LIVORNO. Incerottato e incompleto, il Livorno Rugby è chiamato agli straordinari per fermare la marcia del Marchiol Mogliano, proveniente da cinque vittorie consecutive. Domenica, sul campo amico ‘Carlo Montano’ (calcio d’inizio alle 14,30, arbitro Laube di Monza), i biancoverdi dovranno sfoderare una prova di grandi contenuti. Solo con una partita pressoché perfetta, sarà possibile battere la formazione veneta, attualmente seconda in graduatoria, con due lunghezze di ritardo dall’imbattuto Colorno. Con l’aiuto del pubblico, i labronici possono ottenere il risultato di prestigio.
PRIMA LINEA BABY. Sessant’anni in tre: domani il terzetto biancoverde chiamato alle aspre lotte di prima linea, sarà composto da ragazzi giovanissimi. Se, come appare molto probabile, Burke, alle prese con una contrattura alla spalla, non sarà in grado di rientrare, il ruolo di pilone destro sarà coperto, per la terza gara consecutiva, da Cristiano Bufalini, classe ’90. Al suo fianco giocherà, come tallonatore, Matteo Pracchia (dell’88), pronto a sostituire lo squalificato Salvi. Come pilone sinistro, spazio al titolare inamovibile Andrea Lovotti (classe ’89), uno dei migliori elementi dell’intera rosa livornese.
SACCA’ E MAZZANTINI IN FORSE. Il terza linea Andrea Saccà ed il mediano e capitano Matteo Mazzantini sono alle prese, rispettivamente, con un malanno muscolare e con un noioso acciacco ad un’anca. In settimana non si sono praticamente mai allenati. I due, tuttavia, dovrebbero giocare fin dall’inizio. Dopo la brillante esperienza con la nazionale under 19, rientra a disposizione Cazzola, che giocherà in seconda linea, a fianco di Giacomo Bernini. Quest’ultimo slitterebbe in terza (con innesto in seconda di Enrico Squarcini), se Andrea Saccà desse forfait. Come terza centro operererà Griffiths, come terze ali Cortesi e Andrea Saccà (o Giacomo Bernini). Eventualmente, come mediano, in luogo di Mazzantini, verrebbe schierato Merlo.
NERI AL DEBUTTO. Riley, che tre settimane e mezzo fa rimediò, in allenamento, uno stiramento alla coscia destra, potrebbe – ma il condizionale rimane d’obbligo – tornare in campo e giocare finalmente la prima partita di fronte al pubblico amico. Se dovesse rinviare il suo rientro, come estremo sarebbe utilizzato Ubaldi. Per il resto, probabile l’impiego come ala destra, fin dal primo minuto di Alberto Neri, classe ’90. Conferme scontate per Riccardo Squarcini all’apertura, per Luca Battagello come ala sinistra e per Willem Reitsma e Martinucci ai centri.
SAVIOZZI E DEL BUBBA. Livorno, che finora ha giocato solo due partite in casa e ben quattro in trasferta, occupa, con i suoi 14 punti all’attivo, l’ottava posizione in classifica. Il Mogliano è invece secondo, a quota 24. I veneti allenati da Eugenio Eugenio hanno perso la prima gara, a Colorno, per poi superare, nell’ordine, Milano, Lazio, Udine, Badia e Noceto. Da tenere d’occhio, fra gli altri, il terza linea Stefano Saviozzi (classe ’75), che nel ’95, insieme a Matteo Mazzantini, effettuò il salto triplo dal Quasar Fides Livorno alla Benetton Treviso, ed il trequarti ala Fabrizio Del Bubba, classe ’84, fino al 2008 in forza al Livorno Rugby. Il Marchiol è considerato dagli addetti ai lavori la squadra più forte dell’intera serie A1. FABIO GIORGI