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L'ERC SOTTOLINEA LA PROPRIA ATTENZIONE ALLE AREE CHIAVE DELL'ARBITRAGGIO

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di Redazione

11/11/2011

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[gallery] ERC, LE PRINCIPALI AREE DI INTERVENTO ARBITRALE Inizia questo fine settimana la nuova stagione del rugby europeo per club, con la prima giornata della Heineken Cup e dell’Amlin Challenge Cup. L’ERC, ente organizzatore del torneo, ha chiesto a tutti gli ufficiali di gara dei due tornei di prestare massima attenzione in alcune aree essenziali del gioco. Queste aree chiave sono le stesse di quelle sottolineate dall’IRB durante la RWC, cioè : i placcaggi pericolosi, il breakdown, l’ingaggio della mischia, le ostruzioni, il fuori gioco da ruck o dopo calci. Donal Courtney, Responsabile della Performance degli Ufficiali di Gara dell’ERC, ha insistito su questi punti durante una serie di riunioni con gli allenatori dei 44 club della Heineken Cup e dell’Amlin Challenge Cup. Assistevano anche a queste riunioni i Rugby Development Officers delle sei federazioni coinvolte. “Ci siamo accertati che tutti gli ufficiali di gara e allenatori di club sono al corrente delle cinque aree-chiave che a nostro parere necessitano di attenzione attualmente e ci aspettiamo che tutti gli ufficiali di gara dei due tornei siano coerenti ”, ha dichiarato Courtney. “Ribadisco che commenti o analisi critiche sottoposti dai club riguardanti la performance degli ufficiali di gara sono molto importanti per noi” ha aggiunto Courtney. I Commissari per le Citazioni sono presenti a tutti gli incontri della Heineken Cup e anche agli incontri dell’Amlin Challenge Cup trasmessi in tv durante tutta la stagione del rugby europeo per club. L’ERC ha anche confermato che l’intervallo degli incontri durerà 15 minuti i match di ambo i tornei.
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Il Livorno Rugby, dopo l'ottimo sesto posto ottenuto l'anno scorso, prova a consolidarsi nel durissimo campionato di A1. La squadra biancoverde prosegue anche nella nuova stagione nella propria politica di dare ampia fiducia ai prodotti del proprio vivaio. Come ormai tradizione nella gloriosa storia della quasi ottantenne società labronica (il sodalizio biancoverde è nato nel lontano 1931; è una dei club più antichi nel panorama della palla ovale italiana), la rosa è composta in larghissima prevalenza da livornesi di scoglio, da atleti che praticano l'attività solo per il proprio grande attaccamento ai colori sociali. Il nucleo della squadra è composto da elementi che hanno aperto, nel 2002 un nuovo ciclo, ricco di successi. Nel giro sette anni, il Livorno Rugby ha ottenuto una promozione dalla B alla serie A2 (2005), una dalla B alla serie A2 (2007) ed una dall'A2 all'A1 (nel 2008; salto di categoria ottenuto a tavolino, dopo averlo sfiorato sul campo). Quest'anno, al fianco dei giocatori livornesi, sono stati chiamati alcuni giovani - italiani e stranieri - che sposano in pieno la linea imposta dalla società. Niente spese folli per nessun elemento: gli stessi stranieri - pur validi e pur con curriculum di tutto prestigio - sono professionisti sui generis, almeno se rapportati con gli ingaggi di altre attività sportive. Si tratta di giocatori che a Livorno sono sbarcati con la chiara intenzione di crescere e conoscere, anche sul piano umano, una nuova realtà. L'allenatore della prima squadra è Guglielmo Prima, trainer di grande esperienza, alla sua tredicesima annata alla guida della formazione biancoverde (si tratta della terza di fila).