LIVORNO. A cinque giornate dal termine della regular season, solo l’aritmetica – non la logica – impone di rinviare i festeggiamenti salvezza. Il Livorno Rugby, con la vittoria (più utile che brillante) ottenuta nell’anticipo di sabato scorso in casa con il fanalino di coda Piacenza (25-9), è salito sul settimo gradino della classifica. I biancoverdi hanno all’attivo 34 punti, frutto di sei vittorie (delle quali una, a Udine, rimediata in trasferta), un pareggio (sul terreno della capolista Vibu Noceto) e dieci sconfitte (delle quali tre giunte in casa). 17 i punti di margine sulla zona retrocessione. Il Badia, sconfitto di misura, 18-19, in casa dalla diretta concorrente Brescia, è infatti penultimo a quota 17. I biancoverdi, al di là dei calcoli imposti dalla matematica, sono certi della permanenza in A1. Per il terzo anno di fila, nella prossima stagione, il sodalizio labronico, nato nel lontano 1931, potrà dunque giocare questo prestigioso torneo ed avvicinarsi con grande fiducia alla celebrazione dei propri primi ottanta anni di vita (i festeggiamenti sono previsti nel 2011). Nelle rimanenti cinque giornate, i ragazzi di coach Prima giocheranno tre volte in casa e solo due in trasferta. Ed eccoli i motivi di interesse delle ultime partite stagionali, in agenda dopo gli ultimi due impegni dell’Italia nel ‘Torneo delle Sei Nazioni’.
Domenica 28 marzo, ore 16: al ‘Maurizio Quaggia’ di via Colelli, a Mogliano Veneto (Tv), Mogliano – Livorno. Una partita molto difficile per i labronici, al cospetto di una formazione in grado di restare ai vertici del campionato e giocarsi la promozione negli spareggi playoff. Nella formazione veneta militano due vecchie conoscenze della palla ovale labronica: il trequarti Fabrizio Del Bubba, classe ’84, livornese, fino alla stagione 2007/08 in forza alla squadra biancoverde, ed il terza linea Stefano Saviozzi, classe ’75, pisano di Asciano, fino al 1995 protagonista con il Quasar Fides Livorno.
Domenica 11 aprile, ore 15,30 (anche se per la contemporaneità con Livorno-Udinese di calcio, la data e l’orario non sono certi): al ‘Carlo Montano’ di via dei Pensieri Livorno – Blugeo Colorno. Altro incontro molto duro per i biancoverdi: i parmensi stanno, secondo copione, battagliando per l’accesso ai playoff, anche se la sconfitta dell’ultimo turno a Udine e la partecipazione nel progetto ‘Aironi’, in vista della Celtic League della prossima annata, potrebbe togliere qualche stimolo agli emiliani nella volata promozione. Nel Colorno milita l’estremo scozzese Ross Cook, classe ’80, nelle ultime due stagioni in forza al Livorno Rugby.
Domenica 18 aprile, ore 15,30: stadio ‘Aldo Invernici’, via della Maggia, 18, a Brescia. La squadra lombarda scenderà in campo per ottenere un successo, forse decisivo in ottica salvezza. Al cospetto di una squadra meno dotata tecnicamente, ma più bisognosa, i biancoverdi – alla loro ultima trasferta stagionale – dovranno sfoderare una prova ricca d’orgoglio per cogliere la vittoria.
Domenica 25 aprile, ore 15,30, stadio ‘Carlo Montano’ di via dei Pensieri (anche se per la contemporaneità con Livorno-Catania di calcio, la data e l’orario non sono certi): stadio ‘Carlo Montano’ di via dei Pensieri, Livorno – Firenze 1931. E’ la gara più sentita di questo intero girone di ritorno. I biancoverdi vogliono ‘vendicare’ le quattro sconfitte rimediate contro i gigliati negli ultimi quattro scontri diretti. Il derby toscano si preannuncia intenso e vibrante. Nella squadra fiorentina (capace, dopo il ripescaggio, di posizionarsi nei quartieri nobili della classifica) milita Alessandro Gagliardi, classe ’76, terza linea ala labronica, protagonista fino allo scorso mese di febbraio nel Livorno Rugby. I gigliati saranno privi del terza linea Marcelo Segundo, squalificato fino al 3 agosto per un pugno rifilato al giocatore dell’Hafro Udine Stefano Codo, nella partita giocata lo scorso 29 novembre.
Domenica 2 maggio, ore 15,30 (prossibile l’anticipo a sabato 1): campo ‘Carlo Montano’ di via dei Pensieri, Livorno – Orved San Donà. Il campionato di A1 si chiude con una gara fra due ‘storiche’ realtà della palla ovale italiana. Due formazioni che lottano nella zona di metà classifica. San Donà può contare su ottimi elementi. Servirà un Livorno Rugby sugli scudi per terminare la stagione in bellezza.