ZEBRE SCONFITTE A TREVISO NEL DERBY DI RITORNO DI RABODIRECT PRO12 PER 28-16

ZEBRE SCONFITTE A TREVISO NEL DERBY DI RITORNO DI RABODIRECT PRO12 PER 28-16 RaboDirect PRO12 2012/2013, giornata numero 12 Treviso : Stadio comunale di Monigo Benetton Treviso Vs Zebre 26-18 (p.t. 19-6) Marcatori : p.t. 3’ drop Burton (3-0); 8’ drop Burton (6-0); 15’ cp Orquera (6-3); 23’ cp Burton (9-3); 27’ m Gori tr Burton (16-3); 39’ cp Garcia (16-6); 40’ cp Burton (19-6); s.t. 5’ m Ghiraldini tr Burton (26-6); 57’ m Buso (26-11); 80’ m Venditti tr Tebaldi (26-18) Benetton Treviso: McLean, Nitoglia (31’ Ceccato, 40’ Nitoglia), Loamanu, Sgarbi, Gori, Burton (14’ s.t. Di Bernardo), Botes (19’ s.t.Semenzato), Barbieri (9’ s.t. Budd), Zanni (9’ s.t. Favaro), Derbyshire, Bernabò, Minto, Roux (30’ p.t. Cittadini), Ghiraldini (cap) (19’ s.t. Ceccato), Muccignat (14’ s.t. Rizzo) . (Non entrato : Van Zyl ) all. Smith Zebre : Buso; Venditti, Garcia, Sinoti (29’ s.t.Odiete), Sarto; Orquera (13’ s.t. Benettin), Chillon (19’ s.t.Tebaldi); Van Schalkwyk, Bergamasco, Cattina (14’ s.t.Cristiano), Van Vuren (37’ s.t. Caffini), Geldenhuys, Redolfini (10’ s.t. Ryan), Giazzon (14’ s.t. Manici), Aguero (19’ s.t.Perugini). all. Gajan Arbitro: Matteo Liperini di Livorno (Federazione Italiana Rugby) alla seconda direzione nella RaboDirect PRO12 Assistenti: Alan Falzone ed Andrea Spadoni (entrambi Federazione Italiana Rugby) TMO: Carlo Damasco (Federazione Italiana Rugby) Calciatori: Burton (Benetton Treviso) 4/4, drop 2/4, Orquera (Zebre) 1/2 , Garcia (Zebre) 1/1, Chillon 0/1, Tebaldi 1/1, Cartellini: 21 del primo tempo cartellino giallo a Bergamasco (Zebre) per placcaggio pericoloso, 30’ del primo tempo giallo a Ghiraldini (Benetton Treviso) per placcaggio pericoloso, Note: Pomeriggio soleggiato. Temperatura 8°. Terreno in buone condizioni. Spettatori: 5000 circa Man of the Match: Gori (Benetton Treviso) Il commento:, Le Zebre si sono difese con caparbietà ed intensità dando la sensazione di rimanere attaccati al match sia a livello mentale che tecnico contro un Benetton in controllo nei primi minuti. Partita intensa come da aspettative ma nel primo tempo molto corretta nonostante i due gialli sventolati dal fischietto livornesi Liperini. Ancora la disciplina grande protagonista con tanti falli fischiati nella sola prima frazione di cui 9 contro il XV di Gajan. La meta di Gori in inferiorità numerica – come la scorsa settimana a Parma- e la precisione sui drop di Burton fanno la differenza nel punteggio dopo i primi 40 minuti. All’inizio della ripresa l’episodio che decide la gara con capitan Ghiraldini che va in meta : segnatura scaturita dopo un passaggio sfortunato di un avversario. E’ l’ultimo evento da segnalare nel tabellino del XV bianco-verde, che cerca con insistenza le altre mete per il punto di bonus che non arriva grazie alla buona difesa ed alla buona la prova del pacchetto di mischia bianconero. Le Zebre crescono in intensità e trovano la meta nella prima vera azione pericolosa nei 22 avversari al decimo del secondo tempo. Ci vogliono due interventi del TMO Damasco per concedere la meritata segnatura dell’ottimo Buso. La touche del Benetton comincia a soffrire e sbagliare alcuni lanci, su uno di questi è il veloce pilone irlandese Ryan a trovare un eccellente break involandosi in meta: l’azione viene fermata sui 5 metri dove la mischia delle Zebre mette in difficoltà quella del Benetton ed ottiene un’opportunità d’introduzione che Tebaldi e soci sfruttano con la seconda meta al largo di Venditti che chiude la gara sul 26-18. Il parere del presidente delle Zebre Daniele Reverberi raccolto al termine dell’incontro :” La Benetton questo pomeriggio si è dimostrata più squadra rispetto alle Zebre. Tanti gli errori a livello individuale visti in campo di cui molti nostri. La partita di oggi ha evidenziato nuovamente il nostro progetto tecnico di far giocare e crescere dei giovani: oggi alcuni hanno risposto positivamente. I trequarti hanno giocato in un modo macchinoso che ci ha portato a commettere molti errori. Possiamo e dobbiamo proporci maggiormente per raggiungere il nostro obiettivo che rimane la vittoria in questo campionato”. La cronaca: Calcio d’inizio per il Benetton Treviso quest’oggi nella consueta maglia bianco-verde. Zebre invece con la seconda divisa dove campeggia una grande zebre turchese sul petto della divisa interamente blu. Zebre alla mano nei 22 Buso libera in touche sulla metacampo. Prima touche con Ghiraldini, l’azione si sposta al largo opposto con Garcia subito aggressivo in ruck: un compagno non rotola via e Botes gioca velocemente la punizione; si ritorna al largo prima che Burton dai 35 metri centri da posizione centrale i pali con un drop. Orquera spedisce direttamente fuori il calcio d’inizio successivo ed arriva la prima mischia al 4° minuto: Liperini sanziona subito il pacchetto bianconero per un crollo. Burton va in touche sui 35 metri. Zanni porta giù il pallone, serve Bernabò che ricicla per Barbieri. Il nazionale azzurro non controlla l’ovale lanciato verso la meta perdendolo in avanti. Secondo ingaggio della gara con introduzione dell’ex di giornata Chillon,:Van Schalkwyk esce col pallone e serve Venditti per un veloce break prima che Orquera calci il pallone in avanti a liberare i propri 22.Sulla touche seguente l’arbitro Liperini fischia un fallo ai saltatori bianconeri. Burton decide ancora per andare in rimessa laterale. 7° minuto e terza touche biancoverde con l’attacco dei padroni di casa che prova ad accentrarsi con un gioco a più fasi che porta ancora Burton a centrare i pali col secondo drop di giornata. Treviso libera i 22 sul calcio d’inizio e Giazzon serve la prima touche bianconera. Garcia prova il break lanciato in velocità ma perde l’ovale sul placcaggio. La difesa dei padroni di casa libera nuovamente in touche. Van Schalkwyk porta a terra l’ovale servendo Orquera per la liberazione: contrattacco del Benetton fermato sulla metacampo con un tocco in avanti del pallone da parte della difesa del XV di Gajan. Terza mischia di giornata al centro del campo e Liperini questa volta sanziona la prima linea della marca. Orquera spedisce la punizione in touche sui 30 metri: prima occasione d’attacco per le Zebre al 12esimo. Cattina cattura l’ovale: l’azione si sposta dall’altro lato ed un difensore trevigiano compie un in avanti. Sulla seguente mischia Orquera serve Sinoti in velocità mentre poi è Sarto ad avanzare sulla linea dei 22: il fischietto livornese concede un fallo alle Zebre per un placcatore – Roux – che non rotola via. Orquera centra i pali appena decentrato a sinistra. Sul calcio d’inizio di Burton la difesa delle Zebre compie in avanti ridando l’ovale al Benetton che introdurrà in mischia chiusa. Liperini sull’azione seguente sanziona Sarto per un placcaggio alto sull’ala biancoverde Nitoglia. Il capitano trevigiano decide nuovamente per la touche e il direttore di gara fischia fuorigioco alle Zebre sul primo raggruppamento: ancora touche e grande pressione con Liperini che vede l’avanzamento della maul prima che si arresti vicino alla linea di meta con pallone sollevato e da mischia a favore del Benetton. Solido il pack bianconero sui 5 metri; l’azione si sposta al centro sui 10 metri con Orquera che intercetta l’ovale e Liperini sanziona il fuorigioco della linea d’attacco degli uomini di Smith. Touche per le Zebre sulla metacampo ma il pallone viene perso, sull’attacco succesivo Bergamasco ammonito per un placcaggio pericoloso. Treviso va in touche e cerca ancora il drop con Burton sui 15 metri, il calcio viene stoppato ed il pallone recuperato da Redolfini, sulla ruck successiva l’arbitro – ancora impegnato – fischia un mani a terra alla difesa della franchigia federale. Burton questa volta va per i pali e li centra al 23esimo. Ottimo ancora Cattina in touche sulla metà campo: serve al centro un compagno e sul primo raggruppamento sanzionato ancora il pilone biancoverde Roux sui 45 metri in zona centrale. Il piazzato di Orquera va largo sulla destra dei pali. Il Benetton entra nei 22 in avanzamento e trova la meta con Gori che corre i mezzo ai pali dopo vari veloci ricicli dell’attacco bianco verde al largo. Le Zebre recuperano l’ovale dopo il calcio seguente alla segnatura e provano un’azione a più fasi su tutta la larghezza del campo di Monigo prima che la difesa biancoverde metta pressione su Chillon costringendolo a perdere l’ovale. Serie di calci di liberazione e l’estremo Buso viene placcato pericolosamente da Ghiraldini dopo aver calciato: giallo anche al capitano trevigiano al 30esimo. Le Zebre perdono la touche e sull’azione seguente Liperini concede mischia al Benetton dopo che il pallone fatica ad uscire in ruck. Fuorigioco sanzionato all’attacco dei veneti mentre rientra Bergamasco, ora è il Benetton a chiudere il tempo in inferiorità numerica. Ghiotta occasione per il XV di Gajan, touche ben gestita sui 22, pallone sventagliato al largo sul lato opposto ed ancora al centro con Chillon sanzionato per un tuffo diretto a terra in ruck. Burton va in touche sui 22 metri; Loamanu viene fermato sul primo attacco e perde l’ovale in avanti, Orquera libera e Burton rimanda il pallone nei 22 delle Zebre. I trequarti decidono di risalire il campo alla mano ma commettono in avanti sui 35 metri. Botes serve un compagno chiaramente in avanti e questa volta la mischia sarà a favore delle Zebre col Benetton che anticipa l’ingaggio. Sinoti sale col pallone ma non riesce a rompere la linea difensiva: nuovo mani a terra di un placcatore e piazzato dai 45 metri per le Zebre. Questa volta è capitan Garcia a provare per i pali con successo. Treviso di nuovo nei 22 sull’ultima azione del tempo con un con un’azione insistita che viene premiata con un altro piazzato guadagnato questa volta in inferiorità numerica. Burton a tempo scaduto va per i pali allungando il parziale 19-6 con quale si chiude la prima frazione. Il secondo tempo comincia con McLean che ricalcia il calcio d’inizio in touche sui 40 metri con Giazzon che serve Geldenhuys. Azione sventagliata sull’altro lato con Chillon veloce nel servire i compagni prima che Orquera calci a sondare i trequarti del Benetton che rispediscono al mittente in touche sui 30 metri. Ancora Orquera a liberare dopo la rimessa: Giazzon recupera l’ovale ma serve involontariamente Bernabò sui 22 nel tentativo di passare a Bergamasco. Ghiraldini rompe il placcaggio seguente sui 20 metri involandosi in meta in mezzo ai pali in solitudine. S’allunga il divario ora sul 26-6 dopo 45 minuti. Mischia per il Treviso sulla metà campo, Buso cattura e ricicla la pedata di Botes; Sarto risale alla mano dopo un controcalcio raggiungendo la metà campo dopo aver superato la linea difensiva del Benetton ma non riesce a servire un compagno al largo ed il pallone finisce fuori. Il giovane padovano dimostra ancora il suo grande potenziale. Avanti di Nitoglia sull’azione dopo e l’ovale ritorna nelle mani delle Zebre per una mischia chiusa. Il pallone viene liberato e Burton lo spedisce direttamente fuori, si ritorna sul punto del calcio sui 40 metri del Benetton con la rimessa di Giazzon, l’azione sfuma su un seguente in avanti. Treviso in pressione nuovamente sulla linea dei 22 al 52esimo: il gioco di pick & go avanza qualche metro giusto per servire sui 22 Burton che prova il quarto drop di giornata ma l’ovale è calciato malamente. Entra Benettin per Orquera e Buso passa apertura, con Sinoti estremo. Bel break di Loamanu al centro del campo ma sul riciclo un giocatore del Benetton compie in avanti. Mischia bianconera con Manici e Cristiano forze fresche nel pack che ingaggia bene ma il calcio di liberazione finisce direttamente fuori: touche Benetton sui 35 metri. Fuorigioco all’attacco dei biancoverdi e Buso questa volta gioca una lunga pedata dando l’occasione a Manici di giocare una rimessa sui 10 metri. La potente maul formata da Bergamasco e Van Schalkwyk avanza velocemente e varca la linea di meta contrastata dalla difesa dei padroni di casa. Il direttore di gara chiede l’aiuto di Damasco -TMO della gara odierna- che non concede la segnatura. Chillon introduce bene sulla mischia concessa ed il pacchetto bianconero avanza ottimamente prima che il pallone venga fatto uscire e servito Buso che in velocità impatta sui difensori biancoverdi portando il pallone sulla linea di meta: questa volta Damasco concede la meta dopo aver rivisto il video. Chillon centra il palo sinistro e non trasforma la segnatura. Si entra negli ultimi 20 minuti della sfida con l’ingresso di Perugini e Tebaldi: il pilone viene subito sanzionato in ruck sui 35 metri e McLean va in touche alla ricerca delle segnature per il bonus. Si forma la maul avanzante che guadagna una mischia ai 10 metri sull’avanzamento. Sanzionato il pacchetto di mischia delle Zebre ed i biancoverdi vanno in touche facendo ripartire una maul che non riesce a toccare a terra l’ovale ben oltre la linea dei 22. Mischia girata da parte delle Zebre; secondo ingaggio con pallone nelle mani di Tebaldi. Continua a crollare Rizzo ma Liperini dalla parte opposta concede solo re-sets. L’ovale tallonato ottimamente viene servito all’indietro ma il calciatore della Zebre viene disturbato dal palo e rallenta la conquista facendosi fischiare tenuto. Il Benetton chiede mischia e Liperini questa volta fischia contro i bianconeri: altra mischia trevigiana che non riesce ad avanzare. Il gioco viene aperto ma l’ala del Treviso perde l’ovale sul placcaggio ed il gioco viene liberato con un calcio: touche per Treviso sui 40 metri. Contro touche servita per un trequarti bianco-verde portato fuori dal placcatore della franchigia federale mentre entra Odiete per Sinoti per gli ultimi 10 minuti di questo derby. Bella risalita alla mano dai 22 con Tebaldi che serve prima Benettin poi Venditti prima che lo stesso mediano di mischia venga pescato in fuorigioco sul contro attacco per il 14esimo fallo fischiato contro le Zebre quest’oggi. Treviso lancia lunga la touche recuperata da Bergamasco che guadagna un fallo in ruck. Touche di Manici e Zebre ancora determinate a giocare con diversi pick & go in chiusa prima che l’ovale arrivi a Sarto al largo placcato in modo efficace: pallone fuori e touche per Ceccato sui 30 metri a 4 minuti dal termine. Altro fallo in ruck fischiato contro le Zebre e McLean continua ad andare in touche, il suo calcio non varca però la metacampo per un’altra touche lunga : l’ovale raggiunge Ryan sulla metà campo. Il pilone destro delle Zebre compie un eccellente break raggiungendo i 5 metri ma non riuscendo a riciclare finendo per perdere il pallone in avanti nell’ottima e veloce azione d’attacco. La seguente mischia del Benetton va in difficoltà: il pallone morto viene buttato oltre la linea di fondo campo: sarà mischia sui 5 metri per le Zebre che avanzano alla ricerca della seconda segnatura che arriva al largo sulla seconda fase con Venditti. Tebaldi centra i pali dalla linea laterale e così si conclude la gara sul 26-18. Le Zebre si ritroveranno a ranghi completi martedì pomeriggio 1 Gennaio 2013 per la consueta seduta alla Cittadella del Rugby di Parma. Prossimo impegno ufficiale venerdì 4 Gennaio 2013 quando, per il tredicesimo turno della RaboDirect PRO12 le Zebre faranno visita ai campioni in carica del campionato celtico, i gallesi Ospreys: calcio d’inizio alle 20.05 italiane al Liberty Stadium di Swansea. Leonardo Mussini Social Media Manager Mob. +39.335.34.81.08 email: [email protected] email: [email protected] Facebook FIR: www.facebook.com/federugby Facebook Zebre: www.facebook.com/zebrugby Twitter Zebre: http://twitter.com/ZebreRugby www.federugby.it www.zebrerugby.eu ( mailto:[email protected] ) [SUBSCRIPTIONS]