Comunicato stampa Ce.S.In. CUS Torino Rugby

CS – Ce.S.In. CUS Torino Rugby:

Dopo il ko contro il Parabiago, pronto riscatto per il Ce.S.In. CUS Torino: ad Asti domina e vince per 39-17. Importante successo dell’Under 20 Elite sul Brescia (13-6).    

Il Ce.S.In. CUS Torino non sbaglia mai due partite di seguito. Chi si aspettava un pronto riscatto dopo il ko interno contro il Parabiago viene accontentato da una prestazione volitiva. Nonostante sia decimato dagli infortuni,  ad Asti non c’è partita e il derby piemontese  premia gli universitari con il punteggio di 39-17. Coach Regan Sue schiera D’Angelo (32′ st Natali) estremo, Tinebra e Febbraro ali, Musso ed Heymans centri, Falasca apertura, Jaluf mediano di mischia, Maso (1′ pt Calluso, 15′ st Amadio), Merlino e Alparone terze linee, Narcisi e Bandieri (26′ st Giacoma) seconde linee, Iacob e Modonutto piloni e Martina tallonatore. In panchina Cavallero, Garbet e Oddone. Per i galletti vanno in campo Monaco estremo, Novarese e Montersino all’ala, Frangione e Francesio al centro, Trainor e Leva in mediana, Solimeo, Ameglio e Giovanni Binello in terza linea, Alessandro Binello ed Epifani in seconda e Piciaccia, Santos e Ristov in prima. A disposizione Osta, Pasquetti, Gallesio, Belotta, Vergano, Mema e Traian. I presupposti non sono dei migliori, perché subito dopo il calcio d’inizio Maso mette male un piede a terra e viene travolto da un avversario. Per lui la partita è già finita e al suo posto entra Calluso, con una maschera a protezione del naso rotto. Al 3′ D’Angelo sblocca il risultato con una punizione (3-0). Passano quattro minuti e arriva la prima meta: Falasca e Jaluf dialogano fra loro, superando i due centri avversari, e propiziano l’inserimento di Febbraro, che va a segno (8-0). Al 15′ i padroni di casa rimangono in 14 per un cartellino giallo comminato a Epifani. Il Ce.S.In insiste e al 22′ 30 metri di maul mandano in meta Martina (13-0). Anche il finale di tempo è tutto di marca ospite. Al 39′ Bandieri è bravo a intercettare una palla e a correre a schiacciare. D’Angelo trasforma per il 20-0, che diventa 25-0 un minuto dopo, grazie a una bella iniziativa dei trequarti finalizzata da Tinebra (25-0). Prima frazione mostruosa per i torinesi, che non permettono ai rivali di uscire dai loro 30 metri. Finalmente si può apprezzare un arbitraggio all’altezza. Ne è artefice Federica Guerzoni di Ferrara, pronta a punire il gioco sporco degli astigiani. Nella ripresa per un quarto d’ora gli uomini di Marco Rossini trovano una reazione di orgoglio e realizzano una meta con Francesio. Trasforma l’irlandese Trainor, che poi mette in mezzo ai pali anche un piazzato (25-10). Al 13′ il Cus subisce l’ammonizione a Iacob. Narcisi e compagni, dopo aver difeso per 3′ all’altezza dei loro 5 metri, ribaltano l’azione e con i trequarti fanno la differenza. Meta di Falasca e D’Angelo inquadra i pali (32-10). Negli ultimi minuti c’è anche spazio per la doppietta personale di Febbraro. Heymans fa il break e apre per Falasca, prima dell’inserimento dell’ala che non perdona. Ancora D’Angelo è preciso dalla piazzola (39-10). Quando ormai i giochi sono fatti l’Asti accorcia le distanze con una meta di Bellotta, trasformata da Trainor (39-17). Successo cristallino per i biancoblu, che si confermano capaci di superare le battute d’arresto. Anche in momenti non proprio fortunati, in cui l’infermeria non si svuota, il turnover di Regan Sue trionfa. I cinque punti consentono di agganciare al secondo posto il Biella e di staccare il Rovato, sconfitto a Lecco. Passando al resto del programma del fine settimana l’Under 20 Elite cussina si sbarazza del Brescia per 13-6 e si avvicina al penultimo posto in classifica, con una partita da recuperare. I lombardi si prendono la rivincita nella sfida fra la prima e la seconda del campionato Under 23 e si affermano per 34-19 su un Ce.S.In. con i quindici titolari contati. Le mete sono opera di Montaldo, Agnetta e Listone e le due trasformazioni di Notario. La cadetta di C territoriale è in un buon momento e, dopo aver messo sotto il Gavi, domina in trasferta l’Isana. Due mete a testa di Bertola e Guerrieri e una di Dell’Anna, Gorrea e Rossi, più un piazzato e due trasformazioni di Di Iorio e un calcio addizionale di Catalfamo fissano il finale sul 44-8. Le due Under 14 non hanno problemi e vincono per 57-0 a Ivrea e per 34-7 a Verbania. Molto intensa la mattinata all’Albonico, vissuta sulla disputa dell’ottavo turno di Coppa Italia femminile. Fra le seniores le squadre in gara sono otto e s’impone il Rugby Junior Club Torino, che batte l’Imperia per 10-5. Nella finale per il terzo e quarto posto il CUS Savona regola il Cogoleto per 26-15. Alle loro spalle il Liceo Monti  supera per 15-10 il Marco Polo Genova per la quinta posizione, mentre Asti e Stade Valdotain condividono la settima posizione. Tra le Under 16 i risultati sono i seguenti: Liceo Monti-Peterlin Valeggia 0-10, Stade Valdotain-Peterlin 5-15 e Monti-Stade Valdotain 30-0. Il Peterlin precede dunque il Liceo Monti e lo Stade Valdotain. Non c’è competizione fra le Under 14 e il Rugby Junior Club Torino svolge un allenamento.  

Addetto stampa sezione RUGBY: Roberto Levi (+39) 347 – 1105647 http://www.custorino.it/agonismo/rugby/rugby.aspx [email protected]     Ufficio stampa CUS Torino Tel. (+39) 011.046.42.93 Fax (+39) 011.382.57.30 [email protected]