CZ RUGBY ROVIGO DELTA 71 A 17, UNA PESANTE SCONFITTA, UN’ESPERIENZA POSITIVA

FEMI-CZ RUGBY ROVIGO DELTA S.S. 2010-2011 Comunicato stampa n. 64 del 21.01.2011

LA ROCHELLE – FEMI-CZ RUGBY ROVIGO DELTA 71 A 17, UNA PESANTE SCONFITTA, UN’ESPERIENZA POSITIVA

A poche ore dall’incontro di rugby che ha visto sconfitto il Rovigo a La Rochelle con il pesante risultato di 71 a 17 riportiamo alcune riflessioni del Direttore Sportivo della squadra rossoblu Alejandro Canale.

Il colpo d’occhio che ieri sera presentava lo stadio Deflandre a La Rochelle era di quelli che potevano tagliare le gambe.

Ogni ordine di posto era praticamente esaurito da oltre 10.000 spettatori.

Tanti i giovani presenti allo stadio sia per un pacchetto offerta che comprendeva ingresso bibita e partecipazione al terzo tempo che per l’invito rivolto alle scuole.

Rovigo ha affrontato l’incontro a viso aperto, senza opporre inutili tatticismi, rispondendo ad ogni attacco e rilanciando l’azione.

Il proibitivo impegno è stato vissuto a testa alta, provando a giocare senza nascondersi e contribuendo così ad una splendida giornata di sport vissuta come una festa.

Certo che la differenza in campo tra le due realtà rugbistiche, del top 14 francese e del campionato di eccellenza italiano, si sono viste tutte, ma non era questa la partita della vita, bensì una tappa obbligata da affrontare come occasione per crescere.

Il passivo pesante è frutto di questa palese disparità, ma anche di alcuni errori che si potevano evitare.

Non è comunque il caso di fare processi anche perché tutti i giocatori schierati, compresi quelli partiti dalla panchina, hanno onorato l’impegno riversando in campo tutte le energie disponibili e la concentrazione necessaria.

Sappiamo tutti, però, che quando la fatica si fa sentire cala la capacità di valutare la situazione e si corre il rischio di non prendere la decisione giusta.

L’intensità di gioco determina un maggior dispendio di energie, le riserve di benzina finiscono prima, e le differenze si esasperano.

Tutto questo serve a comprendere quanto sia importante il lavoro di preparazione e siamo sicuri che queste esperienze non possono che migliorare la nostra attitudine a vivere le gare con una intensità superiore allo standard italiano.

Oltre al magnifico drop di Bustos ed alle due mete di Foschi e Bacchetti ci sono state altre occasioni per segnare e la difesa francese ha dovuto impegnarsi per evitare di cadere altre volte.

Si può, in sintesi, affermare che la nostra squadra, nei limiti delle sue forze, non ha sfigurato e si è comportata bene.

L’unico infortunio riscontrato è quello subito da Guzman che ha sofferto un forte colpo alle costole e che, pertanto, dovrà essere sottoposto ad accertamenti per valutare l’entità del danno.

Considerata la buona tenuta di Damiano, si è preferito evitare di rischiare Mahoney che non è entrato in campo.

La comitiva rossoblu atterrerà a Milano verso le 17 e 30, per cui, dopo le 18 Alejandro Canale potrà essere contattato telefonicamente per eventuali integrazioni.

L’arrivo a Rovigo è previsto in tarda serata.

Questo il tabellino dell’incontro:

La Rochelle 71 Femi-CZ Rovigo 17 La Rochelle: Greg Goosen; Manoel Dall’igna, Vincent Roux, Sefulu Gaugau, Maxime Le Bourhis; Romain Lacoste, Sebastien Boboul; Romain Carmignani, Peio Som, Quentin D’Aram de Valada; Franck Jacob, Robert Mohr (cap.); Tamato Leupolu, Andres Bordoy, Petrisor Toderasc. In panchina: Franco Pani, Alexandre Bares, Jonathan Garcia, Piula Fa’asalele, Romain Sazy, Nicolas Djebaili, Damien Neveu, Remi Tales Femi-CZ Rovigo: Alberto Zorzi; Marko Stanojevic, Samuele Pace, Francesco Zarattini, Marcello De Gasperi; German Bustos (cap.), Michele Zanirato; Agustin Guzman, Matteo Foschi, Younes Anouer; Daniele Tumiati, Jean-Francois Montauriol; Massimiliano Ravalle, Flavio Damiano, Luigi Milani. In panchina: Rik Dolcetto, Luke Mahoney, Vittorio Golfetti, Tommaso Reato, Aaron Persico, Stefan Basson, Alberto Lunardon, Andrea Bacchetti Arbitro: Tim Hayes (Galles)

marcatori: La Rochelle: Mete – Sebastien Boboul, Franck Jacob, Greg Goosen, Damien Neveu, Manoel Dall’igna (3), Maxime Le Bourhis, Tamato Leupolu, Piula Fa’asalele (2); Trasformazioni – Greg Goosen (8) Femi-CZ Rovigo: Mete – Matteo Foschi, Andrea Bacchetti; Trasformazioni – German Bustos (2); Drop – German Bustos Ufficio Stampa Rugby Rovigo Delta Pierpaolo Modonesi