Montepaschi Viadana vs Banca Monte Parma 28-24 Marcatori: Pt 2’ m Pace tr Woodrow (7-0), 14’ m Quartaroli (7-5), 14’ cp Woodrow (10-5), 17’ cp Woodrow (13-5), 20’ cp Irving (13-8), 32’ cp Woodrow (16-8), 45’ m Iannone tr Irving (16-15). St 2’ cp Irving (16-18), 15’ cp Irving (16-21), 22’ cp Irving (16-24), 30’ cp Law (22-24), 34’ cp Law (25-24), 40’ cp Law (28-24)
Montepaschi Viadana: 15 Pace, 14 Pratichetti, 13 Harvey, 12 Cox, 11 Law, 10 Woodrow (12’ st Johansson) , 9 Canavosio, 8 Sole, 7 Krause, 6 Erasmus (38’ pt Persico), 5 Del Fava (23’ st Hohneck), 4 Geldenhuys (cap.), 3 Garcia (31’ st Redolfini), 2 Ferraro, 1 Sciamanna (11’ st Cagna). Non entrati.: 16 Santamaria, 20 Wilson, 21 Sepe.. All.: Franco Bernini
Banca Monte Parma Rugby: 15 Thrower; 14 Quartaroli, 13 Iannone, 12 G. Pavan (31’ st Emerick), 11 R. Pavan; 10 Irving, 9 Ireland (31’ st Patelli); 8 Vosawai (cap.), 7 Favaro (13’ Mannato), 6 Mandelli; 5 Lewaravu, 4 Tveraga, (13’ st Minto); 3 Nebbett (3’ st Romano), 2 Giazzon, 1 De Marchi ( 23’ st Fontana). Non entrati::16 Pompa, 22 Fiorani. All.: Andrea Sgorlon.
Arbitro: Sironi (Colleferro)
Note: p.t 16-15. Spettatori 2500. Ammoniti: 36’ pt Lewaravau. Calci: Woodrow cp 3/3 (9 punti, tr 1/1 (2 punti), Law 4/4 (12 punti); Irving cp 4/5 (12 punti) tr1/2 (2 punti). Man of the Match: Quintin Geldenhuys (Mps Viadana). Punti conquistati in classifica: Viadana 4, Parma 1.
VIADANA – Va al Montepaschi Viadana l’ ultimo derby della storia con Banca Monte Parma, al termine di un match al cardiopalma che ha visto Viadana costruire le base per una vittoria apparentemente semplice e poi buttar via tutto tra la fine del primo tempo ed i primi venti minuti del secondo, complici due clamorosi errori arbitrali, ma anche il calo di tensione di tutti i gialloneri apparsi caratterialmente ancora fragili in situazioni critiche in cui è richiesto un minimo di lucidità per gestire il vantaggio.
Parma ha fatto una gara concreta e tatticamente avveduta, ha saputo mettere in difficoltà Viadana soprattutto in prima linea, ed ha sfruttato al meglio tutte le opportunità capitate, punendo gli errori viadanesi.
Alla fine Viadana tira un sospiro di sollievo grazie comunque ad una prova di livello superiore che è arrivata solo nei quindici minuti finali.
Efficace, precisa e senza sbavature la partenza dei padroni di casa che vanno in meta con Pace dopo due minuti, dopo un perfetto breack di Harvey, un avvio che sembra di buon auspicio, ma ci pensa Parma poco dopo a gelare le aspettative viadanesi, subito in difficoltà sui palloni alti ed in touche, a costruire con Vosawai l’ azione finalizzata in meta da Quartaroli.
L’ Mps si riporta in avanti con i piazzati di Woodrow, ma Parma aveva mantenuto le distanze con il piede di Irwing e, a cinque dal termine sfruttando la superiorità numerica riesce ad andare in meta su rolling maul con Geldenhuys, ma Sironi, fuori posizione non concede la più limpida delle marcature, così Viadana si disunisce , non riesce a portare a casa punti e deve subire su intercetto di Riccardo Pavan, tra l’ altro in evidente fuori gioco, la meta beffa siglata poi da Iannone a tempo abbondantemente scaduto, che riporta Parma ad un solo punto di distacco.
In avvio di ripresa Parma galvanizzato dal punteggio gestisce bene il possesso e gioca con determinazione le tante fasi statiche che mettono alle strette un Viadana senza mordente. In venti minuti Irving centra tre volte i pali portando il Parma al suo massimo vantaggio.
Ci vuole la rabbiosa reazione di Viadana nel finale per creare diverse occasioni, tutte fermate da falli in difesa dei parmigiani, per permettere a Garry Law, subentrato nei calci a Woodrow, di centrare quattro volte la H dei pali e consegnare un vittoria sofferta all’ Mps Viadana che le permette di mantenere la seconda piazza in classifica con due punti di vantaggio su Rovigo. Fra sette giorni altro derby allo Zaffanella, questa volta con i cugini del Gran Parma.
Per la Coppa del Ducato i gialloneri di Bernini conquistano 4 punti ma ne lasciano due al Parma che ora conduce la speciale classifica con 14 lunghezze sulle 12 di Viadana e Gran.
Luigi Malaspada