Giovedì 19 amichevole fra Livorno Rugby e Lions Amaranto

LIVORNO. Un’amichevole utile per riaccendere i motori e preparare con puntiglio gli ultimi quattro appuntamenti ufficiali del 2009. Nel bel mezzo della lunga pausa di tre settimane imposta dai prestigiosi test match autunnali dell’Italia a tutti i campionati seniores e giovanili, Livorno Rugby e Lions Amaranto tornano in campo per un derby amichevole. Undici giorni dopo le sfortunate gare con Mogliano (i biancoverdi in A1) e Cus Perugia (gli amaranto in B) e dieci giorni prima di affrontare il Colorno (i ragazzi di Prima, in trasferta) e Reggio Emilia (la formazione di Goti, in casa), le due squadre labroniche daranno vita giovedì 19, alle 19,30, sul campo ardenzino ‘Carlo Montano’, ad una gara di allenamento. Si tratta di un’amichevole che servirà ai due allenatori per tastare il polso ai giocatori e verificare la condizione generale. Nella squadra del Livorno Rugby scenderà in campo l’estremo australiano Reily, che ha smaltito il suo infortunio muscolare. Incerte le presenze degli acciaccati Saccà, Griffiths, Neri e Burke. Dopo aver saltato, per squalifica, il match interno con la capolista Mogliano, rientra Salvi. Fuori causa, oltre a Burani (che rientrerà a gennaio), anche Lecci (problemi ad una spalla) e Pracchia (lunghi i suoi tempi di recupero dopo l’infortunio alle costole rimediato nell’ultimo turno di campionato). Potendo contare, contro i Lions, di un buon numero di palloni, i biancoverdi potranno provare vari schemi d’attacco. Dall’altra parte gli amaranto saranno privi dei malandati Milianti, Alderigi e Mazzotta (che poi dovrebbero tornare a disposizione nella sfida con il Reggio) e Chevallier (che sarà costretto ad un lungo periodo di inattività). I Lions, al cospetto di una squadra superiore di due categorie, potranno verificare la solidità della propria difesa. Ai due allenatori non interessa il risultato, nè il numero delle mete con cui i biancoverdi si imporranno (nel rugby quando si affrontano due squadre di differente spessore non possono verificarsi sorprese nè può essere ribaltato il pronostico), ma interessa verificare la forma di tutti quanti. Sarà importante, dal 29, ripartire di slancio per chiudere il 2009 con il sorriso sulle labbra. FABIO GIORGI