Comunicato stampa Ce.S.In. CUS Torino Rugby

CS – Ce.S.In. CUS Torino Rugby:

Recupero amaro all’Albonico: il Parabiago batte in rimonta il Ce.S.In. CUS Torino per 24-20. Inarrestabili le due Under 16 cussine che segnano ben 174 punti a 0.  

E sono quattro. Il Ce.S.In. CUS Torino proprio non ne vuol sapere di risparmiare i patemi ai suoi tifosi nei match casalinghi. Imbattuti lontano dall’Albonico, gli universitari incassano nel recupero contro il Parabiago la quarta sconfitta interna stagionale, dopo quelle a opera di Biella, Rovato e CUS Genova.  Il 20-24 fa male perché si lascia alle spalle un mare di recriminazioni. Ancora una volta è mancata la capacità di chiudere la partita finché si era in vantaggio e le occasioni non sono mancate. Alla fine, subìto il sorpasso, c’era l’obbligo di segnare e la pressione ha preso il sopravvento. Partono meglio gli ospiti e spingono con convinzione. A sbloccare il risultato sono però i ragazzi di coach Regan Sue, che schierano Amadio nell’inedita veste di ala. All’8′ Colavito s’invola da metà campo e inarrestabile per chiunque va a depositare in meta. D’Angelo trasforma (7-0) e al 12′ arrotonda con un piazzato (10-0). Dalla piazzola non sbaglia neppure Gonzalo e al 16′ i rossoblu accorciano le distanze (10-3). Il Parabiago insiste e al 20′ Ceaprazaru arriva quasi in fondo. Corre il 21′ quando il Ce.S.In gestisce male una palla in retroguardia. Mischia a favore nei 5 metri difensivi e Jaluf serve dietro Falasca, che nell’area di meta calcia addosso a Dubini. Schlecht non chiede di meglio e sfrutta l’intercetto, schiacciando a terra (10-8). Gonzalo sbaglia la trasformazione, ma si riscatta al 25′ con un bel drop in mezzo ai pali (10-11). Al 29′ D’Angelo va in percussione e viene abbattuto dopo 40 metri di corsa. Sugli sviluppi conquista palla Jaluf, che è lesto a realizzare. Ancora l’estremo mette a segno l’addizionale (17-11) e prima del riposo è Gonzalo al 33′ a calciare a destinazione una punizione (17-14). Nella ripresa al 9′ D’Angelo allunga con un piazzato (20-14). Dubini al 16′ prova l’azione individuale, ma viene placcato. Il CUS al 26′ perde la chance di mettere il sigillo sulla partita. Una touche a favore innesca una maul, che macina 50 metri di terreno e cade malauguratamente a cinque metri dalla meta. Il Parabiago ha il merito di non darsi per vinto e di cercare la rimonta con grande determinazione. I locali, però, paiono reggere e placcano puntuali. Invece al 37′ Gonzalo va in fuga sulla destra e da il “la” a un’azione corale che consente a Dubini di bucare centralmente la difesa biancoblu (20-21 con la trasformazione di Gonzalo). Errore fatale dei cussini, come la protesta successiva che costa a Maso il cartellino giallo. Da centrocampo il solito Gonzalo inquadra i pali (20-24). Sotto di quattro punti non basta una punizione per tornare in testa e Narcisi e compagni cercano la meta  con tutte le loro forze. Proprio allo scadere sembra fatta, ma un “in avanti” vanifica tutto. Il Parabiago vince legittimamente, in virtù di una condotta di gara molto costruttiva per tutta la durata del match. In casa cussina non basta la prestazione insufficiente del direttore di gara, troppo spesso lontano dall’azione e protagonista di parecchie decisioni dubbie, a spiegare la sconfitta. Chi commette degli errori ha sempre torto e il Ce.S.In. deve recitare il “mea culpa”. Peccato, perché dopo i blitz a Biella e a Rovato, gli eventuali quattro punti odierni avrebbero acuito il profumo di playoff. La morale della sfida è una soltanto: bisognerà soffrire sportivamente fino alla fine.

TABELLINO

Ce.S.In. CUS Torino – Rugby Parabiago 20-24 (17-14)

Ce.S.In. CUS Torino: 15 D’Angelo, 14 Amadio  (21′ st Tinebra), 13 Colavito, 12 Heymans, 11 Febbraro, 10 Falasca, 9 Jaluf, 8 Maso, 7 Calluso (17′ st Mariut), 6 Merlino, 5 Narcisi, 4 Giacoma (5′ st Alparone), 3 Cavallero (5′ st Iacob), 2 Martina, 1 Modonutto. A disposizione: Garbet, Natali, Valenti. All.: Regan Sue Rugby Parabiago: 22 Gonzalo, 14 Angius, 13 Baudo, 12 Carlone, 11 Ceaprazaru, 10 Schlecht, 9 Dubini, 8  Della Vedova, 7 Brioschi (32′ st Almasio), 6 Ferritto (15′ st Grimoldi), 5 Lorenzini, 4 Bardelle, 3 Canzini, 2 Musazzi, 1 Maggiolini. A disposizione: Agresta, Cattaneo, Banfi, Lapolla, Caira. All.: Massimo Mamo

Ammonizioni: Secondo tempo: 38′ Maso

Arbitro: Gianfranco Merendino (Parma)

Marcatori: Primo tempo: 8’ meta Colavito, trasf. D’Angelo (7-0); 12′ c.p. D’Angelo (10-0); 16′ c.p. Gonzalo (10-3); 21′ meta Schlecht (10-8); 25′ drop Gonzalo (10-11); 29′ meta Jaluf, trasf. D’Angelo (17-11); 33′ c.p. Gonzalo (17-14). Secondo tempo: 9′ c.p. D’Angelo (20-14);  37′ meta Dubini, trasf. Gonzalo (20-21); 39′ c.p. Gonzalo (20-24).    

La sconfitta in serie B “rovina” un bilancio casalingo del fine settimana veramente fantastico. Inizia un’Under 14 battendo per 31-24 il Valledora (l’altra domina a Settimo per 76-0) e prosegue l’Under 16 territoriale, che rifila al Volpiano un 73-0. Tre le mete di Robbiano e Bianco, due di Brunello, Fede e una di Del Grosso, Scarlata e Giovetto, completate dalle quattro trasformazioni di Monfrino. Il match della prima squadra è preceduto da quelli dell’Under 16 Elite, che sommerge il Bergamo per 101-0, e della cadetta di C territoriale, che mette in riga il Gavi (23-13). Partiamo dall’Under 16 Elite che schiera Cremonini estremo, Stevanella e Foresta (7′ st Agnelli) ali, Gattiglio e Ciarambino centri, Reeves apertura, Porporato mediano di mischia, Carbone (12′ st Lozzi), Don e Cossolo (17′ st Atzeni) in terza linea, Perrone e Miotti in seconda, Novello (19′ st Cutrupi) e Vaccari piloni e Racca (7′ st D’Adamo) tallonatore. In panchina Romano. Fin dal fischio iniziale si assiste a un monologo locale. I ragazzi allenati da Alejandro Eschoyez si dimostrano capaci di andare in meta di potenza, due volte ciascuno con Miotti e con Novello, e in agilità e velocità, con Ciarambino, Stevanella e Gattiglio. Porporato mette a segno due trasformazioni (e colpisce in pieno un palo) e dopo 35′ il punteggio è di 39-0. Nel secondo tempo l’incontro si trasforma in una gara di sprint. Le corse a perdifiato dei cussini nelle praterie orobiche si sprecano. Apre le danze uno slalom di Ciarambino, seguito da una doppietta di Gattiglio, una tripletta di Porporato e dalle mete di Miotti, Reeves, Perrone e D’Adamo. Reeves centra una traversa e trasforma sei calci. Il totale fa 101-0 per un Festival che sa di Carnevale ritardato. La cadetta segna molto meno, ma fa spettacolo lo stesso contro il Gavi. Vanno in campo Bavinschi (9′ st Di Donna) estremo, Bertola e Guerrieri all’ala, Rossi e Monaco al centro, Gorrea e Di Iorio in mediana, Pisacane Bertolucci e Dell’Anna in terza linea, Chitti e Colombino in seconda in seconda e Bertucci (29 st Grano), Trogolo e Catalfamo in prima. A disposizione del tecnico  Sandro Bracco ci sono Zoccoletti, Romagnoli, Pusineri, Allisiardi e Giancipolli. Il Gavi va in vantaggio al 1′ con un piazzato di Matias Hernan Michel (0-3). Pisacane va in meta al 5′ e ribalta la situazione (5-3). All’8′ gli ospiti calciano avanti, il rimbalzo in zona di meta tradisce due cussini, che non riescono ad annullare e Lasagna schiaccia. Michel trasforma (5-10). Di Iorio dalla piazzola al 20′ riavvicina i suoi (8-10), ma al 26′ Michel ristabilisce le distanze (8-13). Passano 3′ e la meta di Pisacane pareggia (13-13). La seconda frazione è tutta targata CUS. Dell’Anna al 12′ e Guerrieri al 37′ siglano il successo per 23-13, ma le mete potrebbero essere ancora di più. La bella giornata di sole a Grugliasco regala dunque sorrisi e soddisfazioni a capitan Catalfamo e compagni. Va meno bene all’Under 20 Elite, che a Calvisano si arrende per 50-5.            Addetto stampa sezione RUGBY: Roberto Levi (+39) 347 – 1105647 http://www.custorino.it/agonismo/rugby/rugby.aspx [email protected]     Ufficio stampa CUS Torino Tel. (+39) 011.046.42.93 Fax (+39) 011.382.57.30 [email protected]