Livorno domenica a Noceto. Parla il presidente degli emiliani. Il XV biancoverde confermato.

LIVORNO. Il Vibu Noceto, che domenica alle 14,30 ospiterà il Livorno Rugby (gara valida per la quinta giornata di A1, arbitro Serchiani di Padova) è secondo in graduatoria a quota 16, alle spalle di un’altra squadra parmense, qualla del Blugeo Colorno, prima con 17 punti all’attivo. Le due formazioni emiliane hanno finora sempre vinto. Il Noceto non ha mai colto il bonus aggiuntivo, il Colorno è riuscito nell’intento solo in una occasione. “Potevamo – commenta il presidente del Vibu, Angelo Barocelli – tranquillamente raccogliere due punti in più. Ingiustamente, nelle ultime due gare, con Badia e Milano, ci sono state annullate due mete. In entrambe le circostanze ci siamo fermati a tre mete all’attivo. I conti sono facili: se ci venivano assegnate le due marcature parse ai più validissime, eravamo in testa da soli, davanti al Colorno”.
– Dietro l’angolo c’è la gara casalinga con il Livorno. Temete la squadra labronica?
“In questo campionato – replica il massimo dirigente nocetano – tutte le formazioni sono dotate. Non esistono squadre materasso, nè compagini irresistibili. E’ un bel campionato, livellato verso l’alto. Le vittoria di Livorno con Udine e Badia dimostrano la bontà della squadra che affrontiamo domenica. E poi quelle fra Noceto e Livorno sono state nel recente passato, in B e in A2, gare accese e di spessore. Speriamo che, in un torneo di A1 così bello ed appassionante, anche il livello arbitrale cominci a crescere”.
– Il Noceto punta alla promozione, vero?
“Beh – ammette Barocelli -, dopo aver ottenuto il salto in A1 l’anno scorso, non ci siamo mai nascosti. Il nostro obiettivo è quello di stazionare nella parte alta della classifica e provare a chiudere il torneo nella zona playoff. Siamo convinti di aver allestito una formazione competitiva in tutti i settori, con i mezzi per arrivare fra le prime tre. Il problema, negli ultimi tempi, è stato relativo all’alto numero di infortunati. Basti pensare che domenica scorsa, in occasione della sfida interna con Milano, avevamo in panchina sette atleti, dei quali tre impossibilitati a scendere in campo per problemi fisici. I tre sono andati a referto solo per far numero”. Il Noceto, domenica contro Livorno, si dovrebbe presentare con questo quindici: Samule, Passera, Majstorovic, Damiani, Alfonsi, Anversa, Frati M., Di Marco, Maestri, Ferrarini, Boggiani, Roldan, Maio, Saccomani, Pozzi. I biancoverdi proveranno a interrompere l’imbattibilità stagionale dei parmensi e cogliere il risultato a sorpresa. Sicure le assenze dell’acciaccato estremo australiano Reily e del seconda linea Cazzola, impegnato in ritiro con la nazionale giovanile. Nel corso dell’allenamento di martedì, il terza ala Andrea Saccà ha rimediato una ferita sul capo, suturata con sei punti. Dovrebbe ugualmente giocare, con un caschetto protettivo. I labronici si dovrebbero presentare a Noceto con la stessa formazione vittoriosa sabato scorso con il Badia. Guglielmo Prima è intenzionato ad affidarsi a questo schieramento: Ubaldi, Battagello L., Reitsma W., Martinucci, Antraciti, Squarcini R., Mazzantini, Griffiths, Saccà A., Cortesi, Squarcini E., Bernini G., Burke, Salvi, Lovotti. FABIO GIORGI