La Federleague sbarca in Africa col progetto “Kenya Charity Camp Firfl”

La Federazione Italiana Rugby Football League (Firfl) sbarca in Kenya. La
Federleague, infatti, vuole allargare i propri confini attraverso un
importante progetto denominato “Kenya Charity Camp Firfl”. Un’idea che sarà
avviata in maniera sperimentale a partire da novembre e per sei mesi, ma
c’è l’intenzione di continuare ad alimentarla per i prossimi tre anni.
Nella sostanza la Federazione Italia Rugby Football League manderà
allenatori federali negli orfanotrofi di Watamu e Malindi, vale a dire due
delle città più importanti della nazione kenyana. Lo scopo dei tecnici
della Federleague non sarà semplicemente quello di insegnare e infondere i
valori del rugby league agli sfortunati bambini africani, ma l’intento
principale della Firfl è quello di aiutare un paese in cui la tragicità
degli ultimi avvenimenti di cronaca è stata lampante e ha avuto una eco
mondiale. La permanenza dei tecnici federali, nel primo periodo, non sarà
affatto breve: ci sarà una sorta di “staffetta” tra il primo gruppo che
partirà a novembre e un altro che dovrebbe “dare il cambio” a cavallo tra i
mesi di gennaio e febbraio 2014. Il progetto della Firfl è stato subito
accolto con entusiasmo dalla locale Federazione di rugby a 13 che lo ha
sostenuto e si è adoperata per far sì che l’idea si tramutasse in realtà.
La Federazione di rugby a 13, infine, non nasconde la speranza di poter
ottenere fondi, in futuro, da partner attenti a investimenti etici per
poter creare borse di studio per i bambini kenyani che vivono realtà
drammatiche nella vita di tutti i giorni.

Area comunicazione Federazione Italiana Rugby Football League
www.federleague.it

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