CS – Ce.S.In. CUS Torino Rugby:
Parte l’assalto alla serie A: nel match di andata dei playoff domenica alle ore 15,30 il Ce.S.In. CUS Torino ospiterà il CUS Padova. Capitan Narcisi:«C’è la consapevolezza di avere lavorato moltissimo. Sarà dura, ma ci giocheremo le nostre chance a viso aperto».
La stagione ufficiale del Ce.S.In. CUS Torino è iniziata il 9 ottobre, con il primo match della regular season disputato all’Albonico contro Biella. A poco più di sette mesi da quella data, in una settimana si decideranno le sorti dei ragazzi di coach Regan Sue, che affronteranno il CUS Padova nel doppio confronto dei playoff, che promuoverà la vincente in serie A. Il primo atto sarà domenica alle ore 15,30 a Grugliasco e il ritorno il 27 maggio alla stessa ora al Piovego. Bisogna tornare indietro di 40 anni, al campionato 1971-1972 per ritrovare i cussini impegnati negli spareggi per la A. «Ci stiamo allenando bene – spiega il capitano Francesco Narcisi – e siamo consapevoli che abbiamo lavorato moltissimo per arrivare a questo punto. Sono orgoglioso di vedere questo atteggiamento da parte dei miei compagni. Nelle ultime partite non abbiamo brillato come gioco, probabilmente anche perché avevamo le gambe un po’ imballate, avendo svolto un richiamo di preparazione atletica. Al di là di ciò, comunque, non trascurerei il fatto che con Alessandria, VII Rugby Torino e CUS Genova non abbiamo subìto neppure una meta. Abbiamo ottenuto due successi e nel terzo match, a Genova, avremmo anche potuto vincere, se invece di calciare in touche avessimo piazzato le punizioni che abbiamo avuto a disposizione. Il nostro obiettivo, in realtà, era di provare qualcosa di nuovo e di svolgere un buon allenamento». Il CUS Padova si è aggiudicato con 94 punti il girone 3, conquistando parecchi bonus. «Ha operato un ringiovanimento dei ranghi – afferma il seconda linea biancoblu – mandando via lo zoccolo duro più esperto. Gioca in modo molto veloce e ordinato, con parecchi atleti in grado di portare avanti la palla. Non ci nascondiamo che sarà dura, ma noi saremo pronti a giocarci le nostre possibilità a viso aperto. Prevarrà chi avrà più voglia di vincere. Mi vengono in mente i playoff per salire in A che tre anni fa io, Willem Heymans, Lucas D’Angelo e Regan Sue disputammo molto bene con la maglia dell’Asti. Vincemmo in casa per 22-15 e perdemmo in trasferta per 32-6. Poi fummo comunque ripescati». Anche D’Angelo testimonia il buon spirito esistente nello spogliatoio e sottolinea un altro aspetto:«Fisicamente stiamo bene e psicologicamente il gruppo è molto carico. Dopo aver raggiunto questi playoff, siamo tutti molto stimolati a continuare a fare bene. Il doppio confronto sarà come un unico match diviso in due tempi da 80’. Sarà importante mantenere sempre alta la concentrazione». Nelle fila torinesi anche Filippo Maso ha esperienza di spareggi del genere, vissuta quando militava nell’Amatori Milano. Lo scorso anno CUS Torino e CUS Padova si affrontarono all’Albonico nella semifinale dei Campionati Nazionali Universitari di rugby a 7. Prevalsero i padovani per 12-5, ma il precedente vale esclusivamente come curiosità a fini statistici. Domenica sarà una giornata importante anche per l’Under 16 Elite, che nel quarto turno della Final 8 nazionale farà visita alle 12,30 alla Benetton Treviso. Dopo la sconfitta appena subita per 56-0, sarà interessante vedere quale sarà la reazione della compagine di Alejandro Eschoyez contro lo stesso avversario. All’Albonico, prima del match di serie B, alle 13 la cadetta di C territoriale disputerà l’ultimo recupero ricevendo il San Mò. Sabato una delle due Under 14 sarà in trasferta alle 16,30 ad Alpignano contro il Valledora.
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