"VIETATO RIPETERE GLI ERRORI DI SAN JUAN"

BRUNEL: “VIETATO RIPETERE GLI ERRORI DI SAN JUAN” Toronto (Canada) – Voglia di allargare la base e cinque atleti a riposo con cui fare i conti. Questi i due aspetti principali nelle scelte del CT dell’Italrugby Jacques Brunel nella scelta della formazione titolare da opporre venerdì sera al Canada. “L’obiettivo di questo tour, come abbiamo detto dall’inizio, è quello di vedere giocatori nuovi, allargare la rosa della Nazionale – ha spiegato il CT in conferenza stampa – ma in questo caso alcune scelte sono state dettate anche dagli infortuni. In ogni caso, possiamo vedere dei nuovi giocatori come Benettin ed Andrea Pratichetti, che partono dall’inizio, o come Fuser che potrà entrare a gara iniziata”. Il 37-22 con cui gli Azzurri si sono arresi all’Argentina a San Juan è stato analizzato in dettaglio nel corso della settimana e da lì si riparte per centrare la vittoria a Toronto: “A San Juan abbiamo dominato in conquista, abbiamo concesso appena cinque punizioni, in questo senso siamo stati perfetti. Ma abbiamo perso perché, come avevo detto già nell’immediato post-partita, non si possono perdere così tanti palloni come abbiamo fatto sabato scorso: diciannove possessi regalati e tredici scelte sbagliate nel gioco al piede hanno fatto la differenza a favore dei Pumas. Ecco, mi aspetto progressi in questo senso: gioco al piede migliorato ed una migliore conservazione della palla”. CLICCA QUI PER L’AUDIO-INTERVISTA AL CT BRUNEL Di fronte, un Canada che ha battuto di misura sabato scorso gli Stati Uniti ma che soprattutto viene da una stagione di crescita: “In Nuova Zelanda durante i Mondiali ho seguito di persona tutti gli incontri del Canada, una squadra che ha saputo battere i tongani che a loro volta nella fase a gironi hanno battuto la Francia (poi finalista ndr). In ogni gara che hanno giocato hanno fatto vedere le proprie qualità e per questo ci aspettiamo una partita difficile, contro una squadra opportunista, capace di capitalizzare gli errori altrui ma anche di creare un proprio gioco e che, come i Pumas, ha ottime capacità nelle fasi di contest e nel mantenimento del possesso” ha concluso il CT. Oggi l’Italia ha svolto in mattinata una seduta di palestra ed una sul campo, mentre domani è previsto il tradizionale Captain’s run della vigilia affidato, per la prima volta in carriera, a Martin Castrogiovanni.