da subito è cresciuto grazie all’aiuto dei tecnici Sergio Di Donna, Roberto Valerio, Cesar Schiavo e Mattia Basile. Forse non poteva che andare così, se si pensa a papà Sandro e allo zio Mauro, giocatori dell’Ambrosetti Torino. Anche il figlio di Mauro, Mirco, è un rugbysta. Sandro, che ora guida l’Under 16 del San Mauro, ha esordito a sedici anni in serie A e ha un po’ tracciato a Marco le tappe. «In realtà – ricorda Monfrino junior – papà non ha condizionato affatto le mie scelte. Ha iniziato a portarmi al campo e questo sport mi è piaciuto naturalmente. Da quest’anno mi sta seguendo di più alle partite. È obiettivo nei miei confronti, se c’è da criticarmi mi critica e quando faccio qualcosa di buono lo riconosce. Mi sostiene e mi dice sempre che posso dare qualcosa di più. Mamma Livia, invece, vede i miei match da molto più tempo ed è la mia prima tifosa».
La famiglia è completata dal 15enne Enrico, che fa il mediano di mischia nell’Under 16 Elite del CUS. «Ogni tanto ci becchiamo un po’, ma nel complesso andiamo d’accordo. A fine gara ci scambiamo le opinioni e ci diamo reciprocamente dei consigli». Marco, che frequenta l’ultimo anno del corso per odontotecnico all’Istituto Tecnico “Plana” a Torino e si prepara a sostenere l’esame di maturità, lo scorso anno aveva già giocato in serie B, ma in questa stagione, nel girone B della A, è senza dubbio un’altra cosa. «Ce l’ho messa tutta per entrare nel giro della prima squadra. Coach Regan Sue mi ha parlato chiaramente e mi ha detto che, se mi fossi impegnato e avessi seguito le sue indicazioni, avrei potuto farcela. Ala o centro, poco importa, ciò che conta è esserci, anche se quando faccio il centro mi sento più coinvolto nel vivo del gioco. In questo gruppo mi trovo bene, anche perché conosco la maggior parte dei compagni. So che posso imparare parecchio e devo migliorare un po’ in tutto, a partire da come sentire meno la pressione per finire a come fare le scelte più giuste nei vari frangenti».
Contro l’Amatori Catania il Ce.S.In. non ha certo disputato una grande partita. «In effetti – spiega Monfrino – non siamo riusciti a mettere in atto quanto avevamo preparato in settimana. Nel primo tempo ci siamo fatti influenzare dalla loro aggressività e abbiamo un po’ perso la nostra identità, subendoli oltre misura. Nella ripresa abbiamo giocato meglio, senza però riuscire a essere concreti in fase di finalizzazione. Sono convinto che la partita sia stata persa da noi, piuttosto che vinta dai siciliani».
Domenica alle ore 14,30 i biancoblu faranno visita all’Amatori Capoterra. «Faremo il possibile per imporre il nostro gioco – afferma Marco – . Si tratta di una partita che possiamo e dobbiamo vincere». Ai sardi è legato il ricordo più bello del girone di andata. Il 21ottobre gli universitari diedero una splendida dimostrazione di maturità e s’imposero all’Albonico per 34-15, con mete di D’Angelo, Tinebra, Jaluf e una tecnica e quattro trasformazioni, un piazzato e un drop di D’Angelo. Fu la seconda e ultima volta che i cussini conquistarono il bonus. Da allora i sardi sono saliti di rendimento e oggi sono sesti con 29 punti (il CUS è quarto a quota 32).
Nel fine settimana anche le altre squadre cussine giocheranno in trasferta. Inizieranno sabato le due Under 14, alle 16,30 ad Acqui Terme e ad Alessandria. Domenica alle 11 l’Under 16 Elite farà visita all’Asr Milano, alle 11,30 l’Under 20 del girone piemontese sarà a San Mauro e alle 14,30 la cadetta di serie C territoriale sarà ospite dell’Amatori 1974. Recupero a Mantova per l’Under 23.
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