Zhermack, su la testa!

Partita molto difficile quella contro il Mogliano, che servirà sicuramente, qualsiasi sia il risultato finale, a misurare la maturità degli atleti della Zhermack. Dopo tre partite in cui l’errore si è rivelato l’ingrediente principale di una ricetta che ha portato un solo punto alla squadra di Tellarini, è giunto il momento, contro un avversario in piena forma, protagonista di un rugby ordinato e con giocatori di buon livello, di dare il meglio e giocare come si è capaci.Lasciando da parte i problemi che rimangono, e che potrebbero condizionare il rendimento di alcuni giocatori. Nessuna giustificazione, tutti i giocatori agli ordini di Tellarini hanno alle spalle anni di gioco, alcuni hanno giocato ad alti livelli, altri hanno vissuto esperienze fuori dal polesine. L’unica cosa da fare ora è rimboccarsi le macchine, scendere in campo con la giusta convinzione e impostare la partita su agonismo e aggressività, non dimenticando di applicare le regole che vengono ripetute durante le sedute tecniche.
Il Mogliano allenato da Eugenio Eugenio, allenatore trevigiano protagonista di campionati di alto livello in Serie A, culminato con la promozione del Venezia Mestre in Top Ten alcuni anni fa, è una squadra ostica, ben organizzata che ha battuto la Mantovani Lazio a Roma e sconfitto nettamente l’Udine nelle ultime due partite. Sicuramente in crescita, confidente. Contro il Mogliano mancherà Melotto, vittima di uno stiramento a Livorno. Al suo posto Guido Barion, protagonista di un ottimo scampolo di partita in terra toscana. In prima linea cambio di piloni: Tellarini e Colombo partiranno titolari al posto di Fanchin e Guglielmo. Buone notizie dall’infermeria per Brancalion. La risonanza magnetica alla pianta del piede ha evidenziato solamente una forte infiammazione, il pilone potrebbe trovare posto in panchina. Marchetto invece rimane stazionario, un peccato veramente essere costretti a lasciare un giocatore come lui in tribuna. White, fermo precauzionalmente tutta la settimana, partirà da titolare. Fermo anche il giovane Venturi, al suo posto partirà dall’inizio Flagiello, schierato all’ala.
Questa la probabile formazione: Colombo, Bonini, Tellarini; Ronconi, Michelotto; Avanzi, Oliviero, White; Zanirato, Brussolo; Pagliarini, Tinazzo, Sanchez, Flagiello; Barion. A disposizione: Fanchin, Guglielmo, Greggio, Brancalion, De Gaspari, Candian, Pultrone, Aretusini.
Arbitra il signor Bono di Brescia, fischio d’inizio alle 14.30.