FEMI-CZ RUGBY ROVIGO DELTA
Stagione Sportiva 2014/2015
Comunicato stampa n. 52 del 09.11.2014
FEMI-CZ RRD: ROVIGO ESPUGNA IL SAN MICHELE, A CALVISANO FINISCE 18-19
TABELLINO:
Peroni Stadium, Calvisano
Domenica 9 novembre 2014
Campionato Eccellenza quarta giornata
Cammi Rugby Calvisano v Femi Cz Rugby Rovigo Delta 18-19 (12-6)
Marcatori: 1T. 16′ M Di Giulio tr Seymour (7-0), 17′ M Seymour (12-0), 29′
cp Basson (12-3), 37′ cp Basson (12-6). 2T. 2′ cp Basson (12-9), 18′ cp Seymour
(15-9), 21′ cp Basson (15-12), 29′ cp Seymour (18-12), 40′ M Frati tr Basson
(18-19)
Cammi Rugby Calvisano: De Jager, Di Giulio, Canavosio (65′ Chiesa),
Castello (c), Bergamo, Seymour, Violi M., Steyn, Mbadà (59′ Zdilich ), Belardo
(65′ Panico),Kalou (47′ Beccaris), Cavalieri,Costanzo (3′ Morelli, 47′
Scarsini), Ferraro, Panico (47′ Violi E.). A disp.: Ambrosio, De Santis
All. Guidi
Femi Cz Rugby Rovigo Delta: Basson, Ngawini, Bortolussi (75′ Farolini),
Majstorovic, Menon, Rodriguez, Bronzini (72′ Frati), Zanini (58′ Lubian),
Ruffolo, Caffini, Montauriol (c), Ferro (65′ De Marchi), Roan, Ceccato (69′
Mahoney), Quaglio (23’Pozzi). A disp.: Borsi, Maran
All. Frati
Arbitro: Liperini
Cartellini:33′ giallo Ferraro, 57′ Montauriol, 61 rosso Ferraro
Man of the match: Di Giulio, Calvisano
Calciatori: Seymour cp 2/3 tr 1/2, Basson cp 4/5 tr 1/1
Note: cielo variabile, campo in buone condizioni, spettatori 2000
Punti conquistati: Cammi Rugby Calvisano 1, Femi Cz Rugby Rovigo Delta 4
CRONACA E DICHIARAZIONI:
Il match inizia subito con una mischia, dopo il calcio d’avvio di Calvisano su
cui viene commesso in avanti dai rossoblù, e i padroni di casa guadagnano un
calcio a favore che Seymour manda sul palo. I gialloneri non demordono e dopo un
quarto d’ora, sfruttando un errore nel gioco aereo rodigino, Di Giulio servito
da Canavosio schiaccia oltre la linea. L’apertura giallonera non sbaglia la
trasformazione del 7-0. Pochi minuti dopo Calvisano è di nuovo in meta, sempre
per un errore sul gioco alto dei Bersaglieri, con Seymour che però non trasforma
la sua marcatura. Rovigo non molla e al 28′ guadagna un calcio a favore che
Basson manda tra i pali accorciando le distanze. I padroni di casa sono
agguerriti ma la difesa rossoblù impedisce altre incursioni pericolose. I
Bersaglieri guadagnano un altro calcio a favore dopo una grande maul avanzante
al 33′, dove Ferraro è portato al fallo e punito con un cartellino giallo, e
optano per la touche senza però riuscire nell’intento di segnare oltre la linea.
Basson non si lascia sfuggire un’altra occasione allo scadere del primo tempo e
trasforma il piazzato del 12-6 su cui si chiude la prima frazione di gioco.
La ripresa inizia bene per i rossoblù, che per placcaggio alto su Bronzini
guadagnano subito un piazzato che Basson trasforma senza problemi portando i
Bersaglieri a -3. I rossoblù aumentano la pressione sugli avversari ma
commettono qualche errore che impedisce di andare oltre la linea. Al 17′
l’arbitro punisce con un giallo un’entrata di spalla di Montauriol e Calvisano
ha la possibilità di allungare le distanze: Seymour centra i pali per il 15-9. I
padroni di casa peccano in disciplina e Ferraro al 21′ esce per la seconda volta
punito dall’arbitro, lasciando la sua squadra definitivamente con un uomo in
meno. A parità di giocatori in campo, Calvisano mette il turbo e cerca la terza
meta ma la difesa rossoblù glielo impedisce: i gialloneri hanno comunque
l’occasione di andare tra i pali e Seymour non fallisce. Negli ultimi dieci
minuti, in superiorità numerica, Rovigo tira fuori tutta la grinta che ha e
guadagna terreno con delle grandi maul avanzanti. La buona prova degli avanti
rodigini è premiata proprio allo scadere, quando in attacco ad un metro dalla
linea di meta Frati si lancia a segnare la marcatura rossoblù del 18-17. Basson
trasforma e l’arbitro fischia la fine: Rovigo vince 19-18 contro Calvisano.
Alla fine del match, coach Filippo Frati ha affermato: “Non mi piace parlare di
rivincita o vendetta. Classifica alla mano, se oggi avessimo perso avremmo
compromesso la possibilità di arrivare primi in classifica. Non posso che dirmi
contento, avevamo preparato questa gara con cura e siamo rimasti dentro il piano
di gioco che volevamo portare avanti. Dispiace perché avevamo lavorato molto sul
gioco aereo, soprattutto con Ngawini, e abbiamo fatto troppi errori, non a caso
le due mete di Calvisano sono nate da gioco aereo insufficiente. Dispiace perché
era una cosa su cui avevamo lavorato tanto, non so cosa sia successo, ma
Calvisano è stato molto bravo a sfruttare questa nostra svista. Sono contento
per la prestazione degli avanti, abbiamo iniziato a lavorare con nuovo
allenatore della mischia chiusa, una persona molto competente che porta avanti
il suo lavoro e il suo metodo di studio aggiornandosi ore ed ore: questo è
quello che possiamo fare, formare i giocatori affinché giochino la mischia nel
migliore dei modi”.
L’allenatore del Calvisano, Gianluca Guidi, spende ottime parole nei confronti
del coach avversario: “Abbiamo perso contro una squadra che ha giocato a rugby
fino in fondo. Una squadra scelta con coraggio, perché schierare Caffini e
Ruffolo lasciando in panchina atleti del calibro di Mahoney e De Marchi, vuol
dire avere estrema fiducia nelle potenzialità di tutti i propri atleti. Per
questo faccio i complimenti a Pippo Frati, se li merita tutti”.
“Verso la fine della partita abbiamo avuto qualche problema nei drive, che
dovremo migliorare – è il commento del capitano Jeff Montauriol – però sono
contento perché non abbiamo mai mollato fino alla fine, anzi abbiamo reagito
segnando la meta proprio allo scadere”.
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