Heineken Cup. 3° turno. Montepaschi Viadana ospita gli Ospreys.

Stadio “Giglio” Reggio Emilia. Kick Off: 14:30
Montepaschi Viadana:15 Craig Clare, 14 Kaine Robertson, 13 Garry Law, 12 Sam Cox, 11 Matteo Pratichetti, 10 Lloyd Johansson, 9 Andrea Brancoli, 1 Miguel Alonso, 2 Luigi Ferraro, 3 Ignacio Elosù, 4 Sean Hohneck, 5 Quintin Geldenhuys (Capt..), 6 Josh Sole, 7 Garteh Krause, 8 Gavin Quinnell. A disp.: 16 Roberto Santamaria, 17 Plinio Sciamanna, 18 Luca Redolfini, 19 Andrea Benatti, 20 Aldo Birchall, 21 Michael Wilson, 22 Pierre Hola, 23 Michele Sepe. All.: Franco Bernini.
Ospreys: 15 Gareth Owen, 14 Tommy Bowe, 13 Sonny Parker, 12 Andrew Bishop, 11 Nikki Walker; 10 Dan Biggar, 9 Ricky Januarie, 1 Paul James, 2 Richard Hibbard, 3 Craig Mitchell, 4 Alun-wyn Jones, 5 Jonathan Thomas, 6 Jerry Collins (Capt), 7 Marty Holah, 8 Filo Tiatia.
A disp.: 16 Huw Bennett, 17 Ryan Bevington, 18 Cai Griffiths, 19 Ian Gough, 20 Tom Smith, 21 Jamie Nutbrown, 22 Jonathan Spratt, 23 Tom Prydie. All.: Scott Johnson.
Arbitro: Romain Poitè (Fra)
Come consuetudine il mese di dicembre nel rugby di alto livello offre lo spettacolo dell’ Heineken Cup e per Montepaschi Viadana si tratta di affrontare nel 3° turno la franchigia gallese degli Ospreys allo Stadio “Giglio” di Reggio Emilia. La diversa location per questa gara rispetto a quella classica dello Stadio “Zaffanella” costituisce già una sfida importante per il Club rivierasco che intende ampliare la visibilità del rugby in una macro area che ha come direttiva il bacino del Po.
Puntiamo su Reggio -spiega il dg dell’ Mps Franco Tonni – per l’eccellenza della struttura e per la centralità del luogo rispetto al nostro potenziale bacino d’utenza. La Celtic League si annuncia come un’occasione storica per la promozione e lo sviluppo del nostro rugby. La collocazione ideale per richiamare un pubblico all’altezza dell’evento, anche alla luce degli straordinari successi del recente trittico autunnale della Nazionale». Per capienza, qualità del terreno di gioco e livello delle infrastrutture il Giglio possiede, secondo Tonni «tutte le caratteristiche per diventare uno stadio ovale di livello internazionale. Per la sfida con i gallesi puntiamo a superare i 7mila biglietti venduti. La prevendita di queste settimane ci sta dicendo che l’obiettivo è alla nostra portata e che rappresenterà solo l’inizio di una grande stagione».
Tornando al match Viadana si presenterà a questa sfida priva di Pablo Canavosio, Jaco Erasmus, Julio Garcia, Mark Woodrow, Luigi Milani, Matt Harvey e Carlo Del Fava che dovrà lasciare il posto da titolare per la frattura del pollice della mano destra rimediato nella sfida di sabato scorso con la maglia dei Barbarians con gli All Blacks, inconveniente che gli farà saltare entrambe le sfide contro gli Ospreys.
Coach Bernini confermerà la coppia di mediani Johansson – Brancoli vista nel match vittorioso con Petrarca e punterà in mischia su una terza linea di sicuro valore internazionale composta da Quinnel, Krause e Sole che avranno comunque in panchina dei sostituti di tutto rispetto come Benatti e Birchall.
Quintin Geldenhuys, dopo aver indossato la maglia dei Barbarians contro gli All Blacks si è meritato la fascia di capitano e giocherà in coppia con l’ altra “torre” Sean Hohneck.
Gli Ospreys, sono la franchigia più ricca della Celtic League, hanno uno staff tecnico di altissimo livello e sono zeppi di giocatori internazionali,oltre a rifornire più della metà della nazionale Gallese. Per la gara con Viadana lamentano ben 13 assenze di primo livello per infortuni vari, tra cui la stella gallese Shane Williams, tuttavia nelle intenzioni dello staff tecnico trapela rispetto per Viadana e preoccupazione per un incontro che potrebbe riservare delle insidie e, tanto per stare sul sicuro, faranno debuttare con la maglia numero 9 un certo Ricky Januarie, Sprinbook e vero fenomeno della palla ovale sudafricana, sbarcato direttamente a Parma giovedì scorso e subito a disposizione degli Ospreys.
Ci saranno, dunque, tutti gli ingredienti per assistere ad un ottimo spettacolo sia per gli appassionati di lungo corso, che per i neofiti, sempre più numerosi ed attratti da questo avvincente gioco con la palla ovale.
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