Livorno Rugby: domani esordio difficile a Udine.

LIVORNO. Una curiosità: nel pacchetto biancoverde che domani alle 15,30, per la giornata di apertura del campionato di A1 affronta, in trasferta, l’Udine, un solo giocatore, il seconda linea Giacomo Bernini, era in forza al Livorno Rugby nello scorso anno. Per il resto, la mischia sarà composta da un terza linea ala, Andrea Saccà, al suo ritorno nell’ovile labronico dopo cinque anni e da sei giocatori al loro esordio assoluto in un match ufficiale con la maglia biancoverde.

Si tratta di un pacchetto dalle grandi potenzialità, dotato di chili e – soprattutto – di centimetri utili per le lotte aeree. Ma, forse, prima di potersi esprimere al massimo, il reparto avanzato avrà bisogno di perfezionare i propri ingranaggi e migliorare l’amalgama. Lo stesso capitano, il talentuoso ed esperto mediano di mischia Matteo Mazzantini, è al suo primo ‘cap’ con il Livorno Rugby. Nel reparto arretrato, invece, sarà dato spazio ad elementi già da tempo nel giro della prima squadra livornese.
TANTE CURIOSITA’. Livorno – al pari di Udine – si è ringiovanito notevolmente rispetto allo scorso anno. I tre stranieri Griffiths – già in gran forma nelle due uscite amichevoli giocate nel pre-campionato – Salvi e Burke – segnalati in crescita – sono in grado di guidare il pacchetto. In allenamento ha sorpreso in positivo il terza ala Cortesi, fino allo scorso torneo impegnato solo in B (a Reggio Emilia). Di spessore gli innesti di Lovotti e Cazzola, due avanti giovani destinati, nell’immediato futuro, a ritagliarsi spazi importanti anche nella massima serie.
LA FORMAZIONE. A Udine, i biancoverdi si presenteranno con Ubaldi estremo, Luca Battagello e Antraciti alle ali, Willem Reitsma e Martinucci centri, Riccardo Squarcini (che pure lamenta qualche problema alla schiena) apertura, Mazzantini mediano, Griffiths, Cortesi e Andrea Saccà in terza linea, Cazzola e Giacomo Bernini in seconda linea e con Lovotti, Salvi e Burke in prima linea. Sono indisponibili, per motivi vari, Burani, Gabriele Biagiotti, Pannocchia, Bufalini, Gagliardi, Lazar, Erik Reitsma e Baroni. In panchina andranno Vullo, Pracchia, Enrico Squarcini, Merlo, Fabio Battagello, Neri e Lecci.
SFIDA DIFFICILE. A Udine, allo stadio ‘Otello Gerli’, si preannuncia un match non facile per i livornesi. La squadra bianconera friulana, che l’anno scorso ha raccolto una soffertissima salvezza, appare decisamente rinforzata, soprattutto sulla linea dei trequarti. I biancoverdi dovranno giocare un match di alti contenuti per ottenere il successo. Non va dimenticato che negli ultimi due anni i labronici hanno costruito i propri ottimi tornei con i punti ottenuti in casa. Nella passata stagione, in trasferta, il Livorno Rugby ha colto solo due affermazioni, ad Alghero e a Piacenza. Come dire: a Udine le possibilità di ottenere la vittoria non sono poche, ma in caso di sconfitta non si dovranno aprire processi ad una società che anche in questa estate si è prodigata per allestire una squadra all’altezza della durissima categoria. FABIO GIORGI