Comunicato stampa CUS AD MAIORA RUGBY 1951

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CS – CUS AD MAIORA RUGBY 1951:
Sulla strada del CUS Torino, domenica alle ore 14,30 all’Albonico,
ci sarà un Valsugana in gran forma. Coach Regan Sue commenta le ultime
sconfitte:«Se abbiamo perso è perché non ho svolto bene il mio compito. Dobbiamo
tornare a lavorare sulle basi e non dare nulla per scontato».
Le due sconfitte consecutive hanno rallentato la corsa del CUS Ad Maiora
Rugby 1951, che sembrava lanciato dopo il bell’esordio contro il Benevento.
L’amaro in bocca è molto, anche perché le due sfide erano alla portata dei
ragazzi di Regan Sue, che hanno palesato limiti d’esperienza, in parte
comprensibili, e commesso troppi errori.
Il tecnico si prende tutta la responsabilità dei risultati negativi. «Non
ho fatto un buon lavoro come  coach –
spiega – perché in allenamento non mi sono soffermato sufficientemente sull’abc
del rugby, come avveniva nelle stagioni scorse. Pensavo che tutto venisse fuori
naturalmente e non è stato così. A Perugia e ad Alghero mancava la qualità nei
passaggi, nel portare palla senza perderne il possesso, nella pulizia nelle
ruck. Il gioco statico è stato buono, ma nei punti d’incontro siamo stati un
disastro. Dovremmo sapere come svolgere correttamente questi compiti e non lo
stiamo facendo. Conosciamo i nostri punti di forza e le nostre debolezze.
Sappiamo che siamo una squadra operaia e ora dobbiamo lavorare sulle basi, come
cinque stagioni fa quando sono arrivato al CUS. La vittoria contro il Benevento
forse aveva un po’ nascosto i nostri problemi, ma non dimentichiamo che il
primo tempo non era stato brillante. Gli avversari ci avevano agevolato commettendo
molti falli. Devo comunque fare i complimenti al CUS Perugia. Sono più vecchi
di noi, ma con meno esperienza a questo livello, e contro di noi hanno tirato
fuori il carattere. Come anche l’Alghero, che però ha più esperienza».
Finora il fattore-campo l’ha fatta da padrone e solo Vicenza, Capoterra e
Gran Sasso hanno vinto in trasferta e il Badia ha pareggiato a Capoterra. Come
dire che domenica alle ore 14,30 contro il Valsugana (arbitrerà Masini di Roma) bisognerà far valere la
legge dell’Albonico, se non si vorrà complicare ulteriormente la classifica, in
vista del viaggio sul campo della capolista Gran Sasso. «In questi primi tre
turni – osserva Sue – ho visto dei risultati un po’ strani da una settimana
all’altra. Per me in casa o fuori non cambia nulla, Dobbiamo diventare costanti
ovunque». Domenica il compito degli universitari sarà arduo, perché i padovani,
al loro debutto in serie A, finora sono gli unici ad aver vinto per due volte,
e oltretutto con il bonus, e sono secondi in classifica, a pari merito con CUS
Genova e Vicenza, avendo però già sostenuto il loro turno di riposo. In casa i
veneti, che sono guidati in panchina da Sandro Battistin e Carlo Toni, si sono
rivelati uno schiacciasassi e hanno rifilato un 45-8 al Prato Sesto e un 30-9
all’Alghero, proprio una delle due compagini ad aver dato un dispiacere ai
biancoblù. In tutto hanno segnato dieci mete con sei uomini diversi. Trenta
punti (una meta, otto trasformazioni e tre piazzati) sono stati messi a segno
dall’apertura Luca Favaretto, arrivato in estate dal Petrarca. Due mete sono
state opera di Alberto Benettin, che è tornato a Padova dopo un’esperienza
di livello internazionale con gli Aironi prima e le Zebre poi. Gli altri nuovi
innesti di quest’anno sono il terza linea Marco Rizzo dal CUS Padova, il
mediano di mischia Andrea Memo dal Paese e il pilone Carlo Mazzini dal Vicenza.
«L’avvicinamento al match contro il Valsugana – afferma l’allenatore
neozelandese – sarà come quello di tutte le altre settimane e cercheremo di
lavorare sulle nostre debolezze. Non voglio sovraccaricare troppo di pressione
i ragazzi. Vorremmo vincere tutte le domeniche, ma ciò che mi interessa di più
è mettere a posto il processo di gioco. È l’unico modo per conseguire i risultati.
Il Valsugana è avversario tosto, ma se facciamo ciò che sappiamo possiamo
giocarcela alla pari».    
Il weekend agonistico del
CUS Torino si aprirà sabato con le due Under 14 impegnate alle 15,30 ad Asti e
in casa contro l’Alessandria. Alle 16,30 all’Albonico l’Under 18 regionale
affronterà il Valledora. Domenica alle 11 l’Under 16 regionale sarà ospite del
Genova e alle 12,30 l’Elite farà visita all’Asr Milano. Alle 14,30 nel girone 2
della serie C Piemonte l’Amatori Torino riceverà il Novara e la cadetta cussina
sarà in trasferta sul campo del Borgomanero. Il Settore Propaganda sabato a partire
dalle 9 organizzerà all’Albonico un concentramento regionale con Rivoli, San
Mauro e Giuco. Il CUS schiererà due compagini Under 8, due Under 10 e due Under
12.   
  
Addetto stampa sezione
RUGBY:
Roberto Levi
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