Inglese l’arbitro del derby di A1 Giunti Firenze – Livorno.

LIVORNO. Un grande onore per tutto il movimento della palla ovale toscana: il derby di domenica fra Giunti Firenze e Livorno Rugby (calcio d’inizio alle 14,30, terreno di gioco ‘Padovani’, a pochi passi dallo stadio ‘Franchi’) verrà arbitrato da Vertigan, un fischietto inglese. L’incontro, valido per la nona e terz’ultima giornata del girone d’andata di serie A1, è atteso con impazienza dai biancoverdi. Il Livorno Rugby, con i suoi 19 punti, è a metà strada fra la zona playoff (12 i punti di ritardo dal Noceto, terzo in graduatoria) e la zona retrocessione (11 i punti di margine sul Brescia, penultimo e battuto al ‘Montano’ domenica scorsa). La sensazione è che i labronici siano destinati a rimanere fino al termine dell’annata nella zona di metà classifica, senza poter puntare alla promozione e senza tremare per evitare la discesa in A2. E dunque le soddisfazioni maggiori potrebbero giungere negli incontri più ‘caldi’. Con Firenze c’è un conto in sospeso. Nelle ultime due annate (in A2 e poi in A1), Livorno ha vinto solo una volta (nettamente, in casa) e perso nelle altre tre circostanze (una in casa, l’anno scorso, e due in trasferta). Più in generale negli ultimi otto scontri diretti (mettendo nel conto anche la serie A 2001/02 e 2005/06), Firenze ha vinto sette volte, Livorno solo in una occasione. Sarà un derby vero. I gigliati, dopo il ripescaggio di questa estate, stanno viaggiando oltre le più rosee previsioni. Il Giunti è quinto con 26 punti, a ridosso del ‘poker’ di squadre (Colorno, Mogliano, Noceto, Lazio), da tutti indicate, alla vigilia, quali favorite del torneo. Numerose le auto di tifosi labronici che punteranno domenica verso est, verso Firenze. Tutte le sei partite della nona giornata di A1 verranno disputate alle 14,30 di domenica: non sono previsti nè anticipi nè posticipi.
In B, l’incontro Mil Group Lions Amaranto Livorno-Capitolina Roma verrà diretta dall’arbitro milanese Russo. Si giocherà domenica alle 14,30, sul ‘Montano’, con ingresso gratuito per gli sportivi. FABIO GIORGI