Petrarca Padova – Montepaschi Viadana 32-29
Marcatori: pt: 9’ e 18’ cp Mercier, 27’ m. Ferraro tr. Holah, 32’ m. Harvey, 40’ m. tecnica Petrarca tr. Mercier; st: 3’ m. Spragg, 9’ m. Erasmus, 18’ m. Spragg tr. Mercier, 28’ m. Furno tr. Holah, 37’ m. Fletcher tr. Mercier, 40’ m. Sintich.
Petrarca Padova: Spragg, Faggiotto, Ambrosio, Bertetti (10’ st Chillon Ale.), Borgato, Mercier (24’ st Billot), Leonardi, Ansell, Bezzati (10’ st Filippini), Galatro, Fletcher (40’ st Gastaldi), Padrò, Chistolini (10’ pt Sclosa), Costa Repetto, Caporello (15’ st Gatto). A disp.: Favaretto, Dal Corso.
All. Presutti.
Montepaschi Viadana: Law (15’ st Pace), Sintich, Harvey, Cox, Holah, Johansson, Brancoli (24’ st Wilson), Erasmus (18’ st Persico), Krause, Birchall (18’ st Furno), Honeck, Quinnell, Garcia, Ferraro (24’ st Santamaria), Milani (4’ st Alonso).
All. Bernini
Arbitro: Traversi di Rovigo
Note:p.t.: 13-12. Spett. 900 Ammoniti 8’ pt Garcia, 34’ st Quinnell. Punti in classifica: Petrarca 5, Viadana 2.
PADOVA – Trasferta amara per Montepaschi Viadana costretta alla sconfitta di misura da un solido Petrarca Padova nel secondo turno del girone B di Coppa Italia.
La squadra gallonerà porta a casa comunque due punti preziosi per la classifica, frutto del bonus difensivo e di ben cinque mete segnate contro le quattro dei padroni di casa.
Viadana ha concesso troppo vantaggio agli uomini di Presutti con due ammonizioni rispettivamente a Garcia e Quinnell che hanno permesso ad un Mercier quasi perfetto ed ad un pacchetto di mischia in grande spolvero nelle maul di conquistare ben 20 punti in superiorità numerica.
L’ Mps ha saputo far valere il proprio tasso tecnico solo a tratti, giocando impeccabilmente le rimesse laterali ed anche le fasi con i primi otto uomini, ma evidentemente ha commesso l’ errore di attaccare poco la linea difensiva del Petrarca, consegnando altresì troppi palloni per il gioco al piede dell’ apertura patavina.
In più tra le fila dell’ Mps si sono visti troppi giocatori non proprio in palla con scarsa o nulla determinazione e siccome a rugby si gioca in quindici è evidente che lo scarso impegno di alcuni può condizionare pesantemente la prestazione di tutti.
Per la cronaca è Padova che sfrutta bene l’iniziale superiorità numerica centrando i pali due volte con Mercier, poi Viadana si riorganizza e riesce a recuperare lo svantaggio grazie ad una meta di mischia firmata da Ferraro e poi con una segnatura di Harvey il cui merito va ascritto ad un grande recupero di Aldo Birchall ed alla solidità nel difendere l’ ovale di Pierre Hola.
Primo dello scadere del tempo Quinnell si fa ammonire per un placcaggio alto su Mercier e Padova sfrutta la propria superiorità in mischia per guadagnarsi una meta tecnica.
In avvio di ripresa ancora i padroni di casa varcano la linea di meta con Spragg ben lanciato dopo lunghe fasi di pressione degli avanti di casa.
Il rientro di Quinnell coincide con la riscossa giallonera che va in meta con Erasmus dopo una spinta della mischia ai cinque metri e quando sembra chiaro che Viadana possa portare a casa il match ci pensa una ingenuità difensiva di Brancoli a regalare la terza segnatura a Padova firmata ancora da Spragg.
Il match riserva comunque ancora emozioni, perché Viadana non ci sta a soccombere e riesce a confezionare ancora con gli avanti la quarta meta con l’ ovale schiacciato dal giovane Furno.
Sul finire di gara Padova legittima la propria superiorità nelle rolling maul dove Viadana ha trovato problemi difensivi, mandando ancora oltre la linea bianca Fletcher.
Fortunatamente i gialloneri salvano capra e cavoli a pochi minuti dal termine con una meta di Sintich a coronamento dell’ unica vera azione in velocità dei tre quarti.
Per la certezza del passaggio ai play Off, anche come seconda classificata, Viadana dovrà battere la Futura Park Roma domenica prossima allo “Zaffanella” magari con il bonus.