LIVORNO. Per il Livorno Rugby appare molto probabile l’ipotesi di poter giocare regolarmente domenica 10 gennaio, sul campo ardenzino ‘Carlo Montano’ la gara valida per la dodicesima giornata (prima di ritorno) del campionato di A1, in casa con Udine. Come noto, per motivi di ordine pubblico, la Prefettura vieta l’organizzazione di eventi sportivi durante le gare casalinghe di campionato del Livorno Calcio, nel tratto di via dei Pensieri, dove vengono incanalati i tifosi ospiti. E’ però facile prevedere che, per l’occasione (allo stadio ‘Picchi’ scenderà, contro gli amaranto di Cosmi, il Parma di Guidolin), verrà concessa una deroga. L’unica variazione rispetto al calendario originale è relativa all’orario: Livorno Rugby – Udine si disputerà alle 15,30 e non, come accade sugli altri campi di A1, alle 14,30. Come già dimostrato il 6 dicembre, quando si giocarono in contemporanea Livorno-Chievo e Livorno Rugby-Brescia, la soluzione delle 15,30 è la migliore: iniziando la partita di rugby 30′ più tardi rispetto a quella del calcio, si evitano pericolosi incroci. Sul piano prettamente tecnico, l’incontro con Udine si preannuncia alla portata dei ragazzi di Prima. Livorno, all’andata, si è imposto 16-30 (0 a 4 per la classifica). Fu in quella occasione netto il dominio dei biancoverdi nelle fasi statiche. Attenzione però: nel match del 10 gennaio, Livorno potrebbe presentarsi senza l’asse titolare terza centro-mediano. Il numero otto inglese Adrian Griffiths continua a lamentare problemi al ginocchio, ‘souvenir’ dell’infortunio rimediato il 6 dicembre, nell’ultimo appuntamento casalingo del 2009. Il capitano labronico, l’esperto mediano di mischia Matteo Mazzantini, è invece alle prese con un serio malanno muscolare alla coscia. Per ovviare alle defezioni di due giocatori così importanti, coach Prima potrebbe far slittare Giacomo Bernini dal ruolo di seconda linea a quello di terza centro e spostare Willem Reitsma dalla posizione di tre quarti centro a quella di mediano. Con un successo con i friulani, Livorno avvicinerebbe ulteriormente il traguardo salvezza. FABIO GIORGI