Parteciperà alle attività della Federazione Italiana Rugby Football League
(rugby a 13) per il secondo anno consecutivo. La Cellacella Rieti League è
pronta a dare battaglia anche quest’anno, dopo essere stata protagonista
nelle finali del campionato 2014 tenutesi nello scorso mese di luglio.
«Ospitammo la Final Four e arrivammo terzi – ricorda il player manager
della squadra reatina Simone Martellucci – e quest’anno ripartiamo per
confermare almeno quel risultato». Il gruppo subirà delle modifiche, ma
secondo Martellucci la squadra resterà competitiva. «Perderemo qualche
elemento proveniente dall’Abruzzo visto che in quella regione sta nascendo
un’altra squadra di rugby a 13, ma la base del gruppo è sempre quella dello
scorso anno e possiamo contare anche su elementi provenienti da Terni oltre
che dalla nostra città. Quello che conta di più – dice il player manager di
Rieti – è l’entusiasmo e l’interesse che siamo riusciti a creare attorno a
questa disciplina durante la scorsa stagione: sono stati diversi gli
attestati di stima che abbiamo ricevuto, sia dagli addetti ai lavori che
dai genitori di diversi ragazzi». A proposito di settore giovanile,
potrebbero esserci delle novità importanti per il movimento del rugby
league a Rieti. «L’intenzione è quella di formare una formazione giovanile
che possa affiancare la prima squadra – spiega Martellucci -, anche per
dare continuità al movimento». Il Rieti sta per cominciare la sua avventura
nella stagione 2015. «A breve inizieremo ad allenarci assieme per preparare
il nostro primo appuntamento che sarà la Coppa Italia (prevista tra
febbraio e marzo, ndr), poi ci concentreremo sul campionato». Intanto
Martellucci, che collabora coi tecnici federali Sebastian Velazquez e
Riccardo Marini, sta osservando alcuni giocatori della zona del centro
Italia (sia Senior che giovani) che possono rientrare nel giro della
Nazionale e che partecipano ad alcuni raduni organizzati dalla Federleague.
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