comunicato petrarca rugby junior – rugby nei parchi

LA PALLA OVALE TORNA NEI PARCHI CITTADINI!

AL VIA L’OTTAVA EDIZIONE DI RUGBY NEI PARCHI: 6 LE CITTA’ ITALIANE COINVOLTE PER L’APPUNTAMENTO PIU’ ATTESO DELL’ANNO DEDICATO A BAMBINI E FAMIGLIE

L’edizione 2019 della manifestazione è stata inaugurata il 23 Marzo a Marsala

e siconcluderà a Genova il 18 Maggio.

Milano, Maggio 2019. I parchi pubblici non sono solo i polmoni delle nostre città: sono anche spazi dove i bambini possono giocare e divertirsi liberamente, lasciando da parte ogni differenza. Un concetto chiave anche per l’edizione 2019 di Rugby nei Parchi, l’ottava, rivolta a bambini e ragazzi tra i 5 e i 14 anni e alle loro famiglie: una manifestazione che porta la palla ovale in giro per l’Italia, promuovendo i valori dello sport ma anche la necessità di valorizzare le aree verdi cittadine, oggi più che mai al centro dell’attualità sociale e culturale.

Dopo la grande partecipazione di grandi e bambini alle tappe di Marsala, Parma, Ancona e Milano il quinto appuntamento con Rugby nei Parchi 2019 saràsabato 11 maggio a Padova, al Parco Iris, dove i giochi prenderanno il via a partire dalle 15.30.

“Padova non poteva mancare” – commenta l’Assessore allo Sport del Comune di Padova, Diego Bonavina. “Mi piace l’idea di un gioco senza strutture. Per una volta niente squadre, regole, classifiche, ma semplicemente l’opportunità di fare una nuova esperienza aperta a tutti, in uno spazio verde di tutti. Le famiglie al parco Iris per una passeggiata potranno avvicinarsi e prendere parte ai giochi: è un ritorno all’infanzia per molti di noi, una grande opportunità”.

Aderiamo con entusiasmo all’iniziativa” – spiega Antonio Sturaro, presiedente del Petrarca Rugby Junior, – “perché ci ritroviamo pienamente nei principi e nei valori di ‘Rugby nei Parchi’, che propone il gioco nella sua massima esperessione, senza legami di appartenenza a un club o all’altro, ma solo al piacere di stare insieme, imparare qualcosa di nuovo, vivere un’esperienza diversa e fare nuovi amici”.

Dopo l’appuntamento padovano, l’ultima città italiana in cui la palla ovale farà tappa, il 18 maggio, sarà Genova, una città che insegue il ritorno alla normalità, anche grazie a iniziative come questa.

Tante le novità dell’edizione 2019, a cominciare dal Trofeo Rugby nei Parchi, un torneo rivolto ai bambini delle squadre partecipanti che riconosce il valore dei giovani rugbisti (under 12,10, 8 e 6) con premi ad hoc, come il Premio Fairplay o quello dedicato ai più piccoli. In ogni città, inoltre, la squadra organizzatrice avrà la possibilità di invitare altre squadre del territorio per condividere l’esperienza di gioco nelle zone verdi delle città,spogliandosi almeno per un giorno della “maglia”di appartenenza.Anche Il Trofeo Rugby nei Parchi significa proprio questo: giocare in un parco pubblico come e con chi si vuole, veicolando i valori che fondano tutta la manifestazione: spirito di squadra e rispetto dell’avversario.

“Rugby nei Parchi è ormai un punto di riferimento per chi lavora nell’ambito della promozione dello sport di base. E’ uno strumento potentissimo per avvicinare le famiglie ai valori del nostro sport. E’ un evento che ormai trova la ragione d’essere sia nelle città dove il rugby ha una tradizione radicata come Padova e Parma, sia dove le radici sono ancora giovanissime, ma la passione non è inferiore, come ad esempio Ancona. Inoltre ci mette a contatto con realtà fantastiche come quella di Marsala

che utilizzano il rugby come strumento di inclusione sociale che si lega a filo diretto con il Cus Milano che attraverso il progetto Insieme sta portando la palla ovale nelle periferie milanesi. Infine essere a Genova ha un significato speciale” – commenta Antonio Raimondi, voce storica del rugby italiano.

Come per le passate edizioni, Rugby nei Parchi 2019 potrà contare sull’appoggio di partner d’eccezione, che continuano a credere nel valore sociale, educativo e culturale dell’iniziativa.

Generali per l’ottavo anno consecutivo sostiene Rugby nei Parchi e conferma, attraverso il programma “Valore Benessere”, il proprio impegno nello sport per trasmettere ai più piccoli valori come rispetto, condivisione e disciplina attraverso esperienze divertenti che favoriscono l’aggregazione e lo stare bene insieme al di là di logiche competitive.

Generali Italia è contenta di arricchire la collaborazione con “Rugby nei Parchi” inserendo anche il supporto alle famiglie sui temi del cyber bullismo attraverso incontri dedicati ai genitori dei piccoli rugbisti per informarli e sensibilizzarli su questo argomento.

Con il progetto ‘Bullyctionary, insieme contro il bullismo dalla A alla Z’, la Compagnia con un team di esperti composto da Informatici Senza Frontiere Onlus (IFS) e uno psicologo, supporterà le famiglie nella corretta lettura dei temi legati al bullismo e delle dinamiche del mondo dei ragazzi.

Rugby nei Parchi 2019 potrà contare anche sulla collaborazione di Scuola Channel, piattaforma multimediale rivolta alle famiglie che offre numerosi contenuti di edutainment, quest’annopresente alla manifestazione con un progetto realizzato in collaborazione con l’Università di Roma Tor Vergata e dedicato allo sport e alla disabilità.

“Quest’anno collaboreremo con Rugby nei Parchi mettendo a disposizione dei partecipanti il nostro kit “10 Cervelli Ribelli per lo Sport”. Si tratta di un progetto sostenuto da OSO “Ogni Sport Oltre” – Fondazione Vodafone e realizzato da Kulta-Scuola Channel con la Onlus Insettopia, in collaborazione con la Fondazione Policlinico di Tor Vergata.

Il nostro obiettivo è quello di favorire una reale inclusione sociale dei ragazzi con neurodiversità nell’ambito delle diverse discipline sportive: e tra queste il Rugby è in prima linea. Un kit didattico e formativo gratuito, quindi, in formato digitale disponibile per tutti gli allenatori e le organizzazioni sportive interessati a una corretta inclusione di soggetti neurodiversi” – commenta Michela Paparella, AD Kulta-Scuola Channel.

Per l’edizione 2019 di Rugby nei Parchi si rinnova anche la partnership con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e in particolare con il Corso di laurea in Scienze Motorie e dello Sport e con il Master di primo livello Comunicare lo Sport dell’Alta Scuola in Media, Comunicazione e spettacolo (Almed).

Gli studenti di Scienze Motorie si concentreranno sull’avviamento motorioe sul primo approccio alla disciplina sportiva, affiancando gli istruttori di Rugby nei Parchi. Inoltre, cinque ragazzi del Master Comunicare lo Sport contribuiranno all’analisi del mondo social, insieme allo staff di comunicazione di RnP. “Lo sport è un potente veicolo educativo – spiega Mario Gatti, direttore della Sede milanese dell’Ateneo – e Università Cattolica guarda con favore a questa iniziativa di rilevante carattere culturale. Attraverso Cattolicaper lo Sport l’Ateneo collabora agli eventi coniugando le attività formative proposte e la condivisione dei valori più genuini di cui lo sport e il rugby sono portavoce”.

L’hashtag di riferimento è #rnp19

Il calendario di Rugby nei Parchi 2019

Sabato 23 Marzo – Marsala

Sabato 30 Marzo – Parma

Sabato 13 Aprile – Ancona

Sabato 4 Maggio – Milano

Sabato 11 Maggio – Padova

Sabato 18 Maggio – Genova