CS – Ce.S.In. CUS Torino Rugby:
Fine settimana di successi per il Ce.S.In. CUS Torino: vincono l’Under 16 Elite (39-5 sul campo del Cus Milano), l’Under 23 (24-12 sulla capolista Brescia) e la cadetta di C territoriale (19-12 sul Moncalieri).
Con la serie B ferma, non mancano certamente le soddisfazioni in casa del Ce.S.In. CUS Torino, che miete successi un po’ in tutti i campionati. L’Under 16 Elite domina sul campo del Cus Milano e si impone per 39-5. I ragazzi di Alejandro Eschoyez partono forte e orientano la partita sul binario propizio. Non pervenuta la reazione locale e risultato mai in discussione. Due mete di Ravera e Foresta e una a testa di Racca, Fede e Novello, con due trasformazioni di Porporato, non lasciano scampo agli avversari, che riescono a realizzare, su un ribaltamento di fronte, solo a tempo scaduto. Applausi dunque per i biancoblu, che continuano la loro marcia sicura al secondo posto. Disco rosso per l’Under 16 territoriale, battuta per 34-5 (meta di D’Adamo) ad Aosta dallo Stade Valdotain. All’Albonico l’Under 23 riscatta la sconfitta di sette giorni fa e supera per 24-12 la capolista Brescia. In campo Falcetto estremo, Donada e Amadio ali, Natali e Bizzotto centri, Notario (st Listone) apertura, Tinebra mediano di mischia, Mariut, Cassardo e Fortunato (st Spaliviero) in terza linea, Marchisio (st Mamdouh) e Legnaioli in seconda e Varalda (st Valsania), Wadi e Montaldo in prima. A disposizione Perju e Diez. Sugli sviluppi di una touche i padroni di casa passano in vantaggio già al 5′. Cassardo rimette con le mani e Marchisio conquista l’ovale. Parte una maul che manda in meta lo stesso Cassardo. Ottimo Notario in fase di trasformazione (7-0). I cussini insistono e al 5′ un recupero di Falcetto innesca un’azione che non va a buon fine. Al 21′ Fortunato viene mandato fuori per 10′ dall’arbitro Pierangelo Savio di Torino. La punizione conseguente non viene sfruttata da Muscojona. Natali va in percussione al 24′, ma viene fermato. Il Ce.S.In. non sfrutta due touche in successione e al 31′ rischia su un calcio in avanti bresciano, che Donada libera in rimessa laterale. De Carli serve Pagano al 34′ e sull’ala la chiusura cussina arriva in ritardo (7-5). I lombardi non fanno in tempo a esultare che un’intesa fra Bizzotto e Donada li zittisce. Notario da posizione decentrata calcia di poco sopra la traversa e trasforma (14-5). Nella ripresa al 10′ Cassardo rimette da touche, Legnaioli abbranca al volo e la maul avanzante viene finalizzata da Varalda (19-5). Al quarto d’ora Amadio è bravo a sospingere fuori un atleta avversario lanciato in meta e un minuto dopo Tinebra prende palla a centrocampo e avanza, ma viene stoppato. Legnaioli è ammonito al 24′ e nel giro di pochi secondi Saviello s’insinua al centro della difesa e va a segno. Muscojona trasforma (19-12). Passa la mezz’ora e Savio sventola il rosso al tallonatore Tilola. Parità numerica e al rientro di Legnaioli il CUS in superiorità opera l’ultimo sforzo. Solita touche ai 5 metri e sulla maul Spaliviero schiaccia a terra (24-12). Cinque punti preziosi, contro gli zero dei rivali, riducono lo svantaggio dalla vetta a sei lunghezze, con una partita da recuperare. I giochi sono ancora aperti. Non raggiunge il bonus, ma è contenta anche così, la cadetta di C territoriale, che mette sotto il Moncalieri per 19-12, proprio all’ultimo respiro. Il XV è composto da Bavinschi estremo, Guerrieri e Lavadas ali, Bertola e Rossi (st Favazzo) centri, Monaco e Di Iorio mediani, Gorrea, Bertolucci e Dell’Anna terze linee, Chitti e Colombino seconde linee, Catalfamo e Grano (pt Budroni) piloni e Zoccoletti tallonatore. In panchina, con il tecnico Sandro Bracco, Trogolo, Carbonatto, Sarnataro, Feltrin e Allisiardi. Il Moncalieri risponde con Dimeglio Giuliani estremo, Richelmy e Mantovan (st Heiman) all’ala, Volpato (pt Mileo) e Oggero al centro, Zaccaron apertura, Bertolino mediano di mischia, Murisengo, Di Carlo e Macina (st Maestrini) in terza linea, Grosso e Scicchitano (st Silvi), in seconda, Acquadro (st Umberto Gatti) e Bonsignori piloni e Volpe a tallonare. A disposizione Lorenzo Gatti e Diano. Arbitra il torinese Giorgio Francisetti. Capitan Catalfamo e compagni fanno la partita, ma sul più bello commettono errori fatali. Al 9′ una maul viene respinta quando sembra destinata ad andare a punti. Il Monca si difende e al 20′ nulla può sull’incursione di Di Iorio, che prima realizza la meta e poi trasforma (7-0). Bavinschi al 24′ si inserisce centralmente, ma è placcato e perde palla. Di Iorio e Monaco duettano sulla sinistra e il mediano di apertura viene spinto fuori dal campo all’ultimo metro. La resistenza ospite viene messa a dura prova e cede al 33′ sullo sfondamento di Rossi (12-0). Poco prima del riposo Grosso accorcia le distanze (12-5). Si torna in campo e il giallo a Rossi lascia il CUS in 14. Al 24′ l’ammonizione di Bertolino inverte le parti. Il Ce.S.In. sembra controllare la situazione e invece al 27′ la meta di Zaccaron, trasformata da Murisengo, rimette tutto in discussione (12-12). La rincorsa al secondo posto, però, non deve fermarsi e il finale è tutto nelle mani dei locali, che spingono con veemenza. Si tenta e ritenta e intanto il tempo scorre. Ci pensa Monaco al 42′ a trovare la penetrazione giusta. Di Iorio trasforma e pochi secondi dopo, al fischio conclusivo, si può festeggiare un altro successo.
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