PETRARCA RUGBY
COMUNICATO STAMPA
Padova, 15 novembre 2011
IL PETRARCA SULLA DECISIONE DEL TRIBUNALE ANTIDOPING
In merito al provvedimento di sospensione cautelativa del giocatore del Petrarca Filippo Giusti (deciso dal Tribunale Nazionale Antidoping), risultato positivo agi esami effettuati dal laboratorio di Roma del Coni, il Petrarca precisa che aveva provveduto a inviare nei tempi previsti tutta la documentazione relativa all’assunzione del medicinale in questione da parte di Giusti. Un medico specialista otorinolaringoiatra l’aveva prescritto per curare una infiammazione all’orecchio, e il medico sociale Carlo Andreoli aveva inviato al Coni tutta la modulistica prevista (come peraltro già fatto in altre precedenti occasioni), conservata agli atti. Dopo il match del 22 ottobre, tra l’altro, Giusti, che in quell’occasione si è infortunato, non ha più preso parte a competizioni ufficiali. Il Petrarca attende ora con fiducia gli esiti del procedimento, fornisce tutta la collaborazione possibile agli organi istituzionali, e il sostegno al giocatore, che si è comportato correttamente. Certi di una rapida e positiva soluzione della vicenda, si attendono ulteriori comunicazioni dal Coni. “Sono sereno, non abbiamo nascosto nulla alle autorità competenti”, spiega il presidente del Petrarca Enrico Toffano. “Anzi, abbiamo comunicato nelle forme previste tutte le iniziative mediche assunte per curare il ragazzo. Immagino si tratti di un equivoco e di una questione burocratica, ma non ho nulla da temere né per quanto riguarda il giocatore, né sul comportamento dei medici e della società”.
Cordiali saluti