Super 10. 14° turno. Montepaschi Viadana perde l’ imbattibilità casalinga con Rovigo

Montepaschi Viadana – Femi Cz Rovigo 18- 22 (p.t. 10-13)
Marcatori: Pt 5’ cp Bustos, 14’ m Van Der Merwe tr Bustos, 23’ cp Woodrow, 40’ m Sole tr Woodrow, 43’ cp Bustos. St 6’ cp Basson, 13’ cp Woodrow, 14’ drop Bustos 19’ cp Bustos, 32’ m Sole.
Montepaschi Viadana: 15 Clare, 14 Sepe, 13 Harvey, 12 Johansson, 11 Pace (20’ st Pratichetti M.), 10 Woodrow, 9 Wilson (4’ st Canavosio), 8 Quinnell (23’ st Erasmus), 7 Krause, 6 Sole, 5 Geldenhuys (Cap.), 4 Hohneck (22’ st Del Fava), 3 Elosù (14’ st Redolfini), 2 Ferraro, 1 Sciamanna. Non entrati 16 Santamaria, 17 Milani, 19 Persico. All. Franco Bernini.
Femi Cz Rovigo: 15 Basson, 11 Sartoretto, 13 Pedrazzi (21’ st Bocchino), 12 Pizarro, 14 Pratichetti A (37 st Bacchetti), 10 Bustos, 9 Legora, 8 Abadie, 7 Burman, 6 Van Der Merwe, 4 Tumiati (28’ st Barion), 5 Reato (Cap), 3 Ravalle , 2 Mahoney (39’ st Damiano), 1 Boccalon (31’ pt De Marchi, 28’ st Boccalon)). Non entrati: 18 Lubian, 19 Barion, 21 Bocchino, 22 Bacchetti. All.: Casellato.
Arbitro:. Falzone (Padova)
Note:p.t. 10 – 13. Spettatori 2700 Ammoniti: 6’ st Quinnell, 25’ st Abadie. Calci: Woodrow cp 1/1 (3 punti), tr 1/2 ( 2 punti), Bustos cp 2/3 (6 punti), tr 1/1 (2 punti), drop 1/1 (3 punti), basson cp 1/1 (3 punti).
Man of the Match: German Bustos (Femi Cz Rovigo)
Punti conquistati in classifica: Viadana 1, Rovigo 4
VIADANA – Montepaschi Viadana perde l’ imbattibilità casalinga in Super 10 ad opera di un sempre più sorprendente Rugby Rovigo che in sette giorni si è preso la soddisfazione di battere le prime due compagini in classifica.
Viadana non ha certo disputato una gara sufficiente sotto ogni profilo sbagliando completamente l’ approccio tattico ed in questo facilitando enormemente i rossoblù che con Bustos e Basson hanno invece gestito al meglio soprattutto con il piede l’ occupazione del campo. In più è mancata a Viadana quella voglia di vincere che ci si aspetta sempre dai primi della classe, soprattutto quando giocano in casa, in pratica si è cercato raramente di alzare il ritmo del match se non nei momenti in cui i gialloneri sono andati in meta, ma la continuità nel gioco oggi per Viadana è stata una chimera.
Il match, davanti ad un folto pubblico, è vissuto nei primi venti minuti sul possesso di palla di Rovigo che non ha lasciato letteralmente varcare la metà campo ai lenti ed impacciati viadanesi.
Si è così concretizzato il primo breack dei bersaglieri arrivato grazie ad un piazzato di Bustos seguito dalla meta di Van Der Merwe, bravo a sfruttare un riciclo di Pizarro ed eludere una inconsistente difesa giallonera.
Al primo attacco serio Viadana poi riesce ad accorciare le distanze con il piede di Woodrow e poi, dopo una serie infinita di attacchi con tutti i reparti ad oltrepassare la linea di meta ospite con Sole.
Il pareggio viadanese dura pochi minuti perché nel recupero Quinnell commette un tenuto che permette a Bustos di centrare i pali su punizione e chiudere in vantaggio la prima frazione.
La musica non cambia ad avvio di ripresa, anzi Quinnell si rende protagonista di un plateale placcaggio alto su de Marchi, con la conseguenza di lasciare i suoi compagni in 14 per l’ ammonizione ricevuta e permettere questa volta a Basson dalla distanza di incrementare il vantaggio rodigino con un piazzato. Viadana reagisce e va a pigliarsi 3 punti col piede di Woodrow dopo l’ ennesimo fuorigioco difensivo di Rovigo, ma un minuto dopo Bustos regala altri tre punti ai suoi con un preciso calcio di rimbalzo da 35 metri.
Viadana non riesce ad organizzarsi al meglio pur dimostrando una evidente superiorità fisica e addirittura a metà della ripresa deve ancora capitolare al volere di Bustos che sfrutta con un calcio un fallo di gioco pericoloso di Johansson si Pizarro.
A questo punto Viadana, sotto di 9 punti cerca di metterci un poco di cuore e, grazie anche ad un giallo ad Abadie varca per la seconda volta la linea di meta rodigina. Poi i tentativi finali dei gialloneri che però riescono a gestire nella maniera peggiore due rimesse laterali ai cinque metri consegnando alla fine l’ ovale a Rovigo che lo mantiene sino al termine riuscendo a portare a casa una vittoria storica.
Vedremo in settimana come lo staff tecnico giallonero gestirà l’ approccio al prossimo match con Treviso che ha annientato Roma con 8 mete raggiungendo Viadana in testa alla classifica, certamente per coach Bernini i grattacapi stanno diventando troppi.
Luigi Malaspada.