[FIAMME ORO RUGBY] 16^ DI ECCELLENZA. OCCASIONE PERSA PER LE FIAMME CHE CEDONO DI MISURA AL ROVIGO 17-20 (COMMENTO+CRONACA+TABELLINO)

*COMUNICATO STAMPA*
*FIAMME ORO RUGBY*

*16^ GIORNATA DI ECCELLENZAOCCASIONE PERSA PER LE FIAMME CHE CEDONO DI
MISURA AL ROVIGO 17 A 20*

*Eugenio: “Resta molto amaro in bocca dopo una prestazione del genere
contro una squadra di questa caratura. Così come all’andata per pochissimo
non siamo riusciti a portare a casa il risultato e, soprattutto, perché non
siamo riusciti a concretizzare alcune azioni. Voglio comunque elogiare i
miei ragazzi perché hanno giocato un ottimo rugby. Questa squadra è
cresciuta tanto in questa stagione e io posso solo essere fiero di ognuno
dei miei giocatori”.*

*Il commento*Rovigo – Non riesce il colpaccio alle Fiamme che al
“Battaglini” cedono di misura ai padroni di casa 20 a 17 e perdono
l’imbattibilità nel girone di ritorno dopo ben sei risultati utili
consecutivi.
Una partita giocata alla pari dai Cremisi che, per lunghi tratti, hanno
anche comandato il gioco mostrando un ottimo rugby fatto di belle azioni
multifase che, in due occasioni, hanno portato il XV della Polizia di Stato
a segnare mete di ottima fattura e, in altre, di arrivare ad un passo dal
bersaglio grosso.
Eppure le Fiamme oggi ci hanno creduto fino all’ultimo e solo alcuni errori
nelle fasi conclusive e al piede hanno fatto la differenza e permesso ai
padroni di casa di aggiudicarsi il match.
Un rammarico che traspare anche dalle parole del coach cremisi, Eugenio
Eugenio, alla fine del match: “Resta molto amaro in bocca dopo una
prestazione del genere contro una squadra di questa caratura. Così come
all’andata per pochissimo non siamo riusciti a portare a casa il risultato
e, soprattutto, perché non siamo riusciti a concretizzare alcune azioni. Se
così fosse stato, ora staremmo parlando di una bella vittoria, ma
purtroppo, ripeto, più per demeriti nostri che per meriti degli avversari,
non ci siamo riusciti. Detto questo, voglio comunque elogiare i miei
ragazzi che, oltre ad aver giocato un ottimo rugby, non si sono fatti
abbattere psicologicamente dalla grandezza degli avversari, combattendo
fino all’ultimo e credendoci fino alla fine. Questa squadra è cresciuta
tanto in questa stagione e io posso solo essere fiero di ognuno dei miei
giocatori”.
Con il punto di bonus difensivo conquistato in Polesine, le Fiamme
mantengono il quinto posto in classifica a quota 39, davanti a Viadana (37)
e San Donà (34), con la matematica che ancora non le esclude dalla lotta
per conquistare un posto nei playoff, ma con un calendario abbastanza in
salita; tra due settimane il XV della Polizia di Stato scenderà in campo
sul sintetico della caserma “S. Gelsomini” contro il San Donà, per poi
chiudere la regular season al “Peroni Stadium” di Calvisano con i Campioni
d’Italia.

*La cronaca*I primi punti del match sono per le Fiamme, che dopo 10 minuti
ottengono un calcio a favore da mischia che Azzolini mette tra i pali. Sono
i cremisi a dirigere il gioco negli istanti successivi, aprendo al largo e
riuscendo ad andare in meta con Gasparini al 15′, con Azzolini che
trasforma per il 10-0. Al 21′ Tenga sostituisce Atalifo nella prima linea
polesana e le cose iniziano a cambiare per i rossoblù, che riescono ad
essere più performanti in mischia chiusa e segnano con Boggiani. Basson
trasforma e accorcia le distanze: 7-10. L’estremo rossoblù poco dopo ha
un’altra possibilità dalla piazzola e non fallisce, portando il risultato
sul pareggio. Nei minuti conclusivi del primo tempo le Fiamme Oro non
mollano la presa, arrivano molto vicini alla seconda marcatura ma senza
riuscire a concretizzare. Le squadre tornano quindi negli spogliatoi sul
10-10.
I Bersaglieri partono meglio nel secondo tempo e dopo appena 5 minuti dal
fischio di Pennè arriva la seconda meta rossoblù con Frati; Basson
trasforma e fa 17-10 piazzola. Le Fiamme, invece, sono meno precise dalla
piazzola, con Azzolini che fallisce due piazzati al 15′ e al 33′. Nel
frattempo Rovigo, ancora una volta grazie all’estremo sudafricano, centra i
pali al 72′ portando il punteggio sul 20-10. Allo scadere della ripresa,
molto frammentata e lenta per le tante mischie provate e giocate, le Fiamme
tornano alla riscossa con Marinaro che proprio all’80’ segna una bella meta
e Azzolini trasforma per il definitivo 20-17.

*Il tabellino*Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – sabato 16 aprile 2016
Eccellenza, XVI giornata
FEMI-CZ ROVIGO v FIAMME ORO RUGBY 20-17 (10-10)

Marcatori: p.t. 11′ cp. Azzolini (0-3), 15′ m. Gasparini tr. Azzolini
(0-10), 24′ m. Boggiani tr. Basson (7-10), 28′ cp. Basson (10-10); s.t. 45′
m. Frati tr. Basson (17-10), 72′ cp. Basson (20-10), 80′ m. Marinaro tr.
Azzolini (20-17)

FEMI-CZ Rovigo: Basson, McCann, Majstorovic, Van Niekerk (71′ Bronzini),
Menon, Rodriguez (cap.), Frati (53′ Chillon), Bernini, Lubian E., Ruffolo,
Parker, Boggiani, Atalifo (21′ Tenga), Momberg, Balboni (64′ Pepoli). A
disposizione: Silva, Maran, Riedo, Mantelli.
all. McDonnell

Fiamme Oro Rugby: Fa’Apale, Gasparini, Quartaroli, Massaro, Bacchetti (55′
Seno), Azzolini, Marinaro, Amenta, Marazzi (52′ Duca), Zitelli, Cazzola
(73′ Balsemin), Callander, Ceglie (51′ Di Stefano), Vicerè (cap.) (51′
Cerqua), Cocivera (51′ Naka). A disposione: Calabrese, Sapuppo. All. Eugenio

arb.: Pennè (Milano)

Cartellini: nessuno
Calciatori: Basson 4/4 (FEMI-CZ Rovigo); Azzolini 3/5 (Fiamme Oro Rugby)

Note: giornata mite e soleggiata, circa 25°, campo in buone condizioni.
Circa 1200 spettatori. Come di consueto nelle partite contro Rovigo, le
Fiamme Oro Rugby non hanno schierato la maglia numero 10 in memoria di
Stefano Casotti, ex rossoblù e giocatore della squadra della Polizia di
Stato.

Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 4; Fiamme Oro Rugby 1

Man of the Match: Tenga (FEMI-CZ Rovigo)

*16 aprile 2016Cristiano Morabito – Media manager Fiamme Oro Rugby*


_________________________________________
Cristiano Morabito
Responsabile ufficio stampa Fiamme Oro Rugby
tel 3313731101 – 3339321622
skype: cristiano_morabito
twitter: @crismorabito
www.fiammeororugby.it