Livorno: contro il Mogliano senza Riley e Saccà. Rientra Burke.

LIVORNO. Incerottato e incompleto, il Livorno Rugby è chiamato agli straordinari per fermare la marcia del Marchiol Mogliano, proveniente da cinque vittorie consecutive. Domani, sul campo amico ‘Carlo Montano’ (calcio d’inizio alle 14,30, arbitro Laube di Monza), i biancoverdi dovranno sfoderare una prova di grandi contenuti. Solo con una partita pressoché perfetta, sarà possibile battere la formazione veneta, attualmente seconda in graduatoria, con due lunghezze di ritardo dall’imbattuto Colorno. Con l’aiuto del pubblico, i labronici possono ottenere il risultato di prestigio.

BURKE RIENTRA. Il pilone destro irlandese Burke, per una contrattura alla spalla ha saltato le ultime due gare, giocate dai biancoverdi a Noceto e a Piacenza. Ora – sia pur lontano dalla miglior condizione – è pronto al rientro. Al suo fianco giocherà, come tallonatore, Matteo Pracchia (dell’88), pronto a sostituire lo squalificato Salvi. Come pilone sinistro, spazio al titolare inamovibile Andrea Lovotti (classe ’89), uno dei migliori elementi dell’intera rosa livornese.

SACCA’ OUT. Il terza linea Andrea Saccà ed il mediano e capitano Matteo Mazzantini sono alle prese, rispettivamente, con un malanno muscolare e con un noioso acciacco ad un’anca. In settimana non si sono praticamente mai allenati. Saccà, suo malgrado, deve rimanere ai box. Mazzantini, stringendo i denti, sarà invece, quasi sicuramente, in campo. Dopo la brillante esperienza con la nazionale under 19, rientra a disposizione Cazzola, che giocherà in seconda linea, a fianco di Giacomo Bernini. Come terza centro operererà Griffiths, come terze ali Cortesi ed Enrico Squarcini. Eventualmente, come mediano, in luogo di Mazzantini, verrebbe schierato Merlo.

RILEY KO, NERI DEBUTTA. Rinviato l’esordio di fronte al pubblico amico di Riley. L’estremo australiano, dopo aver esordito in maglia biancoverde nella partita di Milano dello scorso 11 ottobre, si è infortunato in modo piuttosto serio alla coscia, in allenamento. Per la quarta gara consecutiva, dovrà rimanere in tribuna. Non è scontato che la pausa di tre settimane – dopo il match odierno si tornerà in campo il 29, a Colorno – gli sia sufficiente per smaltire il malanno, più noioso di quanto si potesse credere in un primo momento. Come estremo, oggi, giocherà Ubaldi. Per il resto, probabile l’impiego come ala destra, fin dal primo minuto di Alberto Neri, classe ’90. Conferme scontate per Riccardo Squarcini all’apertura, per Luca Battagello come ala sinistra e per Willem Reitsma e Martinucci ai centri.

SAVIOZZI E DEL BUBBA. Livorno, che finora ha giocato solo due partite in casa e ben quattro in trasferta, occupa, con i suoi 14 punti all’attivo, l’ottava posizione in classifica. Il Mogliano è invece secondo, a quota 24. I veneti allenati da Eugenio Eugenio hanno perso la prima gara, a Colorno, per poi superare, nell’ordine, Milano, Lazio, Udine, Badia e Noceto. Da tenere d’occhio, fra gli altri, il terza linea Stefano Saviozzi (classe ’75), che nel ’95, insieme a Matteo Mazzantini, effettuò il salto triplo dal Quasar Fides Livorno alla Benetton Treviso, ed il trequarti ala Fabrizio Del Bubba, classe ’84, fino al 2008 in forza al Livorno Rugby. Il Marchiol è considerato dagli addetti ai lavori la squadra più forte dell’intera serie A1. FABIO GIORGI