FIAMME ORO BATTONO 49-7 L’ACCADEMIA E GUIDANO IL GIRONE 1

EUROPEI U18, L’ITALIA SCIVOLA CONTRO LA GEORGIA 18-20 IN SUPERIORITA’ NUMERICA, GLI AZZURRINI NON DIFENDONO IL VANTAGGIO Madrid (Spagna) – Un finale di gara da dimenticare ed un secondo tempo in cui la squadra di Sandro Ghini e Vincenzo Troiani non riescono a concretizzare tre superiorità numeriche costano all’Italia U18 una sconfitta per 18-20 contro la Georgia nella semifinale della parte bassa del tabellone degli Europei FIRA di categoria. A Madrid Catellan e compagni partono con il piede giusto, mettendo a segno nei primi dieci minuti di gioco due mete con il tallonatore Paolo Ragazzi: è 12-0 e sembra il preludio ad una agevole vittoria, ma la formazione dell’Est Europa rialza la testa, mette pressione sui punti d’incontro, propone un rugby essenziale ma efficace accorciando prima dalla piazzola e mettendo a segno sul finire di primo tempo, andando a riposo sul 12-10 con la partita ampiamente riapertio. L’aggressività georgiana e l’indisciplina sui punti d’incontro costano però una raffica di cartellini gialli nella ripresa: il gallese Bessant mostra il giallo al pilone Margveliani (8’ st), al flanker Shubitidze (11’ st.) ed al tallonatore Piriashvili (16’ st.): l’Italia potrebbe approfittarne per chiudere la partita, ma gli Azzurrini si limitano a mettere a segno due calci di punizione che permettono loro di riportarsi comunque oltre break, 18-10. A sette minuti dalla fine, a parità numerica appena ristabilita, è il turno dell’Italia di giocare con un uomo in meno, con Seno che viene sanzionato lasciando la squadra in quattordici: la Georgia accorcia subito sul piazzato derivante dal fallo del centro italiano (18-13) e preme sino al termine sull’acceleratore. L’Italia perde lucidità ed allo scadere viene punita dall’ala Pruidze, che schiaccia oltre la linea la meta del sorpasso. Il centro Amashukeli non sbaglia la trasformazione e condanna l’Italia al match-salvezza contro il Portogallo di sabato prossimo, decisivo per la permanenza nel girone Elite della rassegna continentale. “Non abbiamo saputo chiudere la partita quando ne abbiamo avuto la possibilità e non siamo riusciti ad amministrare il vantaggio nel finale. La Georgia ha creduto nella vittoria anche quando si è trovata con tre uomini in meno, siamo amareggiati perché la gara era alla nostra portata e non siamo stati in grado di gestirla. Pieno merito alla Georgia per il grande spirito che ha messo in campo, aveva già fatto vedere di essere una squadra in crescita ed oggi lo ha dimostrato. Da parte nostra non siamo stati capaci di mettere punti sul tabellone quando ne abbiamo avuto l’opportunità, di certo non abbiamo segnato per quanto abbiamo costruito ed iol, come allenatore, devo assumermi la piena responsabilità di questa sconfitta” ha detto il tecnico dell’Italia U18, Sandro Ghini. Sabato 7 aprile l’Italia affronterà il Portogallo, battuto oggi dalla Scozia, nella finale per il 7°/8° posto.

Madrid, Ciudad Universitaria – martedì 3 aprile Europei FIRA U18, semifinale 5°-8° posto Italia v Georgia 18-20 (12-10) Marcatori: p.t. 2’ m. Ragazzi P. tr. Buscema (7-0); 11’ m. Ragazzi P. (12-0); 13’ cp. Jinchvelashvili (12-3); 23’ m. Brodzeli tr. Jinchvelashvili (12-10); s.t. 8’ cp. Buscema (15-10); 11’ cp. Buscema (18-10); 28’ cp. Brodzeli (18-13); 34’ m. Pruidze tr. Amashukeli (18-20) Italia: Bellini; Di Giulio, Salerno (3’ st. Gasparini, 32’ st. Buscema), Seno, Bruno (28’ st. Torlai); Buscema (23’ st. Manganiello), Apperley S.; Catellan (cap, 14’ st. Turino), Corazzi, Boccardo; Ruzza, Gobbo; Silva (24’ st. Baruffaldi), Ragazzi P. (17’ st. Daniele), Appiah (3’ st. Ferrari) all. Ghini/Troiani V. Georgia: Kikvadze (14’ st. Aptisiauri); Devsurashvili, Amashukeli, Meladze (28’ st. Natelashvili), Pruidze; Jinchvelashvili, Brodzeli; Amiranashvili (8’ st. Mogelashvili), Shubitidze, Goglidze (33’-35’ pt. Mogelashvili); Shashiashvili (17’ st. Alkhazashvili), Gasviani; Margveliani, Piriashvili, Kharebava arb. Bessant (Galles) Note: cartellini gialli 8’ st. Margveliani (Georgia), 11’ st. Shubitidze (Georgia), 16’ st. Piriashvili (Georgia), 28’ st. Seno (Italia)