ECCELLENZA, VIADANA E’ CAMPIONE D’INVERNO
Roma – E’ il Rugby Viadana di Rowland Phillips a chiudere al comando della classifica il girone d’andata del Campionato Italiano d’Eccellenza:
l’undicesimo turno, disputato questo pomeriggio, ha visto i leoni gialloneri guidati dal tecnico gallese superare ampiamente la Mantovani Lazio che,
dopo aver provato a tenere testa ai padroni di casa sul campo dello “Zaffanella” è capitolata nel secondo tempo, complice anche l’inferiorità
numerica per il cartellino rosso al flanker Filippucci. 50-15 per i provinciali mantovani il risultato finale, una vittoria che ha permesso a
Santamaria e compagni di superare in classifica gli Estra I Cavalieri Prato.
I toscani, sino a questo pomeriggio alla testa del massimo campionato, sono usciti sconfitti per 29-26 dal sintetico della “Caserma Gelsomini”,
campo di casa delle Fiamme Oro Roma che hanno così festeggiato nel migliore dei modi il compleanno del loro tecnico Pasquale Presutti: rimasti
incollati agli ospiti per tutta la gara grazie al piede del mediano di mischia Benetti, i poliziotti in amaranto hanno concretizzato la propria
rimonta a sette minuti dalla fine mandando in meta il centro Massaro per la marcatura del sorpasso. Inutile il forcing finale dei tuttineri di Frati e
De Rossi, alla loro seconda sconfitta stagionale, che lasciano Roma al secondo posto ma con due punti bonus che permettono loro di rimanere comunque a
breve distanza dal Viadana mentre le Fiamme Oro sono sole al settimo posto.
Vincono su un campo difficile ed avvicinano la seconda piazza i Campioni d’Italia del Cammi Calvisano che passano per 29-33 al “Crocetta
Canalina” di Reggio Emilia ma nel finale di gara dilapidano un ampio margine sugli avversari concedendo loro ventuno punti e tre mete nell’arco di
appena sei minuti, rischiando un clamoroso ribaltone. Due punti di bonus per gli emiliani di Sandro Ghini, uno per la squadra di Cavinato che è
adesso ad un punto da Prato ed a tre dalla vetta della classifica.
Soffre ma vince, nel derby veneto del “Battaglini”, anche la Vea-FemiCZ Rovigo che si aggiudica per 19-13 la gara contro l’M-Three San Donà e,
in attesa del posticipo televisivo di domani, si porta ad una sola lunghezza dal quarto posto occupato dal Petrarca Padova: domani alle ore 15.00
(diretta Rai Sport 1) il derby tra il Marchiol Mogliano, al momento sesto, ed i padovani di coach Moretti potrà rivelarsi determinante nella lotta
per la quarta piazza che – con le Fiamme Oro comunque lontane – potrebbe risolversi in una corsa a tre tutta di marca veneta.
Emozionante e rocambolesca sfida salvezza al “Fattori” de L’Aquila, dove i neroverdi padroni di casa superano per 29-25 i Crociati Parma,
diretta concorrente per la salvezza, in un finale di gara che vede le due squadre superarsi più volte al comando della partita. Sotto per 10-22 a
meno di dieci minuti dalla fine, gli abruzzesi mettono a segno due mete negli ultimi, concitati minuti regolamentari raggiungendo il pareggio ma, già
nel recupero, un piazzato dell’ala parmense Gennari riporta gli ospiti in vantaggio. Sembra finita ma, nell’ultima azione del match, capitan Di
Massimo – MVP della scorsa stagione – finalizza il lavoro collettivo oltre la linea di meta emiliana. Per L’Aquila è la prima vittoria del
2012/2013 e vale cinque punti di vantaggio sui Crociati, ultimi ed unica squadra senza risultati utili all’attivo. La lotta per la salvezza, in ogni
caso, rimane apertissima.
Eccellenza – XI giornata
Rugby Reggio v Cammi Calvisano 29-33 (2-5)
Rugby Viadana v Mantovani Lazio 50-15 (5-0)
L’Aquila Rugby v Crociati Rugby 29-25 (5-1)
Vea-FemiCZ Rovigo v M-Three San Donà 19-13 (4-1)
Fiamme Oro Roma v Estra I Cavalieri Prato 29-26 (4-2)
domani – ore 15.00 – diretta Rai Sport 1
Marchiol Mogliano v Petrarca Padova
Classifica: Rugby Viadana 46; Estra I Cavalieri Prato punti 44; Cammi Calvisano 43; Petrarca Padova* 32; Vea-FemiCZ Rovigo 31; Marchiol Mogliano* 27;
Fiamme Oro Roma 24; M-Three San Donà 21; Rugby Reggio 20; Mantovani Lazio 17; L’Aquila Rugby 8; Crociati Rugby 3
*Marchiol Mogliano e Petrarca Padova una partita in meno