Una seduta in palestra e tanta analisi video per gli Azzurri nella loro prima giornata ad East London dove, sabato 26 giugno (ore 15, diretta Sky Sport 2), Parisse e compagni torneranno a sfidare il Sudafrica nel test-match che chiude il tour estivo e la stagione.
Tutti i giocatori convocati hanno lavorato, divisi per gruppi, con il preparatore atletico Alex Marco, con l’eccezione del solo pilone Martin Castrogiovanni che ha proseguito con le terapie identificate dallo staff medico per risolvere il problema muscolare alla schiena che ha costretto il numero tre dei Leicester Tigers ad abbandonare il campo dopo pochi minuti nel match di Witbank.
Conclusa la sessione di video-analisi, è stato il tecnico degli avanti Carlo Orlandi ad incontrare la stampa sudafricana: “La nostra – ha detto il tecnico emiliano – è stata una prestazione di grande orgoglio e volontà, ma l’analisi del match ha restituito anche alcuni errori a livello tecnico e tattico su cui dovremo intervenire in settimana. Per quanto mi riguarda penso soprattutto ad alcune incertezze in rimessa laterale, mentre in mischia ordinata non sempre ci siamo espressi al meglio delle nostre potenzialità”.
“Complessivamente – ha spiegato Orlandi – il pack ha comunque retto bene all’impatto contro una delle squadre più performante al mondo dal punto di vista fisico, ed in difesa l’efficacia dei placcaggi non è mai venuta meno”.
“L’infortunio a Castrogiovanni – ha proseguito l’allenatore degli avanti azzurri – sicuramente ha rappresentato una problematica, ma Cittadini ha fatto vedere di essere a sua volta un atleta di qualità. Per quanto riguarda Castro, è confermato che ha dovuto uscire per un problema muscolare. E’ presto per dire se potrà essere in campo sabato prossimo ad East London, vedremo quale sarà la sua risposta alle terapie nei prossimi giorni”.
“Per il secondo test contro i Campioni del mondo – ha concluso Orlandi – ci aspettiamo una partita diversa dalla prima, gli Springboks hanno ricevuto molte critiche per la prestazione dello scorso fine settimana, non escludiamo che optino per una squadra più fisica di quella schierata sabato e che faranno di tutto per metterci in seria difficoltà con gli avanti. Domani (martedì ndr) vedremo quale sarà la formazione su cui decideranno di puntare. Noi dovremo confermare la volontà e la voglia di ben figurare con cui siamo scesi in campo a Witbank, dimostrando più intelligenza in determinate situazioni di gioco e cercando di costruire di più in fase offensiva”.
“Quali cambi apporteremo alla nostra formazione? Questo lo saprete dal CT Mallett giovedì, sicuramente come avevamo preannunciato punteremo ad utilizzare tutti i giocatori convocati per il tour”.
Nota: l’intervista completa a Carlo Orlandi è disponibile in formato .mp4 su www.atleticomtv.it/federugby/