Livorno-Firenze: sabato derby toscano e ‘partita dell’anno’

LIVORNO. Non tutte le gare hanno lo stesso significato e lo stesso sapore. Il derby toscano Livorno Rugby – Giunti Firenze, in programma in anticipo sabato 24 alle 16,30, sul campo ardenzino ‘Carlo Montano’ (arbitro Falzone di Padova), rappresenta, per i biancoverdi, ‘la madre di tutte le partite’, e non certo per motivi di classifica. L’incontro, valido per la 21° giornata, 10° di ritorno, penultima di serie A1, non mette in palio punti pesanti per obiettivi concreti. Le due squadre sono matematicamente salve e matematicamente tagliate fuori dalla lotta per l’accesso ai playoff promozione. Firenze, dopo la retrocessione rimediata sul campo ed il ripescaggio ottenuto in estate a tavolino, occupa un eccellente – e impronosticabile – quinto posto. 60 i punti all’attivo della squadra gigliata, allenata da ‘Ciafo’ Gherardi, ex terza linea del Livorno Rugby ed ex giocatore guidato da Guglielmo Prima. Firenze sarà priva del valido argentino Segundo, bloccato da una squalifica fiume, per un cazzotto rifilato ad un giocatore di Udine nel girone d’andata. Da pochi mesi tesserato per il Giunti Alessandro Gagliardi, terza ala del ’76, per lunghe stagioni brillante protagonista nella squadra labronica (era in panchina, per Livorno, nel match d’andata, disputato in una freddissima domenica di metà dicembre). Firenze, indipendentemente dall’esito delle due ultime gare di campionato, dovrebbe chiudere la sua positivissima stagione al quinto posto. Livorno è più indietro: è ottavo in graduatoria (35 punti all’attivo), proviene da due sconfitte di fila, ha perso gli ultimi quattro scontri diretti con Firenze e finora, contro le prime sei della classifica, non ha ottenuto, nel torneo in corso, alcun successo. Serve la vittoria, che darebbe lustro ad una stagione non negativa (la salvezza è giunta senza grosse sofferenze), ma priva di grossi acuti. Si gioca soprattutto per il campanile: la rivalità fra le due formazioni toscane è cresciuta nelle due annate scorse, quando Livorno e Firenze hanno combattuto per obiettivi di classifica comuni (la promozione dall’A2 all’A1 nella stagione 2007/08, la salvezza nel torneo successivo). Livorno, dopo aver scontato importanti assenze per infortunio nelle ultime uscite di campionato, può contare su preziosi rientri. Probabilissimi i recuperi dell’apertura Riccardo Squarcini e del terza ala Andrea Saccà. Pressochè sicuri i ritorni in campo di Willem Reitsma, Luca Battagello, Giacomo Brancoli e Renato Burani. Sono indisponibili – oltre ai lungodegenti Erik Reitsma e Nicola Lecci – Gabriele Biagiotti, Fabio Battagello e Valerio Ubaldi, per i quali la stagione si è chiusa anzitempo. In mischia l’allenatore-giocatore Matteo Mazzantini (che sta sostituendo nelle mansioni di trainer l’indisposto Guglielmo Prima), avrà addirittura l’imbarazzo della scelta: Enrico Squarcini, Andrea Saccà, Giacomo Bernini e Giacomo Brancoli sono in corsa per due posti da titolare. Il probabile schieramento livornese per ‘la partita dell’anno’: Neri; Antraciti, Martinucci, Reitsma W., Battagello L.; Squarcini R., Mazzantini M.; Griffiths, Saccà A. (o Squarcini E.), Cortesi; Cazzola, Bernini G.; Burke, Salvi, Lovotti.